Job Busters Adecco
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- Economia
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Mondo del lavoro: affascinante, incerto, ignoto, stimolante. Un universo popolato, però, di stereotipi e luoghi comuni. “Con la laurea umanistica non vai da nessuna parte”, “Il talento? Se non ce l’hai sei out”, “Gli stage? Sono solo sfruttamento”
Quante volte hai sentito genitori e amici pronunciare queste frasi? Ma sei proprio sicuro che tutto quello che ti hanno sempre raccontato sul lavoro sia vero? Questo è Job Busters, il podcast di Adecco che sfata i falsi miti del mondo del lavoro e ti aiuta ad “acchiappare” il tuo, di lavoro. Conduce Federica Mutti, 24enne Brand Strategist e Content Creator. Col supporto di una Senior Recruiter di Adecco, specializzata nella selezione e nell’orientamento, in ogni puntata Federica discuterà con un esperto per demolire i luoghi comuni e mettere in discussione tutto quello che pensavi di sapere.
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Lavoro in team? Meglio fare da soli
Sentiamo sempre dire che con il lavoro di squadra si ottengono grandi risultati. Nel mondo del lavoro, però, spesso capita che i colleghi facciano fare tutto a noi o, all’opposto, che non ci lascino spazio per emergere. Non è meglio, quindi, fare tutto da soli? L’ospite di oggi è Mauro Berruto - allenatore sportivo, stratega, filosofo, storyteller e motivatore - e grazie a lui impareremo come far sì che un team raggiunga risultati straordinari, senza rinunciare all’unicità dei singoli.
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Le tue origini condizionano il tipo di lavoro che farai
I pregiudizi legati alle origini delle persone sono presenti, purtroppo, anche in ambito professionale: pizzaioli italiani, sommelier francesi, programmatori indiani... E non è semplice contrastare questi stereotipi spesso radicati nell’immaginario comune. Ma con gli ospiti di oggi capiremo come le origini non siano un limite. Anzi, a volte possono anche fornire una marcia in più per la propria carriera. In questo episodio ascolteremo la storia di Luca Sheng Song, imprenditore italo-cinese, fondatore di un’azienda di fornitura di energia, e di Laarni Vergara, imprenditrice filippina, fondatrice di una scuola di musica.
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Se lavori nel pubblico sei solo un passacarte!
Di stereotipi sui lavori statali ce ne sono, purtroppo, molti: rifugio degli scansafatiche, mansioni ripetitive, fastidiosa burocrazia. E poi quello peggiore: sono tutte professioni noiose. In questo episodio scopriremo come il settore pubblico, invece, offra delle opportunità concrete per chi ha l'entusiasmo e la voglia di contribuire a cambiare il proprio Paese, in ambienti stimolanti e innovativi. Approfondiremo questo argomento grazie ad Annibale D’Elia, Direttore Economia Urbana, Moda e Design del Comune di Milano e Fabio Arras, educatore oltre che tutor e supervisore pedagogico all’Università Bicocca.
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Stai ancora giocando? Ma pensa a trovarti un vero lavoro!
I videogiochi... semplice passatempo o incredibile opportunità di lavoro? Partiamo da un dato: quello dei videogame è uno dei mercati più importanti a livello globale, con oltre 200 miliardi di fatturato. In questo episodio scopriremo che stanno nascendo tante nuove professioni legate a questo mondo: agenti, imprenditori, sviluppatori, marketers... fino ai giocatori professionisti, persone pagate per giocare! Ne parliamo con Andrea Saveri, Esports Pro player, Roberto Forzano, co-founder di Pro2Be Esports e Nicolò Santin, CEO e co-founder di Gamindo.
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I lavori green? Sono solo una moda
Energie rinnovabili, riduzione degli sprechi, abbattimento delle emissioni dei gas serra: tutte azioni necessarie per salvaguardare il nostro Pianeta. Le aziende, tuttavia, spesso alla Green Economy preferiscono il Greenwashing, tutelando la propria reputazione e non l’ambiente. Ma il green è solo una moda o è invece una grande opportunità sia per le imprese che per chi cerca lavoro in questo settore? Ne parliamo con Valeria Barbi, esperta di cambiamento climatico e transizione ecologica, e con Anna Ciattini, head of B2B marketing di Treedom.
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Dopo i 40 anni cambiare carriera è impossibile
Può succedere che dopo anni passati ricoprendo lo stesso ruolo, o lavorando nello stesso settore, si abbia voglia di dare una svolta alla propria vita professionale. Ma cosa accade quando il bisogno di cambiamento si manifesta dopo i 40 anni? Quali sono le difficoltà, e quali i vantaggi, di una svolta così importante? Grazie a Paolo Castellani, che a una vita da manager ne ha preferita una da insegnante, e a Monica Lasaponara, Escape Coach, che aiuta le persone proprio a cambiare carriera, scopriremo perché non è mai troppo tardi per deviare il nostro percorso, magari per inseguire, finalmente, i propri sogni.
Customer Reviews
Bellissimo
Scoperto grazie al Podcast Studio di Andrea Venturelli e per dire in poche parole , l’ho iniziato ieri e ad oggi l’ho finito ! Davvero bello e interessante , format utilissimo e anche come è stato impostato! Grande Fede
Interessante
Interessante come i precedenti, muoversi correttamente nel mondo del lavoro non è mai stato facile proprio perché non si sono mai conosciute le regole, ne di chi offre lavoro ne di chi cerca lavoro. Questi podcast stanno tentando di aiutare a capire proprio quelle regole non scritte. Mi piacerebbe chiedere, e non so se è questa la sede giusta, un podcast che aiuti ai non più giovanissimi come me che hanno voglia di rimettersi in gioco nel mondo del lavoro.
Molto interessante!
Penso che possa essere interessante anche a chi non è più giovanissimo. Soprattutto se ci si vuole reinventare professionalmente è molto utile per capire come sono cambiate le cose e come si cerca lavoro oggi. Sono curiosa di ascoltare e prossimi episodi e nel frattempo lo consiglierò a mio nipote che ha appena finito la maturità!