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Aggiustare il mondo. La vita, il processo e l’eredità dell’hacker Aaron Swartz. Conversazione con Giovanni Ziccardi Valigia Blu

    • Notizie: approfondimenti

La vita troppo breve dell’hacker Aaron Swartz – morto suicida l’11 gennaio del 2013 – ha tantissimi aspetti incredibili. Piccolo genio dell’informatica cresciuto in un sobborgo di Chicago, incontra, da adolescente, studiosi del calibro di Tim Berners-Lee e Lawrence Lessig e lavora con loro per costruire le architetture informatiche, e le licenze d’uso, del futuro. Con un cambio di vita radicale, deciderà poi di dedicarsi all'attivismo politico e tecnologico proprio mentre i suoi coetanei più talentuosi sfruttano l’onda della Silicon Valley per arricchirsi. Lui dedicherà, invece, le sue energie e il suo talento a combattere per l’open access, per la sicurezza delle comunicazioni, per l’anonimato e per “liberare” contenuti e cultura dai confini, e pedaggi, delle grandi banche dati. A un certo punto, però, il governo degli Stati Uniti d’America lo prenderà di mira e, lentamente, la potente macchina giudiziaria americana lo stritolerà. Il suo insegnamento, le sue teorie, la sua passione sono ancora oggi, a distanza di dieci anni dalla sua morte, esempio per tantissimi utenti, hacker e cittadini della società dell’informazione.

Conversazione con Giovanni Ziccardi, professore di Informatica Giuridica all’Università degli Studi di Milano dove ha fondato anche un Corso di Perfezionamento in Investigazioni Digitali e Data Protection e uno in Informatica Giuridica. Insegna criminalità informatica al Master in diritto delle nuove tecnologie dell’Università degli Studi di Bologna.

Dal 1984 - anno in cui gli fu regalato il primo computer - ha iniziato a frequentare gli scenari hacker nazionali e internazionali, incontrandone molti esponenti e studiandone l’evoluzione. Avvocato e pubblicista, è autore di diversi libri tra cui Hacker. Il richiamo della libertà, L’ultimo hacker, Internet, controllo e libertà, L’odio online, Tecnologie per il potere e Aggiustare il mondo. La vita, il processo e l’eredità dell’hacker Aaron Swartz [si può scaricare gratis qui].

La vita troppo breve dell’hacker Aaron Swartz – morto suicida l’11 gennaio del 2013 – ha tantissimi aspetti incredibili. Piccolo genio dell’informatica cresciuto in un sobborgo di Chicago, incontra, da adolescente, studiosi del calibro di Tim Berners-Lee e Lawrence Lessig e lavora con loro per costruire le architetture informatiche, e le licenze d’uso, del futuro. Con un cambio di vita radicale, deciderà poi di dedicarsi all'attivismo politico e tecnologico proprio mentre i suoi coetanei più talentuosi sfruttano l’onda della Silicon Valley per arricchirsi. Lui dedicherà, invece, le sue energie e il suo talento a combattere per l’open access, per la sicurezza delle comunicazioni, per l’anonimato e per “liberare” contenuti e cultura dai confini, e pedaggi, delle grandi banche dati. A un certo punto, però, il governo degli Stati Uniti d’America lo prenderà di mira e, lentamente, la potente macchina giudiziaria americana lo stritolerà. Il suo insegnamento, le sue teorie, la sua passione sono ancora oggi, a distanza di dieci anni dalla sua morte, esempio per tantissimi utenti, hacker e cittadini della società dell’informazione.

Conversazione con Giovanni Ziccardi, professore di Informatica Giuridica all’Università degli Studi di Milano dove ha fondato anche un Corso di Perfezionamento in Investigazioni Digitali e Data Protection e uno in Informatica Giuridica. Insegna criminalità informatica al Master in diritto delle nuove tecnologie dell’Università degli Studi di Bologna.

Dal 1984 - anno in cui gli fu regalato il primo computer - ha iniziato a frequentare gli scenari hacker nazionali e internazionali, incontrandone molti esponenti e studiandone l’evoluzione. Avvocato e pubblicista, è autore di diversi libri tra cui Hacker. Il richiamo della libertà, L’ultimo hacker, Internet, controllo e libertà, L’odio online, Tecnologie per il potere e Aggiustare il mondo. La vita, il processo e l’eredità dell’hacker Aaron Swartz [si può scaricare gratis qui].

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