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Lo stile di vita vegano rappresenta un movimento che ha preso sempre più piede, ma non per questo non permangono dubbi, credenze o pregiudizi su di esso. Oggi, grazie alla fondatrice della pagina Veeganering, affronteremo l'argomento cercando di sfatare alcuni di questi miti e rispondere a domande di vario tipo sull'alimentazione vegana e lo stile di vita inteso nella sua interezza. Buon ascolto!

Oggi continuiamo l'iter un po' meno serioso degli ultimi episodi, parleremo infatti di una fiaba che tutti conosciamo. Tuttavia andremo a fare una rivisitazione pseudo-storica con tanto di "morale" alla fine. Non vogliamo anticipare altro, godetevi questa storia! Ah! Ovviamente, qualora ci fosse bisogno di specificarlo, lo facciamo in chiave totalmente ironica! 

Lo spirito di questo podcast viene espresso al meglio proprio dal suo motto che ci accompagna all'inizio di ogni episodio: "Dove non si fa filosofia, ma chiacchiere!". Insomma, non vogliamo che sia nulla di troppo impegnato, piuttosto qualcosa di piacevole capace anche di strappare qualche sorriso, proprio come quando si chiacchiera con un amico. Ecco perché, dopo alcuni episodi un po' più impegnati e pesanti, abbiamo deciso di parlare con leggerezza tirando fuori alcune tra le nostre peggiori idiozie.

Quali sono le conseguenze sociali di una giustizia perfetta? L'obbiettivo di una società è quello di perfezionarsi, di raggiungere un'utopia in ogni sua declinazione, apparato giudiziario incluso. Psycho-Pass, un'opera d'animazione di particolare interesse, ipotizza propria questo tipo di apparato giudiziario, creando enormi spunti di discussione che affronteremo in questo episodio.

Il successo rappresenta il raggiungimento dei nostri obbiettivi personali, il modo che abbiamo per dire al mondo, ma soprattutto a noi stessi, io ce l'ho fatta. Non è, però, una scalata facile. Spesso capita di doversi rapportare al fallimento e all'insuccesso. Esso, tuttavia, fa parte dello stesso percorso che porta al successo: ripartire dai fallimenti è l'unico modo per raggiungere i propri obbiettivi. 

La propaganda, uno strumento capace di coercizzare la massa e di insidiare idee al suo interno, in apparenza potrebbe sembrare appartenente al secolo della Germania nazista, delle due guerre mondiali e della Guerra Fredda; tuttavia anche oggi ne esistono esempi: la figura di Donald Trump, l'uscente presidente USA lo ha dimostrato sia attraverso l'uso particolare che faceva di Twitter sia attraverso la triste conseguenza delle sue azioni propagandistiche: le rivolte e gli attacchi dei suoi sostenitori.