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Diventare il punto di riferimento nel proprio settore attraverso la condivisione di valore e il coltivare relazioni di lunga durata. Un modo diverso di vedere la vita e di fare business online. Strategie, tattiche, strumenti per imprenditori digitali e piccole aziende.

da Brand a Friend Robin Good

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Diventare il punto di riferimento nel proprio settore attraverso la condivisione di valore e il coltivare relazioni di lunga durata. Un modo diverso di vedere la vita e di fare business online. Strategie, tattiche, strumenti per imprenditori digitali e piccole aziende.

    #322 - Facebook è il Tuo Bar

    #322 - Facebook è il Tuo Bar

    Chi pubblica su Facebook solo cose serie, accademiche, consigli e analisi come se fosse ad un convegno, non ha capito bene lo spirito di questo social media. 

    Facebook è un bar sociale.

    Facebook è lo spazio virtuale dove condividere con i propri clienti (e potenziali tali) gli stessi racconti, storie, curiosità e pettegolezzi che racconteremmo ad un cliente allorché ci trovassimo a prendere un caffè al bar sotto il nostro ufficio.

    Nessuno ovviamente vieta di raccontare o condividere su FB cose serie, profonde, tristi o accademiche. Ma per quel che ho appreso negli anni, non è il posto giusto dove farlo e non porta alcun beneficio a chi lo fa.

    Ciò che ogni attività commerciale con una pagina Facebook dovrebbe prendere in considerazione di fare è semplicemente di condividere di più del lato umano e sociale della propria attività.

    Ad esempio:
    Storie e aneddoti di clientiCose interessanti e curiose che succedono nell'ufficioInterviste e consigli dallo staffNuovi prodotti e servizi interessanti (raccontati come si fa ad un amico)Cose che succedono fuori dall'attività - nel quartiere, nella zonaPiccoli successi e riconoscimentiÈ molto più interessante e divertente passare il tempo in un bar dove vieni sempre accolto calorosamente e dove, semplicemente fermandoti ad ascoltare cosa dicono gli altri, puoi imparare cose nuove, piuttosto che entrare in uno dove il barista è lì solo per proporti i suoi nuovi piatti e drink.

    Chi vorrebbe passare il tempo lì?

    Per coinvolgere e sviluppare relazioni durature con i nostri potenziali clienti, la strada migliore da seguire è creare e coltivare spazi sociali dove è facile e ben accetto ascoltare, condividere e scambiare argomenti e questioni che interessano il nostro pubblico, sviluppando naturalmente un legame sociale non basato su interessi commerciali ma sul condividere passioni, emozioni, interessi e notizie che ci avvicinano umanamente, anche se apparentemente più leggeri e meno educativi di altri.



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    • 12 min
    #321 - Music Curation

    #321 - Music Curation

    Oggi, chi è un appassionato di musica, in grado di creare e far crescere playlist tematiche su Spotify e su altre piattaforme, ha un'opportunità di lavoro e guadagno che fino a poco fa non esisteva.

    In sintesi: le playlist / compilation create da persone, sono l'equivalente delle stazioni radio di una volta. Così come le radio FM di una volta, le playlist tematiche consentono di scoprire nuovi brani ed artisti e - come succedeva una volta - di affezzionarsi alla radio e al DJ che le faceva conoscere.


    Per questo motivo, artisti, musicisti, etichette e case discografiche sono rapidamente diventate interessate a capire come "entrare" dentro queste playlist.

    Da questa esigenza sono nati una serie di servizi online che si dedicano specificamente a questo compito.

    Queste società sottopongono regolarmente ai curatori di playlist che fanno parte della loro scuderia, nuovi brani ed artisti.

    I curatori a loro volta vengono pagati per ascoltare la nuova musica e per fornire un feedback scritto per ciascun brano che gli viene sottoposto.  

    I curatori musicali non vengono quindi pagati per inserire nuovi brani nelle playlist, ma semplicemente per ascoltare, valutare e fornire ffeedback. Che poi inseriscano o no alcuni dei brani ricevuti nelle loro playlist, rimane una loro facoltà personale.


    P.S.: Per capire meglio come funziona questo meccanismo, scoprire quali sono le società che pagano i curatori musicali, che tipi di playlist si possono creare e dove, ti suggerisco di non perderti l'edizione n.19 della newsletter Curation Monetized. 




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    • 14 min
    #320 - Produttività: La Tecnica Nonomura

    #320 - Produttività: La Tecnica Nonomura

    Ho scoperto che per migliorare la propria performance in qualsiasi campo, un piccolo esercizio che può fare tanta differenza è il farsi un piccolo film nella testa dei passi che intendi fare, prima di farli. 


    La storia

    Nel 1980 ero uno studente della San Francisco State University. Studiavo per laurearmi in Multimedia.

    In America, a differenza da quello che succede in Italia, l’università offre grandissime opportunità di fare sport, anche a livello agonistico, difendendo i colori del proprio campus.

    Non solo.

    La partecipazione a corsi ed attività agonistiche con la squadra della propria università consente anche di guadagnare punti validi al conseguimento della propria laurea.

    E così, più per passione che per interesse, decisi di iscrivermi e poi di entrare a far parte della squadra di scherma ufficiale della mia università. 

    La scherma infatti, così come una multitudine di arti di combattimento, sono stati gli sport che mi hanno plasmato fisicamente e caratterialmente al posto del pallone con cui giocavano tutti i miei amici.  

    Così come uno studente indiano esperto di cricket può essere accolto in una città latino-americana. E’ un pezzo raro a cui prestare attenzione.

    Così, sentendo dentro ancora forte l’attrazione verso questa arte, ho pensato che forse avrei trovato una buona accoglienza e disponibilità, vista la mia nazionalità ed esperienza.

    E così fu infatti. 

    Ma veniamo al dunque.



    L’episodio che mi colpì al tempo e che recentemente mi è tornato prepotentemente in mente, è uno avvenuto in uno dei tanti weekend trascorsi facendo gare locali, piccoli campionati e sfide inter-universitarie.

    Mi ricordo che eravamo nella grande palestra centrale di allenamento dove si svolgeva una gara locale.

    Era presente fra gli altri un giovane ragazzo, di nome George Nonomura, di cui in tanti mi avevano parlato.

    George era al tempo uno fra i più promettenti schermidori non solo a livello locale, ma a livello nazionale. 

    Nonostante non avesse un fisico apparentemente da campione di scherma, alto e longilineo, la sua fama e la sua abilità lo precedevano.

    Piccolo quanto me, ma con un fisico estremamente solido e ben allenato, George faceva della sua velocità e della sua calma e distacco delle armi micidiali nel mettere a dura prova qualsiasi avversario. 

    L’unica cosa che ricordo del combattere con lui, era l’ineffabilità con cui non solo era in grado di difendere, ma la rapidità e i riflessi con cui era in grado di rispondere con velocità e precisione. 

    Insomma combattere con lui, voleva dire perdere un incontro così rapidamente da non avere avuto neanche il tempo di rendersi conto di cosa aver sbagliato e d cosa sarebbe stato opportuno fare. 

    Beh, ero lì da un lato, seduto per terra a seguire gli incontri in corso, quando un'amica mi ha fatto notare qualcosa che non avevo mai visto.

    George era seduto da una parte con gli occhi chiusi e concentrato.

    Ho domandato a Terry: “Che sta facendo?”

    “Sta provando le mosse che farà” mi risponde la mia amica. 

    “Che vuoi dire?” gli domando sorpreso.

    “Lui si fa un film nella testa del suo prossimo incontro e guarda al rallentatore le mosse, le azioni e i passi che farà quando incontrerà il prossimo avversario.”

    La cosa mi colpì molto.

    Mai avevo sentito o letto di un qualcosa del genere.

    Rimasi affascinato e incuriosito, ma rimasi mero spettatore di un qualcosa, che al tempo e per le mie attitudini al tempo, mi pareva si fantastico, ma del tutto fantascientifico e fuori dalle mie possibilità.  



    Facciamo *avanti veloce* ai nostri giorni. 

    Dimentica San Francisco,...

    • 14 min
    #319 - IA: Dove Batterla

    #319 - IA: Dove Batterla

    Un paio di settimane fa ho prodotto una vera e propria canzone, usando una nuova app di intelligenza artificiale che si chiama Udio. 

    Ecco il pezzo.

    Si chiama “La Puerta Azul” e l’ho creato per l’omonimo beach club qui sull’isola di Holbox, dove suono come DJ.
     
    Non potevo credere alle mie orecchie. 

    Troppo bello per essere vero.

    Considerando il fatto che io non sono musicista, non ho studiato musica, e non ho investito più di 5-6 ore per realizzare questo pezzo direi che c’è quasi da preoccuparsi.

    E così ho fatto.

    Mi sono domandato: ma se adesso, così come sta succedendo con le immagini, produrre canzoni diventa teoricamente alla portata di chiunque, che succederà?

    Come farà chi fa il fotografo, il pittore, il musicista o l’astrologo a non trovarsi improvvisamente rimpiazzato da una IA (intelligenza artificiale)?

    Quando c’è sovrabbondanza di qualcosa, come si fa a rimanere rilevanti?

    La risposta sta:

    a) nel saper riconoscere e distinguere - in un mare di opzioni - quelle veramente speciali. Questo da solo è un mestiere per il futuro (in qualsiasi campo).

    b) nel rifinire e innovare la propria “arte” in modo che esprima emozioni, capacità e idee che l’IA non potrà imitare, perché sono esclusivamente tue. 




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    •  Nella foto di copertina:
    Immagine generata dall'IA. Ideogram.ai. Mag 2024

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    • 14 min
    #318 - Strategia per Imprenditori Indipendenti

    #318 - Strategia per Imprenditori Indipendenti

    Intorno al 2008 ho buttato giù la mia prima “formula” per imprenditori indipendenti, per chi desiderava diventare “Boss di Se Stesso” usando Internet.

    Al tempo decisi di chiamarla la “Formula di Sharewood”. 

    L’idea innovativa che presentava era quella di condividere generosamente le proprie conoscenze e scoperte online, andando controcorrente rispetto alla filosofia di business mainstream del tempo dove quello che uno conosceva andava gelosamente custodito.

    Oggi, 16 anni dopo, l’essenza della strategia che suggerisco di seguire a tutti i piccoli imprenditori indipendenti, non è sostanzialmente cambiata.

    Questa strategia premia in particolare chi fa o vuole fare quello che fa perché ha una passione profonda per fare quella certa cosa. Non la considera un lavoro, ma quasi una missione. 

    Per chi non ha tutta questa profonda passione e vocazione ma è alla ragionevole ricerca di un modo onesto per aumentare clienti o profitti usando Internet, non credo che i suggerimenti che condivido possano essere realmente utili.

    Obiettivi diversi, richiedono strategie diverse.

    Questa, a differenza di molte altre filosofie di comunicazione e marketing online, è una strada con un cuore.  

    Questi che seguono i passi fondamentali per metterla in pratica:


    1) Nicchia - Fuoco Preciso
    Intercetta un bisogno, un’esigenza, un problema specifico per uno specifico gruppo di persone.

    2) Presenza - Mini-Sito di una Pagina
    2b) Inserisci tutte le tue info su: Google Business Profile, Apple Connect, Bing Places

    3) Comunica - Newsletter
    Condividere informazioni e risorse utili allo scopo di far crescere un pubblico di interessati con cui poter entrare in contatto in qualsiasi momento.
     
    4) Aiuta - Risorse di Valore
    (non un altro blog / serie di articoli come ce ne sono tanti altri). Cataloghi, librerie, directory, raccolte, template, checklist, mappe, calendari e altri strumenti utili per il pubblico al quale ti rivolgi.

    5) Partecipa - Outreach
    Non essere “isolati” - commentare, interagire, collaborare e scambiare costantemente con altri autori ed esperti nel proprio settore. Partecipare ad eventi, conferenze. Fare networking. Organizzare incontri. Fare interviste. Consultare gli esperti. Spingere più in là “la conversazione” (e cioé i temi e gli interessi di punta nella tua nicchia).

    6) Monetizza - Prodotti su Misura
    Offri servizi e prodotti creati su misura sulle esigenze dei tuoi clienti. Ascolta, interagisci e sii presente là dove sono i tuoi clienti per capire da vicino le loro esigenze e frustrazioni.


    Affinché questa strategia di base possa dare dei risultati, è obbligatorio tenere da conto di queste due fattori critici:

    Costanza 
    esserci per la lunga distanza - non mollare il colpo - non prendere pause - non interrompere - non esserci a intermittenza.

    Innovazione / Mettersi in Discussione
    Avere il coraggio di rivedere e migliorare periodicamente la propria strategia laddove non funziona - non procedere dove i risultati sono negativi.

    Nella mia esperienza, la mancanza di A) e/o B) sono i fattori principali che limitano la crescita di qualsiasi progetto imprenditoriale e la causa della maggior parte degli insuccessi che incontro.




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    • 20 min
    #317 - Come Promuovere la Tua Newsletter a Costo Zero

    #317 - Come Promuovere la Tua Newsletter a Costo Zero

    Un lettore mi chiede: "Scrivo e pubblico una newsletter, ma non cresce e non mi porta nuovi clienti. 

    Che cosa sbaglio?

    Che dovrei fare?"

    Scrivere una newsletter di per sé non è garanzia di nulla. 

    E‘ come avere un mulino o un forno.
     
    Dipende che ci fai, cosa ne esce e in quanti lo sanno. 

    Se ci fai un pane buonissimo, con ingredienti nuovi e con ricette originali, e lo porti in giro per il tuo paese, lo regali e lo fai assaggiare a tante persone, la gente avrà piacere a comprarlo e lo farà sapere ai suoi familiari e amici. 

    Se invece fai il pane, ma non innovi nulla, lo fai come tanti altri, e soprattutto non lo dici a nessuno, cosa pensi possa accadere?


    Ecco quindi 10 consigli pratici, basati sulla mia esperienza, su come promuovere / far conoscere la propria newsletter con zero budget disponibile.


    Crea Contenuti di Valore

    Sii trovabile. Dai un buon titolo, tagline e descrizione alla tua newsletter (principi SEO di posizionamento base)

    Scrivi ai tuoi contatti. Uno ad uno, interessandoti prima a loro. 

    Promuovi la newsletter in tutti i posti dove sei presente online.

    Inserisci link e descrizione della tua newsletter nella firma che appare nelle tue email.

    Crea "guide esperti"

    Raccomanda altri autori e newsletter

    Partecipa nella conversazione 

    Inserisci la tua newsletter nelle directory di settore

    Crea tool - mini-app utili al tuo pubblico
    Ascolta anche:
    "Faccio, Faccio, Ma Non Mi Caga Nessuno""Newsletter Marketing""La Promozione è Tutto"


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    Kike. Morgan's Paradise. Holbox island. Mexico. 2023

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