56 min

S1 - E4 Approccio al Social Media Marketing: Profilare, conversare, attrarre, vendere. Con Alessandro Cola, CEO di Xplace agency S2 Digital Roadmaps - by Websolute

    • Marketing

L’obiettivo è ambizioso: fare chiarezza su una forma di Digital Marketing complessa, multiforme e in costante cambiamento: il Social Media Marketing.

Come approcciarsi? Cosa comunicare? Parlare a tutti è il vero vantaggio che offrono i social media? Lo scopriamo insieme attraverso cinque keyword fondamentali che scompongono e approfondiscono il Social Media Marketing.

KEYWORD 1: CONVERSAZIONE
ovvero Cosa significa fare Social Media Marketing?
Dalla loro nascita a oggi, i social media hanno cambiato più volte la loro forma, richiedendo capacità di adattamento e flessibilità a chi li approccia, ma c’è una costante che è rimasta sempre la stessa nel corso del tempo: i social media sono i luoghi dove i brand possono conversare con il proprio pubblico. La conversazione ha, ovviamente, canoni diversi dagli altri strumenti di comunicazione. È bidirezionale, e proprio grazie a questa caratteristica offre l’opportunità di portare la relazione tra marchio e pubblico a un livello impensabile prima.
D’altronde: è più facile convincere una persona con un cartellone pubblicitario o spiegando, con accuratezza, le proprie ragioni e le proprie scelte?

KEYWORD 2: APPROCCIO
ovvero Che tipo di presenza posso avere sui social?
Sono principalmente tre gli scenari che si aprono di fronte a ogni brand che desidera approcciarsi al mondo del Social Media Marketing.


“L’approccio minimale”. In questo caso i social sono il palcoscenico dove il pubblico può trovare il racconto di cosa fa la marca.
“La festa”. Intercetto pubblico interessante, mi intrometto nella conversazione, ascolto e intervengo. Per poi arrivare a farmi scegliere. Nel modo più spontaneo e sincero possibile.
I social come elemento fondamentale del Media Planning. Adottare una Social Paid Strategy per cercare e trovare le persone giuste da sollecitare e creare campagne e contenuti con un alto grado di personalizzazione.

KEYWORD 3: CONNESSIONE
ovvero Come si inizia una conversazione? 

Fare Social Media Marketing non è pubblicare qualsiasi cosa. E nemmeno diffondere quanti più contenuti possibile. È comunicare il messaggio giusto al momento giusto. E anche farlo arrivare al cluster giusto. Il “purché se ne parli”, che ha caratterizzato l’approccio iniziale ai social, non è più sostenibile. Sui social occorre essere rilevanti, non semplicemente presenti. I social devono diventare la perfetta espressione di una strategia più ampia. Questo significa solo una cosa: trovare gli argomenti in cui si è autorevoli e inserirsi nelle conversazioni opportune, quelle in grado di far raggiungere al brand i propri KPI.

KEYWORD 4: VALORI
ovvero Di cosa parlare?
“Social Media requires souls.” Sui social occorre raccontare i valori del brand e di come quei valori sono in grado di incidere sul suo impegno quotidiano. È questa la base per un legame duraturo con il consumatore. Si tratta di una strategia che richiede tempo e lungimiranza, lunghe conversazioni e flessibilità ma che porta risultati ineguagliabili: rafforza la brand identity e fa sentire il pubblico parte di un modo di essere.

KEYWORD 5: TARGETIZZAZIONE
ovvero Parlare a delle nicchie: sì o no?

I social sono il più grande strumento di targetizzazione del mondo, a patto che si comprenda bene questo loro potenziale. Concretizzano il modello del marketing su misura. Anche se si ha un prodotto che va bene per tutti, c’è la possibilità di scegliere un gruppo di persone e fidelizzarlo e, parallelamente, far crescere quel numero di “fan”. Il risultato? Una connessione pazzesca.

L’obiettivo è ambizioso: fare chiarezza su una forma di Digital Marketing complessa, multiforme e in costante cambiamento: il Social Media Marketing.

Come approcciarsi? Cosa comunicare? Parlare a tutti è il vero vantaggio che offrono i social media? Lo scopriamo insieme attraverso cinque keyword fondamentali che scompongono e approfondiscono il Social Media Marketing.

KEYWORD 1: CONVERSAZIONE
ovvero Cosa significa fare Social Media Marketing?
Dalla loro nascita a oggi, i social media hanno cambiato più volte la loro forma, richiedendo capacità di adattamento e flessibilità a chi li approccia, ma c’è una costante che è rimasta sempre la stessa nel corso del tempo: i social media sono i luoghi dove i brand possono conversare con il proprio pubblico. La conversazione ha, ovviamente, canoni diversi dagli altri strumenti di comunicazione. È bidirezionale, e proprio grazie a questa caratteristica offre l’opportunità di portare la relazione tra marchio e pubblico a un livello impensabile prima.
D’altronde: è più facile convincere una persona con un cartellone pubblicitario o spiegando, con accuratezza, le proprie ragioni e le proprie scelte?

KEYWORD 2: APPROCCIO
ovvero Che tipo di presenza posso avere sui social?
Sono principalmente tre gli scenari che si aprono di fronte a ogni brand che desidera approcciarsi al mondo del Social Media Marketing.


“L’approccio minimale”. In questo caso i social sono il palcoscenico dove il pubblico può trovare il racconto di cosa fa la marca.
“La festa”. Intercetto pubblico interessante, mi intrometto nella conversazione, ascolto e intervengo. Per poi arrivare a farmi scegliere. Nel modo più spontaneo e sincero possibile.
I social come elemento fondamentale del Media Planning. Adottare una Social Paid Strategy per cercare e trovare le persone giuste da sollecitare e creare campagne e contenuti con un alto grado di personalizzazione.

KEYWORD 3: CONNESSIONE
ovvero Come si inizia una conversazione? 

Fare Social Media Marketing non è pubblicare qualsiasi cosa. E nemmeno diffondere quanti più contenuti possibile. È comunicare il messaggio giusto al momento giusto. E anche farlo arrivare al cluster giusto. Il “purché se ne parli”, che ha caratterizzato l’approccio iniziale ai social, non è più sostenibile. Sui social occorre essere rilevanti, non semplicemente presenti. I social devono diventare la perfetta espressione di una strategia più ampia. Questo significa solo una cosa: trovare gli argomenti in cui si è autorevoli e inserirsi nelle conversazioni opportune, quelle in grado di far raggiungere al brand i propri KPI.

KEYWORD 4: VALORI
ovvero Di cosa parlare?
“Social Media requires souls.” Sui social occorre raccontare i valori del brand e di come quei valori sono in grado di incidere sul suo impegno quotidiano. È questa la base per un legame duraturo con il consumatore. Si tratta di una strategia che richiede tempo e lungimiranza, lunghe conversazioni e flessibilità ma che porta risultati ineguagliabili: rafforza la brand identity e fa sentire il pubblico parte di un modo di essere.

KEYWORD 5: TARGETIZZAZIONE
ovvero Parlare a delle nicchie: sì o no?

I social sono il più grande strumento di targetizzazione del mondo, a patto che si comprenda bene questo loro potenziale. Concretizzano il modello del marketing su misura. Anche se si ha un prodotto che va bene per tutti, c’è la possibilità di scegliere un gruppo di persone e fidelizzarlo e, parallelamente, far crescere quel numero di “fan”. Il risultato? Una connessione pazzesca.

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