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Massimiliano Metalli porta Pasolini a ARTEMIA‪+‬ Palcoscenico

    • Performing Arts

Terzo appuntamento con la Rassegna Teatrale Artemia+, 18 e 19 novembre alle ore 21 ed il 20 novembre alle ore 18, Emiliano Metalli e Roberto Brega



Con la partecipazione di Maria Mollicone e Flavia Moretti, presenteranno QUELL'AMOR CH'È PALPITO - Vite, amori e passioni intorno a Pasolini. Uno sguardo da bordo campo – campo di calcetto scalcinato e arrangiato, s'intende – per raccontare, ricordare e anche un po' inventare Pier Paolo Pasolini nell'anno in cui ricorre l'anniversario della sua nascita.



Cento anni fa veniva al mondo uno degli intellettuali più combattivi e contraddittori della cultura italiana. Attraversando i generi, Pasolini è stato osannato o condannato per i suoi romanzi, i suoi film e persino gli articoli di cronaca. È stato amato e odiato, accolto e percosso, fino a trovare la sua fine in una morte ancora oggi irrisolta e, forse, irrisolvibile.



Egli però ha lasciato un segno incancellabile nella memoria e nella società. Il suo pensiero, infatti, non ha risparmiato critiche a nessuno sia nel campo letterario sia nel campo politico, ed è ancora oggi straordinariamente attuale, di un'attualità che atterrisce, spiazza, annichilisce. Il suo privato, invece, nonostante i clamori processuali, è sempre stato nascosto, avviluppato in una nebbia di personalissima costruzione, celato persino agli occhi dei più intimi. In questo privato, nelle sue contraddizioni, nelle paure, nelle tenerezze e nelle fragilità vorremmo trovare qualche riflesso dell'uomo Pasolini: le sue passioni, i suoi desideri, le sue piccole bugie. Senza tradire alcuna memoria, ma per ricordare come – oltre il politico – Pier Paolo sia stato in fondo una persona che ha attirato a sé l'amore di innumerevoli persone, senza distinzione di sesso.



Tutta la rassegna ► https://www.senzabarcode.it/2022/10/25/artemia/

Terzo appuntamento con la Rassegna Teatrale Artemia+, 18 e 19 novembre alle ore 21 ed il 20 novembre alle ore 18, Emiliano Metalli e Roberto Brega



Con la partecipazione di Maria Mollicone e Flavia Moretti, presenteranno QUELL'AMOR CH'È PALPITO - Vite, amori e passioni intorno a Pasolini. Uno sguardo da bordo campo – campo di calcetto scalcinato e arrangiato, s'intende – per raccontare, ricordare e anche un po' inventare Pier Paolo Pasolini nell'anno in cui ricorre l'anniversario della sua nascita.



Cento anni fa veniva al mondo uno degli intellettuali più combattivi e contraddittori della cultura italiana. Attraversando i generi, Pasolini è stato osannato o condannato per i suoi romanzi, i suoi film e persino gli articoli di cronaca. È stato amato e odiato, accolto e percosso, fino a trovare la sua fine in una morte ancora oggi irrisolta e, forse, irrisolvibile.



Egli però ha lasciato un segno incancellabile nella memoria e nella società. Il suo pensiero, infatti, non ha risparmiato critiche a nessuno sia nel campo letterario sia nel campo politico, ed è ancora oggi straordinariamente attuale, di un'attualità che atterrisce, spiazza, annichilisce. Il suo privato, invece, nonostante i clamori processuali, è sempre stato nascosto, avviluppato in una nebbia di personalissima costruzione, celato persino agli occhi dei più intimi. In questo privato, nelle sue contraddizioni, nelle paure, nelle tenerezze e nelle fragilità vorremmo trovare qualche riflesso dell'uomo Pasolini: le sue passioni, i suoi desideri, le sue piccole bugie. Senza tradire alcuna memoria, ma per ricordare come – oltre il politico – Pier Paolo sia stato in fondo una persona che ha attirato a sé l'amore di innumerevoli persone, senza distinzione di sesso.



Tutta la rassegna ► https://www.senzabarcode.it/2022/10/25/artemia/

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