13 min

Aste giudiziarie immobili: come applicare il condono edilizio dopo l'aggiudicazione Carlo Pagliai - Conformità urbanistica

    • Marketing

Avrai sentito dire da qualcuno che gli immobili all'asta hanno diritto al condono edilizio: è una credenza diffusa quanto sbagliata.
La legge 47/85 prevede una serie di condizioni molto severe che, col passare del tempo, rendono sempre più difficile la possibilità di presentare richiesta di condono edilizio.
La più importante riguarda la formazione delle ragioni di credito della procedura esecutiva: esse devono essersi formate in data anteriore all'entrata in vigore della relativa legge sul condono edilizio (e qui ti ricordo che ci sono stati ben tre provvedimenti straordinari di condono edilizio).

Inoltre, la presentazione dell'istanza di condono edilizio non significa certezza di ottenerlo: possono presentarsi molte variabili come i vincoli paesaggistici e aspetti strutturali.

Avrai sentito dire da qualcuno che gli immobili all'asta hanno diritto al condono edilizio: è una credenza diffusa quanto sbagliata.
La legge 47/85 prevede una serie di condizioni molto severe che, col passare del tempo, rendono sempre più difficile la possibilità di presentare richiesta di condono edilizio.
La più importante riguarda la formazione delle ragioni di credito della procedura esecutiva: esse devono essersi formate in data anteriore all'entrata in vigore della relativa legge sul condono edilizio (e qui ti ricordo che ci sono stati ben tre provvedimenti straordinari di condono edilizio).

Inoltre, la presentazione dell'istanza di condono edilizio non significa certezza di ottenerlo: possono presentarsi molte variabili come i vincoli paesaggistici e aspetti strutturali.

13 min