25 min

Quadri Claudia – Infanzia e bestiario Schweizer Literaturpreise

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Un bestiario insolito quello che accompagna Claudia Quadri nel suo passeggiare per le cose e i luoghi della sua infanzia. Che siano cani, pappagalli o gatti, gli animali cui seguono il suo passo, la trasportano, ne anticipano o ostacolano la via non sono mai lì per caso e incontrarli tra le pagine di Infanzia e bestiario, uscito per Casagrande nel 2022, è spesso una piacevole sorpresa, a volte improvvisamente una meraviglia.
Vincitrice del Premio svizzero di letteratura 2024, - già premiata nel 2015 – Claudia Quadrici regala questo racconto intimo e diverito, malinconico quanto lo impone il passare del tempo, nelle fasi della sua vita e dei luoghi che l’hanno caratterizzata, una narrazione in cui il lettore si immerge a poco a poco fino a sentir tintinnare le posate d’argento, vedere i riflessi della piscina dell’albergo, perdersi nell’orto sulle pendici del monte.

Un bestiario insolito quello che accompagna Claudia Quadri nel suo passeggiare per le cose e i luoghi della sua infanzia. Che siano cani, pappagalli o gatti, gli animali cui seguono il suo passo, la trasportano, ne anticipano o ostacolano la via non sono mai lì per caso e incontrarli tra le pagine di Infanzia e bestiario, uscito per Casagrande nel 2022, è spesso una piacevole sorpresa, a volte improvvisamente una meraviglia.
Vincitrice del Premio svizzero di letteratura 2024, - già premiata nel 2015 – Claudia Quadrici regala questo racconto intimo e diverito, malinconico quanto lo impone il passare del tempo, nelle fasi della sua vita e dei luoghi che l’hanno caratterizzata, una narrazione in cui il lettore si immerge a poco a poco fino a sentir tintinnare le posate d’argento, vedere i riflessi della piscina dell’albergo, perdersi nell’orto sulle pendici del monte.

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