Egregor, il virus di stampo mafioso Sotto Attacco | Cybersecurity
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- Cronaca nera
Il 12 novembre 2020 in Cile fa caldo. In quel giovedì, incastonato in una cornice di primavera inoltrata, i dipendenti di un centinaio di centri commerciali e di una sessantina di filiali bancarie assistono a uno spettacolo inquietante. Le stampanti impazziscono, i sistemi elettronici di pagamento sono fuori uso, staccati a forza dopo un intervento dei reparti IT.
Fa abbastanza caldo anche in Argentina, dove i dipendenti degli stessi centri commerciali che abbiamo visto in Cile si accorgono soltanto - diciamo così - che i clienti non riescono a pagare con le loro carte. Cosa sta succedendo in Cile e in Argentina, il 12 novembre del 2020?
Accade un nuovo attacco informatico. Il ransomware si chiama Egregor, e come tanti altri suoi simili cripta i file e poi chiede un riscatto per liberarli. Ma Egregor fa qualcosa in più: propone un accordo. Come fa la mafia, quando chiede il pizzo.
Nel settimo episodio di Sotto Attacco raccontiamo la sua storia. Buon ascolto!
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Il 12 novembre 2020 in Cile fa caldo. In quel giovedì, incastonato in una cornice di primavera inoltrata, i dipendenti di un centinaio di centri commerciali e di una sessantina di filiali bancarie assistono a uno spettacolo inquietante. Le stampanti impazziscono, i sistemi elettronici di pagamento sono fuori uso, staccati a forza dopo un intervento dei reparti IT.
Fa abbastanza caldo anche in Argentina, dove i dipendenti degli stessi centri commerciali che abbiamo visto in Cile si accorgono soltanto - diciamo così - che i clienti non riescono a pagare con le loro carte. Cosa sta succedendo in Cile e in Argentina, il 12 novembre del 2020?
Accade un nuovo attacco informatico. Il ransomware si chiama Egregor, e come tanti altri suoi simili cripta i file e poi chiede un riscatto per liberarli. Ma Egregor fa qualcosa in più: propone un accordo. Come fa la mafia, quando chiede il pizzo.
Nel settimo episodio di Sotto Attacco raccontiamo la sua storia. Buon ascolto!
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