ECOLOGIA RELAZIONALE Santo Fabiano
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- Society & Culture
La somma di tanti "io" non sempre fa un "noi". Il "funzionamento" di una organizzazione non dipende solo dalle procedure o dalle risorse di cui dispone, ma dalle modalità con cui le persone che la compongono entrano in relazione. Affinché una organizzazione sia "funzionale" è necessario prendersi cura di ciò che determina il "clima organizzativo".
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08. CONSENSO O CONFLITTO?
l'approccio relazionale può essere determinato dalla propensione al "consenso" o al "conflitto". È un'opzione che condiziona gli atteggiamenti propri e da cui dipende il clima relazionale
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07 LA PAURA NELLE RELAZIONI
Il primo condizionamento "emotivo", nel processo relazionale, è senza dubbio la "paura", intesa come percezione di una "minaccia" di fronte alla quale si sceglie la "fuga difensiva" o "il contrasto". Oppure si decide di analizzare che cosa genera la "paura", per poterla risolvere
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06 COPIONI ORGANIZZATIVI
l'efficacia di una organizzazione dipende dalla capacità di definire un "copione" condiviso e finalizzato a valorizzare il fine e i partecipanti. Se il "copione" non viene definito dal sistema, si imporrà quello di chi riuscirà a prevalere
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05 PASSARE DA IO A NOI
Il primo gesto di maturità sociale è quello che ci porta verso la "condivisione" e la migrazione da "io" a "noi", ma perché ciò avvenga è necessario che tutto il contesto lo consenta.
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02. I FILTRI DELL'ASCOLTO
La nostra disponibilità all'ascolto può essere "disturbata" da "filtri" che non ci consentono di percepire in modo esatto, ma ci spingono a interpretare
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01. L'ASCOLTO
Il primo gesto organizzativo consiste, certamente, nell'ascolto, cioè nella capacità di entrare in relazione con il contesto e consentire che anch'esso possa "influenzarci"