Lost Generation Lost Generation

Dopo Jeeg Robot, Gabriele Mainetti torna con il suo secondo film Freaks Out. Racconto corale e di forte impatto visivo sembra voler competere direttamente con i colossi cinematografici americani. È questa la strada vincente da percorrere per la rinascita del nostro cinema? O invece Freaks out è un passo indietro rispetto all’esordio Jeeg Robot? Ne abbiamo parlato con i redattori di ODG magazine.

E voi siete team Jeeg Robot o Freaks out? 

Oppure (quale preferite Jeeg Robot o Freaks Out?)

in un'epoca in cui gli sport di combattimento sembrano sinonimo di violenza, si inserisce la box femminile che con un montante ribalta i pregiudizi e prende sempre più piede nel panorama mondiale. Ne parliamo con Bianca Voglino

Dai videoclip di Liberato e Calcutta fino ad arrivare al grande schermo. Gianluca Palma, all’indomani dell’uscita di “Lovely boy”, girato insieme al suo più stretto collaboratore: il regista Francesco Lettieri, ci racconta cosa vuol dire costruire l’identità di uno spazio, facendo riferimento all’armonia  dell’epoca classica, modello fondamentale anche per l’opera di un D.O.P. Contemporaneo.

Laura Luchetti, ormai nota per le sue numerose partecipazioni ad alcuni tra i festival più prestigiosi del panorama cinematografico, racconta la sua visione di regia ai microfoni di Lost Generation. Il suo lavoro punta a orientare i giovani verso un racconto della sessualità non ancorato ai canoni tradizionali e invece molto più vicino alle nuove generazioni.

Confronto sulle politiche giovanili con i candidati consiglieri al primo municipio di Roma: Antonio Serra per il PD, Nicola Nibbi per Calenda, Luca Franceschetti per Roma Ecologista. 

IPML, ha scelto di comunicare un messaggio attraverso i suoi capi che è oggi più che mai trasversale: se possibile fate l’amore. Il direttore creativo Michele Armenise è partito dalla sua città Bari con l’obiettivo di arrivare in tutta Italia con i suoi temporary shop, evidenziando l’importanza di creare un legame tangibile tra il brand e chi vuole vestirlo, tra chi propone la sua visione del mondo e chi la fruisce.