![](/assets/artwork/1x1-42817eea7ade52607a760cbee00d1495.gif)
11 min
![](/assets/artwork/1x1-42817eea7ade52607a760cbee00d1495.gif)
Episodio 1: I segreti del mulino da seta alla bolognese Fabbrichiamo il Futuro
-
- Tecnologia
Il 6 agosto 1602 il Comune di Bologna pubblica un bando che presenta in poche righe alcuni elementi fondamentali di una storia quasi dimenticata: nel XVI secolo a Bologna è vietato, a costo della pena capitale, diffondere in qualunque modo conoscenze legate alle tecniche e agli strumenti della produzione della seta.
Ma cosa aveva di tanto importante l’arte della filatura e della torcitura della seta da essere protetta addirittura dalla pena di morte? Per capirlo dobbiamo fare un piccolo viaggio lungo la via che porta la seta a diventare oggetto di lusso e di desideri, di traffici internazionali e di condanne memorabili.
Ne parliamo insieme a Virginia Farina, referente della biblioteca e dell’archivio del Museo del Patrimonio Industriale di Bologna, ospite della prima puntata del nostro podcast.
Il 6 agosto 1602 il Comune di Bologna pubblica un bando che presenta in poche righe alcuni elementi fondamentali di una storia quasi dimenticata: nel XVI secolo a Bologna è vietato, a costo della pena capitale, diffondere in qualunque modo conoscenze legate alle tecniche e agli strumenti della produzione della seta.
Ma cosa aveva di tanto importante l’arte della filatura e della torcitura della seta da essere protetta addirittura dalla pena di morte? Per capirlo dobbiamo fare un piccolo viaggio lungo la via che porta la seta a diventare oggetto di lusso e di desideri, di traffici internazionali e di condanne memorabili.
Ne parliamo insieme a Virginia Farina, referente della biblioteca e dell’archivio del Museo del Patrimonio Industriale di Bologna, ospite della prima puntata del nostro podcast.
11 min