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Radio UX è un canale telegram dedicato a UX, architettura dell'informazione e usabilità: https://t.me/ux_ia_usability

Radio UX Stefano Bussolon

    • Arts

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    Carlo Frinolli: I sentieri interrotti nei prodotti digitali

    Carlo Frinolli: I sentieri interrotti nei prodotti digitali

    Il protagonista di questo episodio è Carlo Frinolli, che si presenta come "design visionary" (ma dice che il titolo l'ha inventato ChatGPT).
    Carlo lavora nel campo della UX da prima che la disciplina fosse riconosciuta e nominata come tale.
    Ha realizzato di lavorare in UX nel 2011, ispirato fra gli altri da Cristiano Siri.
    Ha iniziato la sua carriera creando siti web con Macromedia Flash, poi è diventato sviluppatore front-end.
    Ha studiato ingegneria delle telecomunicazioni e si è appassionato alla grafica editoriale.
    Ha scoperto l'open source e ha fondato due aziende, di cui l'ultima è stata acquisita da Caffeina.
    Ha fatto volontariato per Mozilla, che ha portato alla conoscenza di Cristiano Siri.
    Ha cofondato il WUD Rome, una conferenza su UX e usabilità.
    Ha creato un podcast chiamato "Nois3 About Design".
    Attualmente è Head of Design di Dynamo, occupandosi di prodotto digitale.
    Nel tempo libero si dedica alla cucina e guarda serie TV.

    La discussione inizia sul concetto di "value proposition" e come questa si è evoluta nel tempo, usando l'esempio di Netflix: inizialmente Netflix offriva DVD a domicilio su abbonamento, ora offre lo stesso servizio in forma digitale tramite streaming. La proposizione di valore di Netflix è rimasta la stessa nonostante il cambiamento del mezzo di erogazione. Carlo ha sottolineato l'importanza di mantenere coerenza nella proposizione di valore attraverso i diversi canali e touchpoint.

    Abbiamo poi parlato dell'importanza per i designer di avere una visione olistica del servizio e non focalizzarsi solo su un singolo touchpoint, del rischio di creare esperienze utente ipertrofiche in un'area mentre si trascurano altre parti del servizio.
    Carlo ha citato l'esempio di un servizio governativo britannico che, nonostante un'interfaccia utente ben progettata, aveva processi di back-office obsoleti che compromettevano l'esperienza complessiva.

    Abbiamo ragionato sull'importanza della ricerca con gli utenti per comprendere le loro aspettative e migliorare il servizio, sottolineando come la ricerca dovrebbe essere continua e non limitata solo alla fase iniziale del progetto.
    Carlo ha menzionato il libro "Chi vuole cavalli più veloci" di Raffaella Roviglioni, che tratta dell'importanza di comprendere le esigenze degli utenti.

    Carlo ha parlato dei rischi di non avere una visione completa del servizio e gli effetti collaterali negativi, portando come esempio le conseguenze sociali e urbanistiche di servizi come Airbnb, che, nonostante un design eccellente, hanno creato problemi nelle città.

    Abbiamo sottolineato l'importanza di considerare la sostenibilità economica, sociale e ambientale nella progettazione dei servizi, e di come i designer possano contribuire a una visione più sostenibile e etica del design.
    Della necessità di competenze diverse e di un approccio multidisciplinare nel design dei servizi digitali: il design è un lavoro di squadra che richiede competenze che vanno oltre quelle strettamente tecniche.

    Abbiamo concluso con l'importanza di essere consapevoli dei bias e di come questi possano influenzare il design dei servizi.

    E poi, con Simone Borsci, abbiamo parlato del ruolo che avrà, nel futuro prossimo, l'intelligenza artificiale.

    • 1 hr 7 min
    Marco Bertoni: Le persone contano

    Marco Bertoni: Le persone contano

    Nel podcast Marco ci ha parlato della sua esperienza come educatore, formatore e riabilitatore informatico, con particolare attenzione all'accessibilità digitale. Attualmente lavora in TeamSystem in progetti di UX design e di ESG (Environmental, Social and Governance).

    Ci ha parlato del suo libro, che tratta la sua visione personale sull'inclusione.

    Abbiamo discusso dell'importanza dell'inclusione e dell'accessibilità. Marco racconta di come ha iniziato a lavorare su un libro sull'accessibilità digitale, ma ha poi proposto di ampliare il tema includendo una prospettiva più ampia sull'inclusione nella sua totalità.

    Abbiamo affrontato il tema dell'intersezionalità e della complessità dell'inclusione, sottolineando l'importanza di affrontare i problemi in modo sistemico e comprendere la complessità dei contesti sociali e politici.

    Abbiamo parlato di accessibilità cognitiva e delle sfide nel far comprendere alle aziende l'importanza di questa parte dell'accessibilità. È emersa la necessità di sensibilizzare le aziende e di promuovere la consapevolezza sul questo tema.

    Infine, abbiamo toccato il tema della professionalità e della cultura aziendale, sottolineando la necessità di accettare e valorizzare le competenze legate all'accessibilità e all'UX design all'interno delle aziende.

    • 1 hr 13 min
    Nicola Bonora: utenti sì, utenti no

    Nicola Bonora: utenti sì, utenti no

    Nicola Bonora, esperto di strategia digitale e architettura dell'informazione, ci ha parlato del suo background professionale e personale, descrivendo il suo lavoro come UX and commercial digital strategist. Ha spiegato che si occupa principalmente di content design e ha usato la metafora di "disegnare le strade per le interazioni digitali". Ha anche menzionato il suo interesse per l'enigmistica e come questo si collega al suo lavoro con le parole e le architetture del linguaggio.

    Nicola ha discusso del suo approccio alla ricerca utente e ha sottolineato l'importanza di coinvolgere gli utenti finali nei processi di progettazione. Ha spiegato che, in alcuni casi, quando non è possibile coinvolgere direttamente gli utenti, si può fare affidamento sulle informazioni raccolte dalle persone all'interno dell'organizzazione che hanno a che fare con i clienti finali. E questo è stato il fulcro della conversazione, incalzato dalle domande *cattive* del sottoscritto, un talebano nella necessità di coinvolgere gli utenti ;)

    Nicola ha enfatizzato l'importanza di fare domande giuste e di riformulare le domande per ottenere informazioni significative.

    Nicola ha parlato del suo approccio al content design e ha spiegato che si concentra sulla creazione di una struttura di contenuti che soddisfi i bisogni delle persone e gli obiettivi di business. Ha sottolineato l'importanza di progettare per il caso peggiore e di considerare il mobile come uno dei vincoli principali. Ha anche menzionato l'importanza di coinvolgere gli stakeholder e di lavorare in modo collaborativo per ottenere risultati migliori.

    Infine, Nicola ha discusso dell'importanza di riformulare la domanda e di essere aperti all'innovazione. Ha sottolineato che riformulare la domanda può portare a nuove prospettive e soluzioni creative. Ha anche ribadito l'importanza di lavorare in modo partecipativo e di condividere una cultura di propensione verso l'utente finale.

    In sintesi, la conversazione ha affrontato temi come la ricerca utente, il content design, l'importanza di coinvolgere gli utenti finali e gli stakeholder, e l'importanza di riformulare la domanda per ottenere risultati migliori.

    • 1 hr 10 min
    Simone Borsci: le persone al centro della tecnologia

    Simone Borsci: le persone al centro della tecnologia

    Simone Borsci è professore di Human Factors & Cognitive Ergonomics all'università di Twente. Con lui abbiamo parlato di un argomento un po' démodé, l'usabilità, ma anche di cose molto cooool come la human robot collaboration, i fattori umani nell'ambito medicale, gli agenti conversazionali e l'intelligenza artificiale.

    • 1 hr
    Letizia Sechi: progettare con le parole

    Letizia Sechi: progettare con le parole

    Che valore porta la buona scrittura nelle organizzazioni? E in che modo si può dimostrare? Come si sceglie quando usare una parola o un altra, e perché? Con Letizia abbiamo parlato di come usare le parole per rendere più chiaro il mondo che ci circonda, sugli schermi o altrove.
    Letizia ci ha raccontato la sua passione per il "testo", le parole e i libri. Ci ha spiegato perché "le parole sono importanti", perché è importante l'accessibilità, l'inclusività e l'usabilità delle parole. Abbiamo parlato degli errori e degli atteggiamenti sbagliati, abbiamo parlato del ruolo strategico del testo e della scrittura.

    • 50 min
    21/11/2022 - Nicola Doppio - Open innovation e user experience

    21/11/2022 - Nicola Doppio - Open innovation e user experience

    La capacità di innovare prodotti e servizi è un fattore chiave che supporta la competitività e permette alle organizzazioni di crescere. Vi sono però molteplici fattori che inibiscono l'innovazione, soprattutto nelle piccole e medie imprese. L'approccio open innovation, se usa metodologie di design centrate sugli utenti, può costiture uno strumento efficace nell'affrontare questi ostacoli.

    • 1 hr 8 min

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