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Radio degli studenti universitari di Cagliari. Mission del media è raccontare il movimento culturale e la città nei suoi molteplici aspetti
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Angela Colombino ci racconta Alta Fedeltà Ascolti Ibridi
Angela Colombino, musicista del panorama sardo, ci ha raccontato del suo format Alta fedeltà. Ascolti Ibridi, uno spazio di ascolto che abbraccia l'essenza della musica
Angela, classe 1987. È una cantautrice e dj, sin da piccola si appassiona al mondo della musica e alle sue spalle ha un'esperienza che va avanti da diversi anni.
Ha autoprodotto 2 EP, in forma cantautorale, nati accompagnati dalla chitarra e strumenti registrati in analogica. Nell'EP pubblicato possiamo ascoltare delle canzoni intime che ricordano i cantautori italiani ma con la novità di sfumature indie pop e un po' punk.
Nel suo ultimo singolo "È Festa" pubblicato a maggio 2023, sperimenta il techno-house e accoglie la sfida di un sound completamente nuovo rispetto ai suoi lavori precedenti. Il brano è anche presente nella colonna sonora del film di Paolo Pisanu “Tutti i cani muoiono soli”.
Alta Fedeltà. Ascolti Ibridi è un format nato per ATELIER# Nuove narrazioni contemporanee. Un nuovo progetto della Fondazione Alghero in cui la narrazione della città e del territorio si esprime attraverso la produzione e la vendita di prodotti artistici e creativi.
Angela ci spiega che questo è uno spazio dove si ha la possibilità di estraniarsi da qualsiasi tipo di distrazione. Uno spazio in cui ci si concentra su quella che è l'essenza della musica. In ogni incontro il tema è differente, sempre inerente a un discorso che preme molto ad Angela, la produzione musicale in Sardegna. Il suo obiettivo è portare in avanti e far conoscere la produzione musicale sarda che c'è intorno a noi perché, purtroppo, non sempre ha lo sbocco che si merita.
Il primo appuntamento del format si è già svolto, con il nome di Indipendente. Angela Colombino ha conversato con Tempesta, artista e producer che ha una sua etichetta indipendente, Home Mort. Soddisfatta ci dice di aver raggiunto il suo obiettivo per questo primo incontro, le persone che erano li ad assistere erano entusiaste di conoscere i nuovi artisti.
Alta Fedeltà. Ascolti Ibridi vuole essere un progetto di condivisione, di influenza tra Angela e chi va ad assistere a questi incontri.
Il prossimo appuntamento sarà il 28 marzo, ad Alghero all'Atelier. Si tratterà il tema di Archeologia Musicale, l'ospite d'onore sarà Carlo Simula, fondatore di Disco Segreta e di Glossy. -
Collezione Perra e la sua camera delle meraviglie
Le wunderkammer: Collezione Perra e le sue camere delle meraviglie
Presso il Museo MUA di Sinnai dal 27 gennaio al 17 marzo è possibile ammirare la collezione Perra.
Cesare Perra, Monsignore di Cagliari, nasce a Sinnai il 15 marzo del 1920. Dopo aver concluso gli studi presso il seminario di Cagliari, successivamente prosegue la sua formazione presso il Pontificio seminario regionale di Cuglieri.
Il Canonico Perra è sempre stato affascinato dagli aspetti socio-culturali della sua epoca, nutrendo per tutta la sua vita una grande passione per la letteratura, l'archeologia e l'arte. Attraverso il suo amore per l'arte e la letteratura è oggi possibile ammirare la sua collezione privata, la sua "camera delle meraviglie".
A partire dal XVI secolo nasce il fenomeno delle Wunderkammer (camere delle meraviglie). Sono spazi privati che i collezionisti creavano all'interno delle proprie residenze per raccogliere e conservare le "meraviglie", quelle opere legate all'archeologia, alla letteratura e all'arte.
Obbiettivo principe della mostra è quello di ricreare la stessa atmosfera che si respirava all'interno delle stanze delle meraviglie, attraverso una vasta selezione di opere d'arte collezionate da Cesare Perra durante tutto l'arco della sua vita.
La collezione di 74 opere vanta capolavori che coprono un periodo storico che va dal XVII al XX secolo, realizzate con vari stili che raccontano episodi tratti dalla Bibbia, ma anche dalla società sarda fino ad arrivare alle storie del teatro Giapponese.
Dopo la sua morte, la collezione di 74 opere passa per sua volontà testamentaria al comune di Sinnai, prima alla pinacoteca e dopo al Museo civico di Sinnai. -
Servizio Civile: un anno per crescere e dare il proprio contributo alla comunità
Un'esperienza formativa e retribuita il Servizio Civile è riservato ai giovani dai 18 ai 28 anni
Il Servizio Civile Universale (SCU) è un'opportunità di crescita personale e professionale per i giovani che desiderano dare il proprio contributo alla comunità. Si tratta di un programma di volontariato che dura 12 mesi, durante i quali i giovani si impegnano in attività di interesse pubblico in diversi settori, come l'assistenza sociale, l'educazione, la tutela dell'ambiente e del patrimonio culturale.
Cosa si può fare con il Servizio Civile?
Le attività svolte dai volontari del SCU sono molteplici e variegate. Tra gli esempi più comuni troviamo:
Assistenza sociale: accompagnamento di persone con disabilità, sostegno a famiglie in difficoltà, attività di volontariato presso case di riposo o centri di accoglienza.
Educazione: attività di supporto scolastico, attività di educazione ambientale, attività di educazione alla cittadinanza attiva.
Tutela dell'ambiente: attività di pulizia e manutenzione del territorio, attività di sensibilizzazione ambientale, attività di tutela del patrimonio naturale.
Valorizzazione del patrimonio culturale: attività di valorizzazione del patrimonio culturale, attività di educazione al patrimonio culturale, attività di promozione del turismo culturale.
Un'occasione per acquisire nuove competenze e crescere come cittadini
L'anno di volontariato con il SCU rappresenta un'occasione unica per i giovani di: Acquisire nuove competenze e sviluppare le proprie capacità relazionali e di lavoro in team; fare un'esperienza di cittadinanza attiva, contribuendo alla costruzione di una società più giusta e solidale, Ricevere un'indennità mensile di circa 510 euro.
Come candidarsi
Per candidarsi al SCU è necessario compilare un'apposita domanda online, disponibile sul sito del Dipartimento per le politiche giovanili: https://www.politichegiovanili.gov.it/servizio-civile/bandi-e-avvisi-di-servizio-civile/bandi-di-selezione-volontari/.
Il Servizio Civile Universale è un'esperienza aperta a tutti i giovani, indipendentemente dalle loro condizioni economiche o sociali. Un'occasione da non perdere per crescere come persone e cittadini attivi. -
“Mezzo vuoto”: Pesco canta l’amore e le sue fragilità
Un brano intimo e personale uscito il 2 febbraio in tutte le piattaforme digitali
Il giovane cantautore cagliaritano Francesco Pitzanti, in arte Pesco, pubblica venerdì 2 febbraio 2024 il suo nuovo singolo "Mezzo vuoto". Nato per Area Sanremo 2023, il brano è una dedica profonda e sincera ad una persona speciale, che porta alla luce le fragilità che si celano dietro al sentimento dell'amore.
Pesco: "Mezzo vuoto", un inno alla speranza e all'amore
Il nuovo singolo del cantautore sardo, in uscita il 2 febbraio, racconta la fragilità dei sentimenti e l'importanza del sostegno di chi ci ama.
Dopo il successo di "Chiudo gli occhi" e "Brezza marina", Pesco torna con un brano introspettivo e toccante, nato da un'esperienza personale. "Mezzo vuoto" è una canzone dedicata a una persona speciale, che ha saputo dare nuova luce alla vita del cantante.
Un viaggio introspettivo attraverso le fragilità dell'amore
Il testo del brano descrive le insicurezze e le paure che si celano dietro un sentimento profondo. Il protagonista si sente "mezzo vuoto", perso e insicuro, ma grazie all'amore della persona amata, riesce a ritrovare la forza e la speranza.
Un arrangiamento minimale per esaltare la potenza delle parole
La musica di "Mezzo vuoto" è volutamente semplice e delicata, per lasciare spazio alle parole e alle emozioni. L'obiettivo del cantautore è quello di coinvolgere l'ascoltatore e portarlo ad immedesimarsi nella sua storia.
Il videoclip: un viaggio verso la speranza
Il videoclip ufficiale del brano, diretto da Davide Chillotti, è una metafora del viaggio della vita. Il protagonista, interpretato da Pesco stesso, percorre una strada irta di ostacoli e di dubbi. Incontra una persona che gli dà la forza di andare avanti e di superare le difficoltà.
Un messaggio di speranza e di fiducia
"Mezzo vuoto" è un brano che parla di speranza, di rinascita e di amore. Il messaggio di Pesco è chiaro: non importa quanto ci si senta giù, perché il sostegno di chi ci ama può trasformare le nostre prospettive e farci vedere il bicchiere mezzo pieno.
Il brano sarà disponibile sulle piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica dal 2 febbraio 2024. -
L’Amara Nevicata: un fumetto horror con sfondo la Barbagia
Giacomo e Luigi, due ragazzi figli della Sardegna, entrambi fumettisti di professione ci hanno raccontato la loro passione, hanno realizzato un fumetto horror "L'amara nevicata" per la rivista Giallo
Luigi Porceddu e Giacomo Pitzalis, sin da piccolissimi hanno iniziato ad appassionarsi al mondo del fumetto.
Giacomo, classe 1992, sceneggiatore di fumetti e pubblicista. Ha fatto parte dell'associazione Chine Vaganti e ha frequentato il Centro Internazionale del Fumetto a Cagliari tenuto da Bepi Vigna.
Luigi, classe 1988, fumettista, vignettista e disegnatore. Il suo primo fumetto è composto da 80 tavole, scritto totalmente in lingua sarda "Su 'oe cun sos corros de atalzu" basato su una leggenda del suo paese, Thiesi.
La loro collaborazione nasce grazie ad un amico in comune, si incontrano per caso a Torino prima della pandemia ma i loro contatti non si bloccano. Iniziano a confrontarsi e a lavorare assieme.
L'amara nevicata
L'amara nevicata, nasce dalla proposta della casa editrice Leviathan Labs di realizzare una storia per la loro rivista trimestrale "Giallo" dedicata al mondo horror. Giacomo sviluppa l'idea del racconto e Luigi la disegna con il suo tratto caratteristico. La storia è un trittico e la prima parte è già stata pubblicata a dicembre nel numero 8 della rivista.
Il loro racconto ha come sfondo l'ambiente barbaricino, che rappresenta al meglio le atmosfere macabre della loro storia immersa nella leggenda del Demone Cervo di Oliena, figura ritrovata anche in un racconto di Grazia Deledda pubblicato nella rivista "Natura e Arte" del 1894, in cui si trovano diverse storie da "focolare".
Le tavole del fumetto sono disegnate in bianco e nero, scelta imposta ma stilisticamente perfetta, che rispecchia ancora di più le atmosfere della Barbagia e del racconto ambientato negli anni 20 del '900.
A brevissimo potremo trovare la seconda parte della storia nel numero 9 della rivista Giallo. -
Karim Galici presenta Le cicogne di Chernobyl
Martedì 12 marzo a Cagliari presso la Fondazione di Sardegna si è svolta la conferenza stampa di presentazione del documentario "Le cicogne di Chernobyl" del regista Karim Galici
La conferenza, presieduta dalla giornalista Flavia Corda, ha avuto il compito di presentare al pubblico il docu-film "Le cicogne di Chernobyl" realizzato dal regista Karim Galici, in collaborazione con l'Associazione Cittadini del Mondo, rappresentata dal presidente Giuseppe Carboni.
Solidarietà e cooperazione
Il documentario è incentrato sull'iniziativa dell'Associazione Cittadini del Mondo, nata dopo il gravissimo incidente nucleare alla centrale atomica di Chernobyl, nell'aprile del 1986.
Dopo questo grave disastro ambientale, Cittadini del Mondo, ha dato vita al progetto Chernobyl: ospitare i bambini colpiti da questa catastrofe. Il progetto ha avuto grande successo, grazie alla sensibilità e alla cooperazione delle famiglie italiane, che si sono fatte carico, a loro spese, di regalare a questi bambini dei momenti felici e di evasione, lontani dalle radiazioni. Tanti sono stati i bambini adottati che sono cresciuti e ancora vivono, studiano e lavorano in Sardegna. Nel documentario sono raccolte molte di queste storie e alcuni protagonisti, presenti alla conferenza di presentazione, non hanno nascosto la loro emozione nel ripercorrere quei tristi momenti. Hanno trovato la forza di rinascere anche grazie all’affetto delle famiglie che li hanno accolti come figli.
Un grande lavoro
Il regista Karim Galici e il presidente Giuseppe Carboni hanno illustrato il progetto in tutte le sue valenze, da quella artistica a quella sociale. Oltre loro, hanno partecipato alla conferenza altri protagonisti del documentario.
Il docu-film è stato realizzato unendo materiale inedito a materiale pre-esistente contenuto negli archivi di RAI Teche, partner del progetto.
Sarà presentato in anteprima nazionale il 15 marzo ore 16:00 alla Casa del Cinema di Roma a Villa Borghese. Debutterà in Sardegna il 19 marzo ore 20:00 al Cinema Greenwich d’Essai di Cagliari.
Karim Galici
Karim Galici, classe '77, è un regista, drammaturgo,sceneggiatore, attore, manager culturale e storico dell’arte. Laureato in Discipline dell’Arte, della Musica e dello Spettacolo (D.A.M.S) all’Università degli studi di Roma Tre e Master in Management per lo Spettacolo (MASP) alla SDA Bocconi. Uomo di teatro, ha lavorato in giro per l'Italia, ma tantissimo anche all'estero. Parallelamente alla sua intensa attività teatrale, lavora nel cinema, partecipando a diversi progetti sia come attore che come regista. Attivissimo nel sociale, ha lavorato a diversi progetti, sempre in collaborazione con Cittadini del Mondo Onlus.