8 min

Affidarsi ad un consulente per partecipare ad un'asta immobiliare‪?‬ Aste immobiliari - "come fare investimenti sicuri e profittevoli"

    • Investimenti

"Perché affidarsi ad un consulente per la tua operazione in un'asta immobiliare"

Se stai pensando di partecipare a un'asta immobiliare, affidarti a un consulente esperto può fare la differenza tra il successo e la delusione.

Il motivo principale è semplice: evitare spiacevoli sorprese all'ultimo momento. Un consulente può aiutarti in molti aspetti, poiché partecipare a un'asta telematica potrebbe sembrare facile oggi. Ad esempio, potresti pensare di andare direttamente sul sito del ministero e presentare la tua offerta. Tuttavia, ci sono insidie nascoste in questa procedura. Anche se sembra facile presentare un'offerta, ci sono piccoli dettagli che, se non inseriti correttamente, potrebbero escluderti dalla gara. Quindi, potresti rischiare di essere escluso e avere una brutta sorpresa. Questo è solo uno dei tanti motivi.

Un consulente può aiutarti a comprendere appieno ciò che è scritto nella perizia dell'immobile. Ad esempio, potrebbe informarti sulla natura del titolo di occupazione. Ci potrebbero essere restrizioni che non ti permettono di utilizzare immediatamente l'immobile, come un titolo di occupazione opponibile alla procedura. Questo significa che potrebbe esserci un contratto registrato prima del pignoramento dell'immobile, il quale deve essere rispettato. Inoltre, potrebbero esserci diritti di usufrutto o quote di proprietà da considerare. Spesso, le persone non leggono attentamente le prime righe della perizia e pensano di acquistare l'intero immobile, quando in realtà stanno acquistando solo una parte. Un consulente esperto ti guiderà in modo da evitare questi errori.

Inoltre, un consulente può fornirti una stima accurata dei costi da affrontare dopo l'aggiudicazione. Partecipare a un'asta immobiliare comporta non solo i costi di partecipazione e aggiudicazione, ma anche altre spese. Ad esempio, se stai acquistando un immobile del valore di 100.000€, dovrai versare una cauzione del 10%, ovvero 10.000€. Successivamente, se ti aggiudichi l'immobile per 100.000€, dovrai pagare il saldo entro 120 giorni per i restanti 90.000€.

Spesso, il tribunale richiede anche un deposito cauzionale del 20% del prezzo di aggiudicazione da versare contemporaneamente al saldo entro i 120 giorni. Quindi, nel caso di un'aggiudicazione di 100.000€, dovrai versare un ulteriore importo di 20.000€ come cauzione. Qualora le spese risultassero inferiori, ti verrà restituita la parte non utilizzata. Un consulente può farti conoscere in modo preciso tutti i costi da affrontare, comprese le varie imposte come l'imposta di registro, l'imposta catastale e l'imposta ipotecaria. Inoltre, ti informerà sul costo del delegato alla vendita, colui che si occupa della gestione della vendita dell'immobile e che percepisce una parcella. Il consulente può anche calcolare i costi di eventuali sanatorie nel caso ci siano abusi sanabili presenti sull'immobile. Tuttavia, è comune che questi costi vengano maggiorati, ma un consulente competente saprà indicarti in modo preciso quali sono i costi effettivi per sanare tali abusi.

Tutte queste informazioni sono fondamentali per poter stabilire un conto economico preciso e pianificare adeguatamente il tuo budget. Non solo un consulente ti fornirà queste informazioni, ma ti assisterà anche in ogni fase dell'asta immobiliare. Ti aiuterà nella scelta dell'immobile, valutando con te tutti i documenti pertinenti. Ti guiderà nella compilazione dei documenti necessari per partecipare all'asta e ti supporterà durante l'intera procedura. In particolare, ti assisterà nel post-aggiudicazione, quando ci sono ulteriori documenti da presentare al delegato alla vendita. Molte persone senza esperienza possono perdere tempo o ritardare la consegna del decreto di trasferimento, documento che attesta la tua proprietà dell'immobile aggiudicato, semplicemente perché non conoscono i documenti corretti da presentare. Tutto ciò può comportare un prolungamento dei tempi e un ritardo nell'ott

"Perché affidarsi ad un consulente per la tua operazione in un'asta immobiliare"

Se stai pensando di partecipare a un'asta immobiliare, affidarti a un consulente esperto può fare la differenza tra il successo e la delusione.

Il motivo principale è semplice: evitare spiacevoli sorprese all'ultimo momento. Un consulente può aiutarti in molti aspetti, poiché partecipare a un'asta telematica potrebbe sembrare facile oggi. Ad esempio, potresti pensare di andare direttamente sul sito del ministero e presentare la tua offerta. Tuttavia, ci sono insidie nascoste in questa procedura. Anche se sembra facile presentare un'offerta, ci sono piccoli dettagli che, se non inseriti correttamente, potrebbero escluderti dalla gara. Quindi, potresti rischiare di essere escluso e avere una brutta sorpresa. Questo è solo uno dei tanti motivi.

Un consulente può aiutarti a comprendere appieno ciò che è scritto nella perizia dell'immobile. Ad esempio, potrebbe informarti sulla natura del titolo di occupazione. Ci potrebbero essere restrizioni che non ti permettono di utilizzare immediatamente l'immobile, come un titolo di occupazione opponibile alla procedura. Questo significa che potrebbe esserci un contratto registrato prima del pignoramento dell'immobile, il quale deve essere rispettato. Inoltre, potrebbero esserci diritti di usufrutto o quote di proprietà da considerare. Spesso, le persone non leggono attentamente le prime righe della perizia e pensano di acquistare l'intero immobile, quando in realtà stanno acquistando solo una parte. Un consulente esperto ti guiderà in modo da evitare questi errori.

Inoltre, un consulente può fornirti una stima accurata dei costi da affrontare dopo l'aggiudicazione. Partecipare a un'asta immobiliare comporta non solo i costi di partecipazione e aggiudicazione, ma anche altre spese. Ad esempio, se stai acquistando un immobile del valore di 100.000€, dovrai versare una cauzione del 10%, ovvero 10.000€. Successivamente, se ti aggiudichi l'immobile per 100.000€, dovrai pagare il saldo entro 120 giorni per i restanti 90.000€.

Spesso, il tribunale richiede anche un deposito cauzionale del 20% del prezzo di aggiudicazione da versare contemporaneamente al saldo entro i 120 giorni. Quindi, nel caso di un'aggiudicazione di 100.000€, dovrai versare un ulteriore importo di 20.000€ come cauzione. Qualora le spese risultassero inferiori, ti verrà restituita la parte non utilizzata. Un consulente può farti conoscere in modo preciso tutti i costi da affrontare, comprese le varie imposte come l'imposta di registro, l'imposta catastale e l'imposta ipotecaria. Inoltre, ti informerà sul costo del delegato alla vendita, colui che si occupa della gestione della vendita dell'immobile e che percepisce una parcella. Il consulente può anche calcolare i costi di eventuali sanatorie nel caso ci siano abusi sanabili presenti sull'immobile. Tuttavia, è comune che questi costi vengano maggiorati, ma un consulente competente saprà indicarti in modo preciso quali sono i costi effettivi per sanare tali abusi.

Tutte queste informazioni sono fondamentali per poter stabilire un conto economico preciso e pianificare adeguatamente il tuo budget. Non solo un consulente ti fornirà queste informazioni, ma ti assisterà anche in ogni fase dell'asta immobiliare. Ti aiuterà nella scelta dell'immobile, valutando con te tutti i documenti pertinenti. Ti guiderà nella compilazione dei documenti necessari per partecipare all'asta e ti supporterà durante l'intera procedura. In particolare, ti assisterà nel post-aggiudicazione, quando ci sono ulteriori documenti da presentare al delegato alla vendita. Molte persone senza esperienza possono perdere tempo o ritardare la consegna del decreto di trasferimento, documento che attesta la tua proprietà dell'immobile aggiudicato, semplicemente perché non conoscono i documenti corretti da presentare. Tutto ciò può comportare un prolungamento dei tempi e un ritardo nell'ott

8 min