61 episodi

E’ l’autunno del 1968 quando Mario Soldati parte per i suoi “viaggi d’assaggio” nell’Italia del vino, raccontati tappa per tappa sul settimanale Grazia.
Reportage che poi confluiranno nella prima edizione del libro intitolato “Vino al Vino. Alla ricerca dei vini genuini”, pubblicato da Mondadori nel 1969 e riedito oggi da Bompiani in versione integrale, vale a dire con gli articoli scritti in occasione dei viaggi successivi: 1970 (sempre per Grazia) e 1975 (per la rivista Epoca).
A 50 anni di distanza dall’inizio di questa avventura, vogliamo provare a rileggere Vino al Vino alla luce del nostro vissuto sul campo.
In ogni puntata ripercorriamo insieme alcuni dei reportage che scandiscono i capitoli del libro, chiedendoci cosa troviamo oggi nei luoghi esplorati da Soldati: vignaioli, personaggi, vini, partendo naturalmente dai territori dove abbiamo avuto modo di andare personalmente, magari insieme.

Noi siamo Paolo De Cristofaro e Antonio Boco, ci incontrate, se volete, anche sul blog www.tipicamente.it
Letture e grafica di Tiziana Battista

Vino al Vino 50 anni dopo Paolo De Cristofaro

    • Cultura e società
    • 5,0 • 5 valutazioni

E’ l’autunno del 1968 quando Mario Soldati parte per i suoi “viaggi d’assaggio” nell’Italia del vino, raccontati tappa per tappa sul settimanale Grazia.
Reportage che poi confluiranno nella prima edizione del libro intitolato “Vino al Vino. Alla ricerca dei vini genuini”, pubblicato da Mondadori nel 1969 e riedito oggi da Bompiani in versione integrale, vale a dire con gli articoli scritti in occasione dei viaggi successivi: 1970 (sempre per Grazia) e 1975 (per la rivista Epoca).
A 50 anni di distanza dall’inizio di questa avventura, vogliamo provare a rileggere Vino al Vino alla luce del nostro vissuto sul campo.
In ogni puntata ripercorriamo insieme alcuni dei reportage che scandiscono i capitoli del libro, chiedendoci cosa troviamo oggi nei luoghi esplorati da Soldati: vignaioli, personaggi, vini, partendo naturalmente dai territori dove abbiamo avuto modo di andare personalmente, magari insieme.

Noi siamo Paolo De Cristofaro e Antonio Boco, ci incontrate, se volete, anche sul blog www.tipicamente.it
Letture e grafica di Tiziana Battista

    S3 E1 | Vecchio Nuovo Mondo (Parte I)

    S3 E1 | Vecchio Nuovo Mondo (Parte I)

    La terza e ultima stagione di Vino al Vino 50 anni dopo prende forma da una sorta di inversione spazio-temporale.

    Finora abbiamo seguito Mario Soldati nei suoi viaggi di assaggio, ora è Soldati a seguire noi, prestandoci pezzi sparsi di itinerari e racconti per accompagnarci sempre di più nel presente.
    Se nelle prime serie ogni episodio era dedicato ad una specifica zona italiana, in questo ciclo finale il filo conduttore è rappresentato da alcuni temi trasversali che abbracciano più territori e distretti, anche molto distanti tra loro.

    E partiamo subito con una doppia puntata paradigmatica da questo punto di vista, nella quale recuperiamo estratti di Vino al Vino che ci portano in territori geograficamente da “Old World” (in particolare Sicilia e Puglia), ma che allo stesso tempo ispirano a Soldati (e a noi con lui) scenari e storie da “New World”, con l’evocazione di Sud America, Messico e California a tornare costantemente.

    Ne viene fuori un vero e proprio giro del mondo in 80 e più bottiglie, cantine, vignaioli, prodotti, piatti, tavole, chef, disegnato con la complicità di due guide d’eccezione.

    Giornalista, scrittrice e critica gastronomica di riferimento, attualmente editor per Food and Wine Italia, l’amica Luciana Squadrilli per cominciare ci aiuta a ricostruire le rotte storico-stilistiche della cucina mediterranea ed europea del terzo millennio.

    Il compito di accompagnarci nella prima parte del tour fra vecchio e nuovo mondo, quella che si concentra fra le regioni più “sudiste” del vino italiano, tocca invece al vigneron-consulente-manager-divulgatore-assaggiatore (e molto altro) Giovanni Ascione, ospite fisso della stagione conclusiva del nostro podcast.

    Tante novità, ma almeno un punto fermo granitico: l’Ispettore Palma è vivo e indaga insieme a noi. E riprende l’instancabile battaglia contro gurmèt e cheffoni autoproclamati con una personale “50 Best”: la sua classifica definitiva delle cucine mondiali, iniziando dal podio assoluto.

    Non ci resta che augurarvi più che mai: buon viaggio!

    TIPICAMENTE PRESENTA

    Vino al vino 50 anni dopo
    Un podcast di Paolo De Cristofaro e Antonio Boco

    S3 E1
    VECCHIO NUOVO MONDO
    Prima parte

    Con l’amichevole partecipazione di Luciana Squadrilli, Giovanni Ascione e l’Ispettore Palma

    Letture e grafica di Tiziana Battista

    www.tipicamente.it


    CREDITI

    Vino al Vino | Alla ricerca dei vini genuini, Mario Soldati - Bompiani (2017)

    LETTURE, ASCOLTI, VISIONI

    La buona Pizza, Luciana Squadrilli – Giunti (2016)
    El Bulli: la storia di un sogno, Ferran Adrià - Amazon Prime

    CANTINE

    Nino Barraco – Marsala (TP)
    Marco De Bartoli (Samperi) – Marsala (TP)
    Donnafugata (Cantine Storiche) – Marsala (TP)
    Ferrandes – Pantelleria (TP)
    Salvatore Murana – Pantelleria (TP)

    Centopassi (Consorzio Libera Terra Mediterraneo) – San Cipirello (PA)
    Tasca d’Almerita (Tenuta Regaleali) – Sclafani Bagni (PA)
    Planeta – Menfi (AG)
    Arianna Occhipinti - Vittoria (RG)
    Palari – Santo Stefano di Briga (ME)

    Vinicola Savese Pichierri – Sava (TA)
    Pietraventosa – Gioia del Colle (BA)
    Polvanera – Gioia del Colle (BA)
    Chiaromonte – Acquaviva delle Fonti (BA)

    BOTTIGLIE

    Etna Bianco Pietramarina 1995 – Benanti
    Chardonnay 1994 – Tasca d’Almerita

    Faro Palari 1998 – Palari (Salvatore Geraci)
    Duca Enrico 1990 – Corvo Duca di Salaparuta
    Rosso del Conte 1988 – Tasca d’Almerita
    Notarpanaro 1988 – Cosimo Taurino
    Patriglione 1993 – Cosimo Taurino

    Vecchio Samperi – De Bartoli
    Passito di Pantelleria Creato Martingana – Salvatore Murana

    BRANI MUSICALI

    Jamendo Licensing
    Unlimited...

    • 37 min
    S3 E2 | Vecchio Nuovo Mondo (Parte II)

    S3 E2 | Vecchio Nuovo Mondo (Parte II)

    Continuiamo il nostro tour tra Vecchio e Nuovo Mondo in vigna e in cucina, allargando ulteriormente lo sguardo su quello che accade in luoghi anche molto lontani dal bacino mediterraneo-europeo esplorato nella prima parte [S3 E1].

    Ritroviamo con grande piacere l’amica Luciana Squadrilli, giornalista, scrittrice e critica che ci guida tra le tendenze e le storie umane più interessanti dello scenario gastronomico intercontinentale, sempre più affascinante nel gioco di identità radicate e contaminazioni.

    Ed è nuovamente lo speciale commentatore tecnico che sarà al nostro fianco per l’intera stagione, Giovanni Ascione alias “una vita tante vite”, a pilotarci letteralmente in un volo transocenoico denso di ricordi, incontri inattesi e bottiglie straordinarie, con cui ripercorriamo i nostri viaggi più significativi nel New World, da Argentina e Cile alla Nuova Zelanda, passando per Canada, Oregon e California.

    Un’occasione privilegiata per ricordare anche la figura di Steven Spurrier e la sua iniziativa, passata alla storia come “The Judgment of Paris”, che negli anni ’70 determinò davvero un prima e un dopo nella percezione dei rapporti di forza tra “Vecchio” e “Nuovo” mondo del vino.

    Senza dimenticare la seconda parte dell’indagine dell’Ispettore Palma sulle cucine mondiali e relativa classifica definitiva: dopo averci raccontato il vertice della piramide, questa volta tocca ai fanalini di coda, con una vera e propria bonus track a tema cinematografico, altre grande passione dell’enogastro-detective più inscalfibile che ci sia.

    Insomma, ci sono tutti gli ingredienti per una puntata da ascoltare e riascoltare: buon divertimento!

    TIPICAMENTE PRESENTA

    Vino al vino 50 anni dopo
    Un podcast di Paolo De Cristofaro e Antonio Boco

    S3 E2
    VECCHIO NUOVO MONDO
    Seconda parte

    Con l’amichevole partecipazione di Luciana Squadrilli, Giovanni Ascione e l’Ispettore Palma

    Letture e grafica di Tiziana Battista

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    CREDITI

    Vino al Vino | Alla ricerca dei vini genuini, Mario Soldati - Bompiani (2017)

    LETTURE, ASCOLTI, VISIONI

    La buona Pizza, Luciana Squadrilli – Giunti (2016)
    Food, Fabio Parasecoli – MIT Press (2019)
    Al dente. Storia del cibo in Italia, Fabio Parasecoli – Leg Edizioni (2015)

    Bottle Shock, Randall Miller (2008) – Titolo italiano: Napa Valley. La grande annata


    CANTINE

    Cave Spring Vineyard – Beamsville (Niagara, Canada)
    Stratus Vineyards – Niagara-on-the-Lake (Niagara, Canada)

    The Eyrie Vineyards – McMinnville (Oregon, Stati Uniti)
    Beaux Frères Vineyards – Newberg (Oregon, Stati Uniti)

    De Martino – Isla de Maipo (Valle del Maipo, Chile)
    Casa Marin – Cartagena (Valle San Antonio, Chile)

    Carmelo Patti – Lujàn de Cuyo (Mendoza, Argentina)
    Clos de lo Siete – Tunuyàn (Valle de Uco, Argentina)
    Yacochuya – Cafayate (Salta, Argentina)

    Felton Road – Bannockburn (Central Otago, Nuova Zelanda)
    Cloudy Bay – Rapaura (Marlborough e Central Otago, Nuova Zelanda)


    TAVOLE

    Astrid y Gastòn (Gastòn Acurio) – Lima (Perù)
    Mirazur (Mauro Colagreco) – Menton (Francia)
    The Den (Zaiyu Hasegawa) – Covent Garden, Londra (Gran Bretagna)
    Ikoyi (Jeremy Chan) – St. James’s, Londra (Gran Bretagna)


    BRANI MUSICALI

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    Unlimited catalog subscription for Spreaker - Tipicamente Podcast

    Lets Rock – Audio Earth
    Happy Inspiring Guitar – ch joy
    Key to Success - Discover_the_Possibility – Akashic Records
    Extreme Sports Nu Metal – Antarcticbreeze
    Inspirational Americana Folk Guitar – codemusic
    Joyful Africa – pinegroove
    Believe in your success – ADDICT SOUND
    Shining...

    • 40 min
    S3 E3 | Dalle Alpi alle Alpi

    S3 E3 | Dalle Alpi alle Alpi

    Dalla Valtellina al Jura e ritorno, passando per la Svizzera del Vallese e la Savoia: è un vero e proprio viaggio alpino quello che scandisce la terza puntata dell’ultima serie di Vino al Vino 50 Anni Dopo.

    Un itinerario che ci permette di ragionare una volta di più su zone tanto affascinanti quanto precarie come quelle montane, con le proprie ataviche problematiche ma anche con inedite opportunità in tempi di cambiamenti climatici, produttivi ed espressivi.

    Come di consueto lo facciamo col supporto di un’ispirata combriccola di amici. Collaboratore della guida Slow Wine e conoscitore di cose buone a tutto tondo, Paolo Nozza ci guida tra i vini e le cucine della Lombardia, baricentro del racconto di Vino al Vino che ci accompagna in questo episodio.
    Uno scambio ricchissimo di spunti e consigli: il miracolo Franciacorta con i suoi protagonisti di ieri e di oggi, le traiettorie storiche e territoriali della gastronomia regionale, le migliori tavole per le soste on the road e uno speciale “menù per Soldati”.

    E ritroviamo con grande piacere anche il nostro Gianni Clerici di stagione: stavolta scopriamo il lato francofilo di Giovanni Ascione, che dalla Valtellina ci scorta fino al villaggio di Pupillin e ai costoni di Château-Chalon, in Jura, non prima di averci introdotto ai vini svizzeri, regalandoci un racconto stupefacente di un distretto ancora poco esplorato dalle nostre parti. Il Vallese delle raclette, dei vins des glaciers, delle confraternite e di bianchi insospettabilmente longevi: da non perdere.

    Tanti stimoli raccolti come sempre dal più famigerato degli enogastro-detective: l’Ispettore Palma si occupa in primis di gastronomia lombarda, una delle poche cucine regionali su cui non aveva ancora indagato fin qui, per poi dedicarsi ai tanti vini “psichedelici” incontrati in questo tour alpino, come i nebbiolo delle terrazze valtellinesi o i poulsard jurassici, per non parlare dei Vin Jaune.

    Ecco, ora ci siamo tutti e il nostro torpedone è pronto ad inerpicarsi per tornanti, mulattiere e valichi di confine: salite a bordo, si parte!

    TIPICAMENTE PRESENTA

    Vino al vino 50 anni dopo
    Un podcast di Paolo De Cristofaro e Antonio Boco

    S3 E3
    DALLE ALPI ALLE ALPI
    Storie di vigne e vini precari

    Con l’amichevole partecipazione di Paolo Nozza, Giovanni Ascione e l’Ispettore Palma

    Letture e grafica di Tiziana Battista

    www.tipicamente.it


    CREDITI

    Vino al Vino | Alla ricerca dei vini genuini, Mario Soldati - Bompiani (2017)

    LETTURE, ASCOLTI, VISIONI

    Jura. Il territorio, i vignaioli, i vini, François Morel (con la partecipazione di Samuel Cogliati) – Possibilia Editore (2015)

    CANTINE

    Lino Maga – Broni (PV)

    Arpepe – Sondrio (SO)
    Barbacàn – San Giacomo (SO)
    Sandro Fay – San Giacomo (SO)
    Dirupi – Ponte in Valtellina (SO)

    Cà del Bosco – Erbusco (BS)
    Bellavista – Erbusco (BS)
    Cavalleri – Erbusco (BS)
    Enrico Gatti – Erbusco (BS)
    Ferghettina – Adro (BS)
    Ronco Calino - Adro (BS)
    Corte Fusia (Gigi Nembrini e Daniele Gentile) – Coccaglio (BS)
    Monte Alto (Alberto Tribbia) – Clusane di Iseo (BS)
    Barone Pizzini – Provaglio d’Iseo (BS)
    Cà del Vént – Campiani di Cellatica (BS)

    Cave Cooperative Provins – Sion (Vallese, Svizzera)
    Domaines Rouvinez – Sierre (Vallese, Svizzera)
    Denis Mercier – Sierre (Vallese, Svizzera)
    Marie-Thérese Chappaz – Fully (Vallese, Svizzera)

    Domaine des Ardoisières – Fréterive (Savoia, Francia)

    Pierre Overnoy – Pupillin (Jura, Francia)
    Philippe Bornard – Pupillin (Jura, Francia)
    André et Mireille Tissot - Montigny-lès-Arsures (Jura, Francia)
    Alain Labet – Rotalier (Jura, Francia)
    Jean-François Ganevat – Rotalier...

    • 1h
    S3 E4 | Vino grande Vino

    S3 E4 | Vino grande Vino

    Che risponderemmo, senza stare troppo a pensarci, al “bevitore bambino” che chiede: «cos’è e come si riconosce un grande vino?»

    Mica facile. Troppe le variabili in gioco, a partire dal fatto che il nostro tentativo di replica odierno sarebbe sicuramente diverso da quello che avremmo abbozzato anche solo 10-15 anni fa.

    Eppure dei punti fermi restano e nel nuovo episodio del nostro podcast proviamo a ragionare su questa specie di Superlega del Vino Mondiale: chi ne fa parte nell’immaginario collettivo, come cambiano i profili territoriali e stilistici dei suoi esponenti più in vista, quando e dove si stappano le bottiglie mitiche che non ci possiamo più permettere.

    Ad accompagnarci è come sempre il nostro Barbero di stagione, alias Giovanni Ascione, con cui ci soffermiamo soprattutto su quello che può essere considerato un particolare sotto-insieme: il grande vino da invecchiamento.
    Dall’Aglianico di Vulture, Taburno ed Irpinia a Bordeaux, passando per Toscana, Valpolicella e Langhe: ne viene fuori una ricognizione ricca di spunti e promemoria liquidi.

    A raccontarci il “dietro le quinte” dei fine wine è invece Luca Martini, celebre wine merchant con in bacheca un titolo da sommelier campione del mondo.
    Come si comprano e si vendono le bottiglie più rare e costose, il sistema delle aste e i rischi legati alla “filiera” dei falsi, nuovi vecchi lavori che si implementano come quello del “personal sommelier”: una testimonianza da non perdere, piena di aneddoti e di nomi capaci di far girare la testa al più distaccato dei collezionisti.

    E poi il “king” di tutti gli enogastro-detective, che sui grandi vini ha indagato in lungo e in largo: la nuova indagine dell’Ispettore Palma ci aiuta a capire ancora meglio quali sono, come si riconoscono, in che modo abbinarli a tavola, anche e soprattutto alla luce delle ultime tendenze del fine dining che vedono comparire in tavola altre bevande come tisane, infusi ed estratti ortofrutticoli.

    Insomma, ci sono tutti gli ingredienti per una super puntata, da ascoltare rigorosamente con la migliore bottiglia della nostra cantina a portata di cavatappi: buon divertimento!


    TIPICAMENTE PRESENTA

    Vino al vino 50 anni dopo
    Un podcast di Paolo De Cristofaro e Antonio Boco

    III° serie, quarta puntata
    VINO GRANDE VINO
    Come, dove, quando, perché

    Con l’amichevole partecipazione di Luca Martini, Giovanni Ascione e l’Ispettore Palma

    Letture e grafica di Tiziana Battista

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    CREDITI

    Vino al Vino | Alla ricerca dei vini genuini, Mario Soldati - Bompiani (2017)

    LETTURE, ASCOLTI, VISIONI

    Vino amaro (Sour Grapes), Jerry Rothwe e Reuben Atlas – Netflix (2016)

    BOTTIGLIE

    Pergole Torte Riserva 1990 - Montevertine
    San Leonardo 1988 – Marchesi Guerrieri Gonzaga
    Sassicaia 1988 – Tenuta San Guido
    Solaia 1985 – Antinori

    Aglianico del Vulture Cruà 2017 – Basilisco
    Taurasi 2010 – Pietracupa
    Taurasi Poliphemo 2008 – Luigi Tecce
    Taurasi 2005 – Michele Perillo

    Aglianico del Taburno Vigna Cataratte Riserva 1995 - Fontanavecchia
    Aglianico del Vulture Don Anselmo 1994 – Paternoster
    Taurasi Castelfranci Riserva 1968 – Mastroberardino

    BRANI MUSICALI

    Jamendo Licensing
    Unlimited catalog subscription for Spreaker - Tipicamente Podcast

    Lets Rock – Audio Earth
    Sport Extreme Workout – Anton Vlasov
    Sweet Inspire – Audio Earth
    Upbeat – Akashic Records
    Fingerpicking Country Americana – codemusic
    Emotional Inspiring Ambient - Ilya_Gordie
    Remember Me – Seastock
    Intention – juqboxmusic
    Epic Champions – Akashic Records
    Jazz – Golden Antelope
    Stitch in Time – CC Gilmore
    Rock It Up! –...

    • 58 min
    S3 E5 | Anidride Carbonica

    S3 E5 | Anidride Carbonica

    Era il 1638 quando il chimico belga Jean Baptiste Van Helmont descrisse per la prima volta il comportamento di una certa molecola formata da un atomo di carbonio legato a due atomi di ossigeno.

    CO2: la formula magica con cui battezziamo il nostro speciale viaggio fra tutto quanto è “mosso”. Ciò che un bevitore di cultura anglosassone riassume efficacemente in sparkling e che per noi significa districarci tra tipologie talvolta diversissime. Metodo classico, italiano, charmat, Martinotti, Talento, ancestrale, frizzante, pet-nat, per non parlare di Prosecco, Moscato, Lambrusco, e così via: c’è sempre un pezzetto che resta fuori e crea confusione, specie nella comunicazione generalista.

    Bolle che non scoppiano: è invece l’occhiello con cui sottolineiamo il successo dell’intero comparto, che ha visto ampliare in maniera incredibile la sua piattaforma territoriale, varietale e produttiva. Dinamiche commerciali, ma anche e soprattutto psicologiche: anidride carbonica che diventa ossigeno per corpo e anima con la sua capacità di evocare un’idea di convivialità e festa, spensieratezza e lusso prêt-à-porter, perfino ricompensa e consolazione, magari dopo una giornata pesante.

    Temi su cui ci confrontiamo ancora una volta con professionisti di prim’ordine, a cominciare dal resident guest della terza stagione, ovvero Giovanni Ascione.
    A lui il compito di guidarci nelle vicende umane e imprenditoriali di quei distretti che più di tutti hanno ancorato la propria identità alla vocazione spumantistica. Da pionieri come Giulio Ferrari e la famiglia Lunelli di Trento alle tante declinazioni del Prosecco, passando per l’Inghilterra dei Merret e naturalmente per le grandi maison e i récoltant manipulant della Champagne: ce n’è di che ricordare, visitare, stappare.

    E’ un filone per molti versi complementare quello che seguiamo nel racconto di Mauro Mattei, collaboratore “trasversale” di spicco della famiglia Ceretto, in passato impegnato anche al fianco di Enrico Crippa a Piazza Duomo, ristorante tristellato di Alba.
    La sua preziosa esperienza sul campo ci permette di ampliare la nostra indagine sulla cucina contemporanea e soprattutto sulla sua capacità di dialogare con il vino nelle diverse forme, da quelli “jolly” (come spesso appaiono appunto le bollicine) ai grandi rossi “importanti”. E per bonus track una succosa anticipazione che la dice lunga su quanto sia attuale la riflessione nell’universo fine dining.

    Infine un Ispettore Palma più “frizzante” che mai: se ogni detective che si rispetti ha il suo signature drink, dai whisky di Marlowe ai Calvados di Maigret, figuriamoci un enogastro-detective di fama mondiale come lui, che ci parla del suo rapporto a 360 gradi con i vini del buonumore per antonomasia.


    TIPICAMENTE PRESENTA

    Vino al vino 50 anni dopo
    Un podcast di Paolo De Cristofaro e Antonio Boco

    S3 E5
    ANIDRIDE CARBONICA
    Bolle che non scoppiano

    Con l’amichevole partecipazione di Mauro Mattei, Giovanni Ascione e l’Ispettore Palma

    Letture e grafica di Tiziana Battista

    www.tipicamente.it


    CREDITI

    Vino al Vino | Alla ricerca dei vini genuini, Mario Soldati - Bompiani (2017)

    LETTURE, ASCOLTI, VISIONI

    Champagne. Il sacrificio di un terroir, Samuel Cogliati – Possibilia Editore (2015)

    CANTINE

    Ferrari (Fratelli Lunelli) - Trento

    Cà dei Zago – Valdobbiadene (TV)
    Col Vetoraz – Valdobbiadene (TV)
    Silvano Follador – Santo Stefano (TV)
    Valter Miotto – Colbertaldo (TV)
    Spagnol – Colbertaldo (TV)
    Frozza – Colbertaldo di Vidor (TV)
    Nicos Brustolin – Vidor (TV)
    Bele Casel – Caerano di San Marco (TV)
    Malibran – Susegana (TV)
    Malga Ribelle – Farra di Soligo (TV)

    Krug - Épernay
    Pol Roger – Épernay
    Veuve...

    • 58 min
    S3 E6 | Sapore Mediterraneo

    S3 E6 | Sapore Mediterraneo

    Negli ultimi vent’anni il comparto vitienologico ha visto un susseguirsi di mode e tendenze completamente diverse tra loro, con veri e propri capovolgimenti di fronte. Viene dunque da chiedersi: cosa ci aspetta nel futuro prossimo e come sarà il vino degli anni ‘20?

    Superato il mantra muscolare e il suo contraltare “acidista-sottrattivo”, la sensazione è che si vada sempre più verso modelli meno stereotipati, capaci di definire i vari percorsi in maniera più equilibrata e sartoriale.
    Il che significa prima di tutto rispetto dei territori di origine e delle varietà, cercando magari di far coesistere “osso e polpa” (cit.), tessitura e souplesse, al netto delle legittime inclinazioni stilistiche di ciascuno. In una parola: voglia di sapore. Senza orpelli, ma anche schivando i pericoli di improbabili cure dimagranti.

    Ovvio che le nuove coordinate ci riportino sulle rotte mediterranee, ad esplorare le loro espressioni più riuscite e contemporanee. Musica per le orecchie del nostro Giovanni Ascione, che ha ispirato l’intera puntata con un articolo-saggio a tema pubblicato recentemente su Bibenda.

    Un’occasione imperdibile per ritornare in luoghi che amiamo profondamente, in una sorta di crociera del vino mediterraneo che spazia su più fronti e si arricchisce come non mai di ricordi e consigli per itinerari, soste, bottiglie e cantine.
    Per cominciare l’intera Francia del Sud, dalla Provenza alla Catalogna (passando per Rodano e Languedoc-Roussillon). E poi l’Italia, quella non ancora toccata dalle nostre tappe soldatiane che si rivela capace di restituire al meglio – sia in bianco che in rosso – questo speciale carattere che unisce mare e appennino: Maremma e Costa Toscana, Bolgheri e Colline Lucchesi, Soave, San Gimignano, l’Irpinia di Fiano e Greco.

    Ma non finisce qui. Vino al Vino si conferma fonte di ispirazione inesauribile, imprevedibile e trasversale: da una lettura dedicata alla superiorità del “vino di botte”, scaturisce una riflessione su più fronti a tema birra. La facciamo con una delle menti più sensibili e preparate della narrazione brassicola in Italia, nonché firma di primo piano del Magazine Fermento Birra: Simone Cantoni.
    La birra alla spina è sempre da preferire? Cosa sono le Grape Ale, ibrido a metà strada tra Bacco e Cerere? E quali le espressioni migliori? E ancora: nel vino come nella birra, è arrivato il tempo in cui alcuni produttori scimmiottano il presunto stile artigianale per occupare quote di mercato altrui? Molte domande e altrettanti tentativi di risposte franche e dirette.

    Di birra, anzi di birre, parliamo sorprendentemente anche con l’enogastro-detective più scatenato del web: l’Ispettore Palma. Nemmeno questa volta riusciamo a prenderlo in castagna e lo seguiamo nel suo proverbiale gioco di provocazioni e rimandi, con tanto di borsino profetico sui territori emergenti di oggi e domani.

    Insomma, ce n’è davvero per ogni tipo di sete: salite a bordo, si salpa!

    TIPICAMENTE PRESENTA

    Vino al vino 50 anni dopo
    Un podcast di Paolo De Cristofaro e Antonio Boco

    S3 E6
    SAPORE MEDITERRANEO
    Il vino degli anni Venti

    Con l’amichevole partecipazione di Simone Cantoni, Giovanni Ascione e l’Ispettore Palma

    Letture e grafica di Tiziana Battista

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    CREDITI

    Vino al Vino | Alla ricerca dei vini genuini, Mario Soldati - Bompiani (2017)

    LETTURE, ASCOLTI, VISIONI

    Breviario Mediterraneo, Predrag Matvejević – Garzanti (2006)

    BIRRIFICI

    Montegioco – Montegioco (AL)
    Cà del Brado – Rastignano (BO)
    Barley – Maracalagonis (CA)

    CANTINE

    Château Simone – Meyreuil (Provenza)
    Domaine Trevallon - Saint-Étienne-du-Grès (Provenza)
    Château de Pibarnon - La Cadière-d'Azur (Provenza)
    Domaine...

    • 1h 4 min

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