Water & The Hero Gli Ascoltabili

Lorenzo Gallone è un personal trainer che, per intensificare i suoi allenamenti… si immerge. Sì: impegnative sessioni di fitness sott’acqua sono la sua specialità. Una tensione fisica e mentale che lo spinge sempre più a confrontarsi con l’acqua come elemento ispirativo; un confronto, una sfida stimolante in grado di declinare il fitness in maniera originale e sorprendente. E che trova spazio nel nuovo episodio di Water & The Hero, condotto come sempre da Riccardo Felici.

Francesca Ronchi, ricercatrice ISPRA (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale), è una biologa marina ed è la protagonista del nuovo episodio di Water & The Hero. Riccardo Felici approfondisce alcuni progetti speciali seguiti da Ronchi per l’ISPRA, come ML Repair: un’iniziativa che «contribuisce a una crescita sostenibile del turismo e della pesca nel Mare Adriatico, promuovendo cambiamenti comportamentali attraverso attività di sensibilizzazione e approcci innovativi». Tra le attività di ML Repair, la definizione di nuovi strumenti che motivano turisti e cittadini al rispetto dell’ambiente, coinvolgendo inoltre i pescatori nella pulizia del mare.

È una leggenda della vela. E sa tanto sul mare: scrutarlo in silenzio, affrontarlo in solitaria, amarlo e sfidarlo… Vittorio Malingri è il protagonista del nuovo episodio di Water & The Hero. E di tante avventure: insieme al figlio Nico ha conquistato il record nella traversata da Dakar a Guadalupe. Un viaggio di 5.000 km, a bordo di una barca di 6 metri, in condizioni avverse. Soli con il mare.

Può camminare sulle acque e, con l’acqua, ha stretto un legame speciale. Si chiama Martino Rogai, campione nazionale di Stand Up Paddle (SUP) conosciuto anche oltre i confini italiani. È lui il protagonista di questo episodio di Water & The Hero, pronto a raccontarci tante cose. E quando gli chiediamo come sarebbe la sua vita senza l’elemento acquatico, la risposta è sorprendente…

L’acqua rivela sorprese inaspettate e positive. Lo dimostra la storia di Fabio Annigoni, pilota di moto su acqua da diversi anni. Nel 1999, mentre si trova negli Stati Uniti per assistere alla finale di Campionato del Mondo della sua disciplina, scopre K38: una società di salvataggio acquatico su moto, utilizzato in situazioni di emergenza. Decide di importare questo sistema in Italia, e ci riesce: dal 2000 il nostro Paese è incluso nella rete di K38, ottenendo il riconoscimento di scuola affiliata. Annigoni, oggi presidente di K38 Italia, riesce a fondere l’amore per le corse sull’acqua al tema della sicurezza e della salvaguardia, condividendo un modello innovativo e pionieristico.

Spesso pensiamo alle persone con disabilità come persone che vivono una forte limitazione della propria libertà. Niente di più falso. Lo sa bene Francesco Favettini, il protagonista di questo episodio; un eroe dei giorni nostri perché, attraverso l’acqua e lo sport, ha saputo dimostrarci che la disabilità non preclude la possibilità di esprimersi, divertirsi ed essere se stessi.