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Intervistiamo Andrea Gaspardo, analista geopolitico, sullo stato del conflitto russo-ucraino, le prospettive legate ai possibili sviluppi futuri e i più rilevanti aspetti militari e strategici.

Dialoghiamo con Roberto Iannuzzi, saggista e analista geopolitico, sul pericolo di un allargamento del conflitto in Palestina dopo l'attacco del 7 Ottobre, mentre Gaza è sotto un terribile campagna di bombardamenti, nell'area si moltiplicano le schermaglie tra i potenziali attori statali e non statali già di fatto coinvolti in quanto sta accadendo.

Intervistiamo Asa Winstanley, giornalista britannico di Electronic Intifada che si occupa da anni della questione israelo-palestinese e della politica interna UK, a proposito del suo nuovo libro "weaponasing anti-semitism". Come accuse di anti-semitismo siano state usate per rimuovere Corbyn dalla sua posizione nel Labour Party.

Definita dal Professor Gianfranco Viesti come la "secessione dei ricchi" e da Michele Ainis come il "suicidio dello Stato" l'autonomia differenziata marcia spedita nelle intenzioni del Ministro Calderoli e si configura come un cambiamento epocale di proporzioni tali da trasformare l'ordinamento della Repubblica Italiana.
Mentre sui media e nel dibattito politico se ne parla pochissimo, approfondendo l'argomento emerge con chiarezza che l'Autonomia Regionale Differenziata rappresenta un vero e proprio scenario da incubo per la futura tenuta del paese.
Ne parliamo in questo episodio col Professor Gianfranco Viesti.

Fabio Massimo Parenti è professore associato in Geografia, attualmente insegna presso l’Italian International Institute “Lorenzo de ‘Medici” e alla China Foreign Affairs University di Pechino, lo intervistiamo sui temi relativi all'ascesa cinese e su come questi ci vengono raccontati dai nostri principali media. Dalla de-dollarizzazione, al futuro delle vie della seta, dallo scontro con gli USA su Taiwan fino alla nuova iniziativa diplomatica, la Cina torna al centro del mondo, un fatto che non deve essere ignorato, ma affrontato costruttivamente in un'ottica di pacifica coesistenza.

Dal Febbraio del 2022 il mondo è cambiato ben oltre i confini della tragedia della guerra in Ucraina, che ha in parte innescato alcuni eventi globali e ha in altri casi accelerato dinamiche già in corso. Un piano di lettura imprescindibile per comprendere i processi economici, geopolitici, ecologici e sociali che si sono messi in marcia è quello che riguarda il terremoto occorso nei mercati e nelle politiche energetiche legate allo scontro in corso.
Guerriglia Radio intervista Demostenes Floros, analista e Senior Energy Economist presso il CER, Centro Europa Ricerche.