Sposta il tuo limite - gardatrainer Simone Bortolotti

FZTT - 9 Eric Scalvini - 30 anni per tutta la vita
Quando aveva 14 anni ne dimostrava 20, quando ne aveva 20 ne dimostrava 25 ma lo conosco abbastanza per dire che quando avrà 50 anni ne dimostrerà ancora 30. Una giovane maturo, un adulto consapevole, instancabile lavoratore. Apparentemente freddo ma con una anima gentile e sensibile. Sa gestire pressioni fisiche e mentali a 300 km/h, in macchine da pista sofisticate e potenti. Per farlo al meglio ha sempre portato una grande attenzione al suo fisico oltre che alla sua mente. Lo seguo da quando aveva 14 anni ma il primo ricordo di lui che mi aveva colpito è stato a quella corsa podistica a Lonato, presentandosi in una fredda domenica mattina invernale con la sua ape rossa, tra la nebbia e le pozzanghere. Oggi è il momento di Eric Scalvini, un ragazzo che ho avuto il piacere di accompagnare nella sua crescita personale e sportiva e plasmare con il mantra che preferisco “SPOSTA IL TUO LIMITE”.

A volte le parole nascondono un significato che ad un primo ascolto non possiamo comprendere. Siamo molto bravi a raccontarcela ma non possiamo ingannare il nostro inconscio, la parte di noi che gestisce i comportamenti più radicati. In alcuni casi le parole non corrispondono al linguaggio del corpo ma se sappiamo come leggere questi micro movimenti possiamo interpretare meglio la persona davanti a noi. IO NON CE LA FACCIO è la storia che si racconta il nostro ospite di oggi, forse per giustificarsi in caso di insuccesso? La verità parla di una persona profondamente attratta dal l’avventura, dalla natura e dalla fatica fisica e che molla mai!! Ha scalato vette di montagne, ha corso maratone, ultratrail e adesso vuole provare il triathlon, sognando però il deserto!

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Fra i motivi per cui una coppia resta insieme c’è il progetto comune. In questo caso Cri e Deni hanno deciso di dedicare allo sport gran parte della loro settimana e avere questo progetto in comune è per loro motivo di ulteriore legame e crescita per tutta la famiglia.

Uno spirito da guerriero, un corpo d’esperienza, un animale da viaggio. Ha fatto esperienze sportive di diverso tipo. Dai viaggi in bici, alle gare in mtb fino alla maratona. A 64 anni ha risposto senza esitazioni all’appello del FZTT ed è una delle colonne portanti di questo progetto. Diffonde calma, pazienza e disciplina, le virtù dei forti!

La definiamo come l’emblema del FZTT perchè lei dello sport non voleva sentirne parlare. Per Anna il progetto si sarebbe potuto chiamare dal divano al triathlon perchè effettivamente è stato così. Questo processo per lei è davvero importante, anche per capire il punto di vista degli altri sportivi, compreso suo marito.