11 min

Ep 5 El acoso callejero (o catcalling) è un vero problema‪!‬ Agrodolce

    • Places & Travel

Di Valeria Guardo, comunicatrice scientifica e convinta cittadina del Mondo.

"Mami, ¡Qué linda tú eres!", "Ven, para que me pongas bonita la casa", "Ay mija, no es para tanto...no te creas cosas"

Questi sono alcuni tra i più diffusi (e diplomatici, addirittura) commenti che un uomo, o più uomini in gruppo spesso rivolgono a una donna quando questa cammina da sola per la strada, conditi da fischi e baci schioccati all'aria. Si passa dal complimento al commento palesemente sessista (vieni a mettermi a posto la casa) con doppio senso, al rimprovero (non esagerare, non crederti chissà chi) per non aver sorriso o esser stata al gioco.

Quello del catcalling o acoso callejero è un vero problema in tutte le società ma a Cuba è addirittura un po' più preoccupante del consueto. Non esistono stime e dati statistici riguardanti il fenomeno, con il rischio che questo venga sottostimato a tal punto da trasformarsi, tra le mura di casa, in vera e propria violenza carnale e psicologica. 

In questo che è l'ultimo episodio del podcast per l'anno 2022, ti propongo una riflessione da fare insieme sulla base di quella che è anche la mia esperienza personale. 

Clicca PLAY, goditi e condividi la puntata con chi vuoi tu! Noi ci risentiamo dopo una bella pausa natalizia sempre qui, su Agrodolce: il tuo, il mio, il nostro spazio per parlare di Cuba e dei cubani. Sono in arrivo delle belle novità ;)

Se mi cerchi, mi trovi su Ig: @sagua.va.dolca  oppure alla mail saguavaph@gmail.com

Fonte: Cubadebate.cu 

Credit audio

intro/outro: https://www.youtube.com/c/muzikk/search?query=el%20gavilan%20quincas%20moreira

tappeto sonoro: Mama_Emmit Fenn

Di Valeria Guardo, comunicatrice scientifica e convinta cittadina del Mondo.

"Mami, ¡Qué linda tú eres!", "Ven, para que me pongas bonita la casa", "Ay mija, no es para tanto...no te creas cosas"

Questi sono alcuni tra i più diffusi (e diplomatici, addirittura) commenti che un uomo, o più uomini in gruppo spesso rivolgono a una donna quando questa cammina da sola per la strada, conditi da fischi e baci schioccati all'aria. Si passa dal complimento al commento palesemente sessista (vieni a mettermi a posto la casa) con doppio senso, al rimprovero (non esagerare, non crederti chissà chi) per non aver sorriso o esser stata al gioco.

Quello del catcalling o acoso callejero è un vero problema in tutte le società ma a Cuba è addirittura un po' più preoccupante del consueto. Non esistono stime e dati statistici riguardanti il fenomeno, con il rischio che questo venga sottostimato a tal punto da trasformarsi, tra le mura di casa, in vera e propria violenza carnale e psicologica. 

In questo che è l'ultimo episodio del podcast per l'anno 2022, ti propongo una riflessione da fare insieme sulla base di quella che è anche la mia esperienza personale. 

Clicca PLAY, goditi e condividi la puntata con chi vuoi tu! Noi ci risentiamo dopo una bella pausa natalizia sempre qui, su Agrodolce: il tuo, il mio, il nostro spazio per parlare di Cuba e dei cubani. Sono in arrivo delle belle novità ;)

Se mi cerchi, mi trovi su Ig: @sagua.va.dolca  oppure alla mail saguavaph@gmail.com

Fonte: Cubadebate.cu 

Credit audio

intro/outro: https://www.youtube.com/c/muzikk/search?query=el%20gavilan%20quincas%20moreira

tappeto sonoro: Mama_Emmit Fenn

11 min