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I 3 ERRORI da NON commettere quando si partecipa ad un'asta immobiliare Aste immobiliari - "come fare investimenti sicuri e profittevoli"

    • Investimenti

I 3 errori da non commettere quando si partecipa ad un'asta immobiliare.



Bene, in questo video andremo a parlare di 3 errori che possono sembrare banali ma in realtà vengono commessi da tantissime persone. 



Il primo errore è quello di affidarsi alla CTU, quindi quella di fare fede alla perizia redatta dal tecnico. 



Questo perché, sicuramente non per incompetenza del tecnico che ha redatto la perizia, ma cosa può succedere? 

Può succedere che la perizia può essere datata, quindi può essere stata redatta diversi anni fa. 

Di conseguenza nel corso del tempo possono cambiare tante cose. 



Ad esempio l'esecutato ha costruito una veranda che magari è abusiva, oppure è stato abbattuto un muro per ampliare un ambiente.

Quindi non affidarti alla perizia redatta dal tecnico perché come abbiamo visto possono cambiare alcune cose. 

Pertanto il mio consiglio è quello di chiamare sempre il delegato alla vendita che può darci molte informazioni a riguardo, come ipotetici lavori di ristrutturazione o altro.

E cosa fondamentale, ti invito a visionare sempre l'appartamento, richiedi una visita che è una cosa che ti spetta e visiona con i tuoi occhi l'appartamento. 



Il secondo errore è la finanziabilità del bene. 



Questo è un errore che molto spesso viene commesso.

Capita che molte persone si aggiudicano il bene e non hanno fondi necessari per poter saldare l'importo dovuto. 

Questo perché vengono considerati i costi per partecipare ad un'asta, come la marca da bollo da 16€ e il versamento di una cauzione del 10% del prezzo che si vuole offrire. 

Poi, al momento dell'aggiudicazione bisogna provvedere entro 120 giorni al saldo. 

E un errore che molti fanno è quello di decidere di acquistare con mutuo e informarsi solo dopo l'aggiudicazione. 

Quindi non riescono, magari, ad avere un mutuo nei tempi previsti e di conseguenza perdono l'aggiudicazione, potendo poi incorrere anche in delle penali.

Pertanto il mio consiglio è di fare bene i conti. 

Quindi oltre al prezzo del saldo ci sono altri costi che dovrai sostenere, come ad esempio pagare un compenso al delegato alla vendita o pagare, se ci sono, spese di condominio arretrate (ultimi due anni). 

Poi ci possono essere dei costi aggiuntivi come i costi di gestione del mutuo, se si decide di acquistare con mutuo. 

Quindi fai bene i cont!

Nel caso vuoi acquistare un mutuo, prima di partecipare all'asta ti consiglio di recarti in banca e chiedere una pre-delibera, in modo tale da avere anche dei massimali a cui poter arrivare e partecipare all'asta in maniera tranquilla. 



Bene, ora vediamo il terzo errore, anch'esso molto spesso commesso, che sembra banale ma in realtà non lo è. 

È quello di non farti prendere dall'emozione.



Cosa voglio dire? Al momento in cui partecipiamo ad un'asta, andiamo lì e se ci troviamo con altre persone, quindi siamo lì a rilanciare e nasce in noi quel senso di voler dimostrare di essere più forti. 

Quindi vogliamo aggiudicarsi l'immobile a tutti i costi e andiamo avanti a rilanciare. 

Anche se ci eravamo prefissati un budget massimo in quel momento ci facciamo prendere dall'emozione, cosa normalissima per chi non è del settore, e andiamo a superare, a volte anche di molto, il budget prefissato.

Questo cosa comporta? 

Comporta in caso di investimento un mancato profitto, perché non riusciamo magari a coprire quelli che sono i costi. 

Non riusciamo a generare un profitto perché magari il nostro conto economico ci dava come importo massimo di acquisto x mila euro, noi lo superiamo di gran lunga, di conseguenza i conti non tornano. 

Quindi, cosa molto importante, non farti prendere dall'emozione. Soprattutto per chi é alle prime aste, quindi non è abituato a questo tipo di competizione. 

Perché si entra in una vera e propria competizione, vogliamo dimostrare che siamo più forti e che vogliamo aggiudicarci l'immobile. 

Per cui la voglia di volersi aggiudicare l'immobile ci

I 3 errori da non commettere quando si partecipa ad un'asta immobiliare.



Bene, in questo video andremo a parlare di 3 errori che possono sembrare banali ma in realtà vengono commessi da tantissime persone. 



Il primo errore è quello di affidarsi alla CTU, quindi quella di fare fede alla perizia redatta dal tecnico. 



Questo perché, sicuramente non per incompetenza del tecnico che ha redatto la perizia, ma cosa può succedere? 

Può succedere che la perizia può essere datata, quindi può essere stata redatta diversi anni fa. 

Di conseguenza nel corso del tempo possono cambiare tante cose. 



Ad esempio l'esecutato ha costruito una veranda che magari è abusiva, oppure è stato abbattuto un muro per ampliare un ambiente.

Quindi non affidarti alla perizia redatta dal tecnico perché come abbiamo visto possono cambiare alcune cose. 

Pertanto il mio consiglio è quello di chiamare sempre il delegato alla vendita che può darci molte informazioni a riguardo, come ipotetici lavori di ristrutturazione o altro.

E cosa fondamentale, ti invito a visionare sempre l'appartamento, richiedi una visita che è una cosa che ti spetta e visiona con i tuoi occhi l'appartamento. 



Il secondo errore è la finanziabilità del bene. 



Questo è un errore che molto spesso viene commesso.

Capita che molte persone si aggiudicano il bene e non hanno fondi necessari per poter saldare l'importo dovuto. 

Questo perché vengono considerati i costi per partecipare ad un'asta, come la marca da bollo da 16€ e il versamento di una cauzione del 10% del prezzo che si vuole offrire. 

Poi, al momento dell'aggiudicazione bisogna provvedere entro 120 giorni al saldo. 

E un errore che molti fanno è quello di decidere di acquistare con mutuo e informarsi solo dopo l'aggiudicazione. 

Quindi non riescono, magari, ad avere un mutuo nei tempi previsti e di conseguenza perdono l'aggiudicazione, potendo poi incorrere anche in delle penali.

Pertanto il mio consiglio è di fare bene i conti. 

Quindi oltre al prezzo del saldo ci sono altri costi che dovrai sostenere, come ad esempio pagare un compenso al delegato alla vendita o pagare, se ci sono, spese di condominio arretrate (ultimi due anni). 

Poi ci possono essere dei costi aggiuntivi come i costi di gestione del mutuo, se si decide di acquistare con mutuo. 

Quindi fai bene i cont!

Nel caso vuoi acquistare un mutuo, prima di partecipare all'asta ti consiglio di recarti in banca e chiedere una pre-delibera, in modo tale da avere anche dei massimali a cui poter arrivare e partecipare all'asta in maniera tranquilla. 



Bene, ora vediamo il terzo errore, anch'esso molto spesso commesso, che sembra banale ma in realtà non lo è. 

È quello di non farti prendere dall'emozione.



Cosa voglio dire? Al momento in cui partecipiamo ad un'asta, andiamo lì e se ci troviamo con altre persone, quindi siamo lì a rilanciare e nasce in noi quel senso di voler dimostrare di essere più forti. 

Quindi vogliamo aggiudicarsi l'immobile a tutti i costi e andiamo avanti a rilanciare. 

Anche se ci eravamo prefissati un budget massimo in quel momento ci facciamo prendere dall'emozione, cosa normalissima per chi non è del settore, e andiamo a superare, a volte anche di molto, il budget prefissato.

Questo cosa comporta? 

Comporta in caso di investimento un mancato profitto, perché non riusciamo magari a coprire quelli che sono i costi. 

Non riusciamo a generare un profitto perché magari il nostro conto economico ci dava come importo massimo di acquisto x mila euro, noi lo superiamo di gran lunga, di conseguenza i conti non tornano. 

Quindi, cosa molto importante, non farti prendere dall'emozione. Soprattutto per chi é alle prime aste, quindi non è abituato a questo tipo di competizione. 

Perché si entra in una vera e propria competizione, vogliamo dimostrare che siamo più forti e che vogliamo aggiudicarci l'immobile. 

Per cui la voglia di volersi aggiudicare l'immobile ci

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