ARTGENDER Artgender

In occasione dei 500 anni dalla sua scomparsa, ripercorriamo i momenti salienti e determinanti della sua formazione umana, più che artistica, per cercare di comprenderne il carattere.

Archeologa, esploratrice, diplomatica, scrittrice e prima donna a laurearsi ad Oxford con il massimo dei voti.

A lei si deve la creazione dell’attuale Medio Oriente e la fondazione dell’Iraq.

Dedicò la propria vita alla scoperta, divenendo il primo europeo ad addentrarsi in certi luoghi pericolosi…
Fu la prima donna a cui venne concesso un titolo militare inglese e le fu anche attribuito il grado di ufficiale dei servizi segreti.

Gertrude Bell sfidò le regole patriarcali, morali ed istituzionali dell’epoca avendo il coraggio di seguire il proprio istinto e le proprie passioni.

Tutti lo conosciamo per le sue arie e le sue opere ma pochi sanno che fu un precursore del suo tempo e che si batté per la libertà professionale ed artistica della sua categoria… tanto da aprire la strada a chi dopo di lui, come ad esempio Beethoven, potette godere di nuovi diritti e condizioni migliori.
Il carattere molto dignitoso ma considerato ribelle per l’epoca gli procurò una vita ingiusta e lo costrinse ad una morte in miseria. Oggi però, ricordiamo anche che fu il primo musicista importante a svincolarsi dalla sudditanza del sistema feudale e a lavorare come libero professionista.

Una delle donne di cui si è detto, scritto, parlato e ritratto di più in assoluto è senza dubbio lei, Cleopatra.
Regina astuta e consapevole della propria avvenenza che cercò in tutti i modi di opporsi agli invasori ed ostacolare il fatale destino imperiale di Roma...
Dalla fortissima personalità fu capace di sfide ben oltre la sua portata e grazie al suo carisma vinse ogni battaglia ma, infine, quell'esasperata ambizione le costarono la guerra e la vita.

Non raccontiamo il Sommo Poeta Dante Alighieri ma l’immensa dignità di un uomo che ha amato una donna tanto da renderla immortale; che ha amato la terra su cui è venuto al mondo tanto da difenderla e doversene allontanare per sempre; che ha amato la propria gente al punto di concepire, in solitudine, una lingua che la unisse e rafforzasse. Colui che ha procurato orgoglio e fama al proprio popolo e Paese, raccontiamo dell'uomo cui essere grati già da molti secoli.

Caparbia, dotata, affascinante... Ipazia è il simbolo di una donna che, come tante altre nella storia, hanno cercato con l’intelligenza di far valere le proprie idee ed il proprio pensiero e che come una vera guerriera al femminile non ha usato armi o violenza ma bellezza, grazia ed intelletto.