Prospero Farinacci Personaggi di Roma

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È sepolto in questa chiesa di San Silvestro al Quirinale. Giurista della fine del 1500, prese parte come accusa a numerosi processi importanti, nel 1599 assunse la difesa di Beatrice Cenci, accusata con i fratelli dell'omicidio del padre. La fama duratura di questo caso fece sì che anche secoli dopo l'evento il suo nome comparisse nei numerosi manoscritti dedicati al "Caso Cenci" o nei molti romanzi ottocenteschi ad esso dedicati.
Nel 1595 iniziarono a circolare voci sulla sua omosessualità, finché venne inquisito per sodomìa (all'epoca un reato capitale) su Berardino Rocchi, un giovane servitore del cardinale Marco Sittico Altemps. Farinacci riuscì ad evitare la condanna solo perché papa Clemente Ottavo decise di concedergli la grazia. Fu in questa occasione che, giocando sul suo cognome, il Papa pronunciò su di lui il giudizio, divenuto poi celebre: "La farina è buona, è il sacco che è cattivo".

È sepolto in questa chiesa di San Silvestro al Quirinale. Giurista della fine del 1500, prese parte come accusa a numerosi processi importanti, nel 1599 assunse la difesa di Beatrice Cenci, accusata con i fratelli dell'omicidio del padre. La fama duratura di questo caso fece sì che anche secoli dopo l'evento il suo nome comparisse nei numerosi manoscritti dedicati al "Caso Cenci" o nei molti romanzi ottocenteschi ad esso dedicati.
Nel 1595 iniziarono a circolare voci sulla sua omosessualità, finché venne inquisito per sodomìa (all'epoca un reato capitale) su Berardino Rocchi, un giovane servitore del cardinale Marco Sittico Altemps. Farinacci riuscì ad evitare la condanna solo perché papa Clemente Ottavo decise di concedergli la grazia. Fu in questa occasione che, giocando sul suo cognome, il Papa pronunciò su di lui il giudizio, divenuto poi celebre: "La farina è buona, è il sacco che è cattivo".