MERCOLEDI’ MORNING con GIANLUCA POLVERARI Radio Città Aperta

“Stargate” è il nuovo travolgente disco dei romani Weird Bloom, formazione capitanata da Luca Di Cataldo che ha partecipato nella trasmissione di Gianluca Polverari raccontando la storia di questo progetto che si muove tra glam rock e garage. Il loro è un nome che è conosciuto a livello internazionale e nel recente titolo si sono

Un’energia vibrante ha caratterizzato la mattinata di Mercoledì Morning, soprattutto nella prima parte, quando Gianluca Polverari ha proposto vitali sonorità glam rock in preparazione dell’intervista con i romani Weird Bloom che a questi suoni sono fedeli. Nella seconda parte invece si è spaziato tra psichedelia, richieste metal e atmosfere ambient post rock, soprattutto quando è

Agadez è il progetto artistico di Giada Colagrande che, oltre all’esperienza con i The Magic Door, realizza il suo primo album solista “Queendoms”, un’ode al sacro femminino con ogni singola canzone dedicata ad un’antica dea dell’antichità. Le sonorità si muovono tra folk mediterraneo, intromissioni elettroniche, percussioni e la voce dell’artista che ha presentato questo titolo,

La mattinata di Mercoledì Morning è stata una compagnia mistica tra echi folk, etnici ancestrali, elettronica grazie anche alle suggestioni di Agadez, ospite della trasmissione. Ma nella trasmissione di Gianluca Polverari non sono mancate cavalcate elettriche e passaggi pop di classe. Midas fall “i am wrong” Amyl and the sniffers “facts” Kim gordon “tree house”

La mattinata di Mercoledì Morning ha fatto diventare dj i vari ascoltatori che hanno partecipato al relativo sondaggio e le belle scelte, accompagnate a quelle di Gianluca Polverari, non sono mancate! La jungle “the marvellous forest of our dreams” Art brut “my little broche” Tre allegri ragazzi morti “crocchette buone” Miley cyrus “psycho killer” Peggy

Il trio dei Bachi Da Pietra sta portando in tour il bellissimo ultimo album “Accetta e Continua”, ulteriore ficcante ed incisivo capitolo che mette alla berlina il nostro paese e le sue ipocrisie esprimendo il tutto con un sound nervoso e penetrante. Giovanni Succi, chitarra e voce della band, ha presentato l’imminente concerto romano al