Sottotraccia: nascosti nella Storia OnePodcast

Nel 1968 una donna muore in un incidente stradale: è la madre del regista Vittorio De Seta, D’Annunzio l’aveva definita una “madonna silana”. Ma dalle sue carte affiora un segreto: quella donna comandava una rete clandestina che aiutava gerarchi del regime di Mussolini e criminali di guerra a costruirsi una nuova identità.

Era a cena con Garibaldi sul piroscafo prima dello sbarco a Marsala ed era in prima linea nella battaglia di Calatafimi. Ma intanto sui registri diocesani risultava ancora parroco del suo paese. Le mille vite del prete che fu brigante e pirata, che scampò ai lavori forzati dei Borboni e alla scomunica del Sant’Uffizio. Fino a un epilogo misterioso.

Ha beffato i tedeschi utilizzando il loro pregiudizio verso gli italiani: la storia del vicequestore che ha sfidato gli ordini dei superiori nascondendo e falsificando documenti, sullo sfondo di una Roma occupata, mentre imperversava la famigerata banda Koch e si stilava la lista tragica per le Fosse Ardeatine. Il suo alibi? La confusione in ufficio

La tragedia personale di un giovane che paga due volte il prezzo del sanguinario colonialismo italiano. Nato nero in una famiglia di bianchi nella Sila degli anni Trenta, quando finalmente sembra arrivare il momento del suo riscatto la sorte gli predispone una trappola beffarda. E gli fa saldare un conto rimasto in sospeso tra due popoli.

Le loro esistenze avventurose si intrecciano con gli eventi epocali che hanno segnato l’Italia. Sono accanto ai grandi personaggi o ne condividono il destino, ma i loro nomi non appaiono nei libri: al cinema avrebbero vinto l’Oscar come attori non protagonisti, anche se le loro imprese a volte diventano decisive. Nel bene o nel male. Una serie di Andrea Gualtieri.