1.000 episódios

Conversazioni intorno ai libri, insieme con gli autori.
"ascoltare fa pensare"

www.ilpostodelleparole.it

Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

il posto delle parole livio partiti

    • Artes

Conversazioni intorno ai libri, insieme con gli autori.
"ascoltare fa pensare"

www.ilpostodelleparole.it

Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

    Marco Campedelli "Lessico disobbediente"

    Marco Campedelli "Lessico disobbediente"

    Marco Campedelli
    "Lessico disobbediente"
    Parole per una rivoluzione quotidiana
    Prefazione di Alex Zanotelli
    Gabrielli Editori
    www.gabriellieditori.it

    Le parole sono fragili, un segno sulla carta, un soffio che esce dalla bocca.

    “Lessico disobbediente”, le parole antifasciste di Marco Campedelli in collaborazione con Adista.


    Questo libro raccoglie parole. Sono fragili, un segno sulla carta, un soffio che esce dalla bocca. Eppure hanno una forza ancestrale: quelle dei miti, dei grandi racconti. Custodiscono la memoria che abbiamo perduto. Sono parole-alberi, parole-mare. Su di esse possiamo arrampicarci verso la luce, tuffarci, talvolta naufragare. Questo campionario di parole è un appello a ritrovarle, a scandirle, a liberarle se imprigionate, a tenerle strette dentro la bufera. Sono parole marginali, lasciate ai bordi. Non addomesticate.  (Dall’introduzione dell’Autore)

    Oggi viviamo in una società di sonnambuli, una società che sperimenta un “intontimento psichico”. Una società che, senza accorgersene, sta ballando sull’orlo del precipizio o dell’“inverno nucleare” o dell’“estate incandescente”.  Ecco perché ritengo così importante il lavoro critico, fatto con la parola e la penna, dell’amico Marco Campedelli, dentro la società civile come dentro la Chiesa. (Dalla prefazione di Alex Zanotelli)

    «Le parole a margine, quelle scritte sui bordi della pagina. Annotate, risucchiate dal testo e messe in salvo. Le parole scritte a matita, accompagnate dalla grammatica della punteggiatura. Un punto esclamativo, se è una parola ritrovata, quella che aspettavamo apparire prima o dopo all’orizzonte. Oppure un punto interrogativo a volerle come indagare, rovesciare a gambe all’aria. Le parole marginali o emarginate. Le parole fragili o quelle prestate al potere o alla guerra.»

    Marco Campedelli, narratore e teologo, nasce a San Michele Extra, Verona (le sue antiche genealogie montanare affondano le radici nella Lessinia veronese e nell’Altopiano di Asiago).
    Allievo del Maestro burattinaio Nino Pozzo, continua il suo “Teatro Mondo Piccino” (1923). Studia teologia a Verona e a Padova, conseguendo il Dottorato con il Prof. Aldo Natale Terrin sulla relazione tra poesia, rito e teatro. Ha avuto poi come maestri i teologi Marcelo Barros e José Maria Castillo. Con Claudiana ha pubblicato una trilogia su Alda Merini, Dario Fo, Eduardo De Filippo. Gli ultimi lavori del suo Teatro civile sono dedicati a don Lorenzo Milani, S. Francesco e la guerra e Sostiene Pereira. Parte delle poesie che Alda Merini gli ha dettato sono raccolte nel libro “Nel cerchio di un pensiero” (Crocetti). A lui e alla memoria di Giorgio Gaber la poeta milanese ha dedicato “La clinica dell’abbandono” (Einaudi). Scrive per Adista e per Rocca. È impegnato nella lotta per i Diritti e la libertà di coscienza, anche nella Chiesa. Il suo ultimo libro “Lessico disobbediente. Parole per una rivoluzione quotidiana” con prefazione di Alex Zanotelli è pubblicato da Gabrielli editori (2024), un libro nato in collaborazione con Adista.



    IL POSTO DELLE PAROLE
    ascoltare fa pensare
    www.ilpostodelleparole.it


    Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

    • 29 min
    Cristina Lora "Figli di un unico blu"

    Cristina Lora "Figli di un unico blu"

    Cristina Lora
    "Figli di un unico blu"
    Ronzani Editore
    www.ronzanieditore.it


    «Ogni mio dipinto dava voce alle vite sciorinate dalla strada: dei senzatetto, delle prostitute o di chi, come me, era stato messo al bando dal giudizio onnipotente di detentori di una verità assoluta».


    È il sessantaseiesimo compleanno di Agnese, ma lei non lo ricorda, del suo passato non rammenta nulla; solo gli inservienti di Casa Serena e un piccolo pacchetto regalo consegnato in forma anonima le parlano di questo giorno: una camicia a fiori, delle rose e un libro, Figli di un unico blu, che una volontaria della casa di cura inizia subito a leggerle. L’ascolto della storia della diciottenne Paola, scappata di casa per fuggire alla violenza del padre e all’indifferenza della madre, avrà sulla memoria immobile di Agnese degli effetti imprevedibili. Destini che si incrociano e si perdono, vite sospese che si riconoscono l’un l’altra e si abbracciano nella comune lotta per rimarginare le ferite. Paola, che trova rifugio tra i capannoni di una zona industriale, abbattuta dall’efferato odio paterno per le sue scelte e che non perderà mai la speranza di risollevare la sua vita e seguire le sue passioni; Amedeo, rinnegato da chi amava, spogliato di qualsiasi illusione e poi abbandonato a se stesso; Giosuè, un bambino dagli occhi blu che attraversa la vita con il sorriso, colmo di gioia, naturalmente portato a voler aiutare gli altri, che si affeziona a Paola e Amedeo tanto da considerarli la sua famiglia; e Daniel, giovane imprenditore dal passato doloroso che da solo si prende cura del suo fratellino dagli occhi blu e la cui rara generosità ridonerà a Paola e Amedeo fiducia nel mondo. In un mondo che, nel corso della narrazione, farà scoprire al lettore tante vite che chiedono di essere ascoltate.

    Un romanzo corale contemporaneo fatto di dolore e affetti, di sofferenza e riscatto, di ingiustizia e speranza; l’esordio letterario di Cristina Lora che le ha già valso importanti riconoscimenti come inedito, tra i quali: Premio letterario “Sandomenichino”, Premio letterario internazionale “Montefiore”, Premio letterario internazionale “Città di Sarzana”, Concorso nazionale di poesia e narrativa “Vittorio Alfieri”, Premio nazionale di poesia e narrativa “Alda Merini”, Concorso internazionale “Molteplici Visioni d’Amore – Cortona Città del Mondo”, Premio internazionale di letteratura “Per troppa vita che ho nel sangue”, Concorso letterario nazionale per poeti e narratori “Le parole arrivano a noi dal passato”, Premio letterario nazionale “Set Art”. 

    Cristina Lora (Valdagno, 1969), non riesce a star lontana dalla vita. Cerca assiduamente il contatto con la natura rigogliosa che la circonda e con le emozioni delle persone che incontra quotidianamente; portatori di storie che diventano spunto per le sue opere liriche e in prosa. Scrivere non è il suo mestiere, bensì una passione nata dal desiderio di dar voce a esistenze che spesso si ritrovano a non averne. Una passione che le ha portato numerosi riconoscimenti letterari, dal nord al sud dell’Italia, tra i quali il Fiorino d’Argento al Premio Firenze. Figli di un unico blu è il suo romanzo d’esordio. 



    IL POSTO DELLE PAROLE
    ascoltare fa pensare
    www.ilpostodelleparole.it



    Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

    • 25 min
    Mario Capanna "Palestina Israele"

    Mario Capanna "Palestina Israele"

    Mario Capanna, Luciano Neri
    "Palestina Israele"
    Il lungo inganno, la soluzione imprescindibile
    Mimesis Edizioni
    www.mimesisedizioni.it


    Chi ha fatto fallire gli accordi di Oslo? Chi ha favorito e finanziato la crescita di Hamas fino alla tragedia attuale? In questo libro, Mario Capanna e Luciano Neri riportano la loro esperienza diretta dalla Cisgiordania, da Gaza e da Israele, privi dei condizionamenti della propaganda occidentale. Un viaggio iniziato ormai oltre cinquant’anni fa, negli anni Settanta, che ha portato a incontri, relazioni e preziose testimonianze dai territori occupati. Documentando in modo rigoroso e con numerose fotografie le responsabilità nella mancata soluzione del conflitto, gli autori mostrano con chiarezza che l’unica alternativa a una guerra che sembra destinata a durare in eterno è la pacifica creazione di un vero Stato palestinese che possa convivere con quello di Israele.



    Mario Capanna (1945), politico, scrittore e attivista. Leader studentesco nel Sessantotto, Segretario nazionale di Democrazia Proletaria fino al 1987, è esponente ambientalista e pacifista, coltivatore diretto e apicoltore. È stato consigliere regionale della Lombardia, consigliere comunale di Milano, parlamentare europeo e deputato nazionale per due legislature (1983-1992). Tra i suoi libri ricordiamo, oltre al grande successo Formidabili quegli anni (1988), Il fiume della prepotenza (1996), Lettera a mio figlio sul Sessantotto (1998), L’Italia viva (2000), Verrò da te (2003), Coscienza globale (2006), Il Sessantotto al futuro (2008), Per ragionare (2010), Noi tutti (2018), EVO (2022).

    Luciano Neri è un analista geopolitico, con particolare interesse per le aree del Medio Oriente e dell’America Latina. Già responsabile esteri di Democrazia Proletaria, membro del Coordinamento Europeo dei Movimenti per la Pace, consigliere politico al Ministero degli Esteri e presidente del Consiglio regionale dell’Umbria, ha fondato e coordinato il Gruppo di Dialogo per la pace tra israeliani e palestinesi. Componente della Direzione nazionale dell’associazione 24marzo, è anche presidente del Cenri – Centro Relazioni Internazionali.


    IL POSTO DELLE PAROLE
    ascoltare fa pensare
    www.ilpostodelleparole.it

    Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

    • 28 min
    Lorenzo Cipriani "Mare Nostrum"

    Lorenzo Cipriani "Mare Nostrum"

    Lorenzo Cipriani
    "Mare Nostrum"
    Navigando nella storia: un periplo del mondo antico in barca a vela
    Giunti Editore
    www.giunti.it


    Lorenzo Cipriani è un esploratore a 360 gradi del nostro tempo, perché è sempre alla ricerca delle origini della nostra civiltà con la sapienza di chi non separa mai Scienza e Umanesimo ma li intreccia per ascoltare le voci antiche dentro la babele del presente e comporle in quadri viventi che suscitano quelle domande a cui solo il futuro potrà dare una risposta. In questo libro appassionato e multiforme racconta il suo viaggio in barca a vela lungo le rotte mediterranee dei popoli che hanno fondato l’Occidente, approdando nei porti delle terre e delle isole che furono protagoniste del mondo antico. L’itinerario si sviluppa dall’Italia alla Grecia fino a Istanbul, le isole dell’Egeo e la costa turca, per tornare poi verso casa passando da Creta, Malta, Sicilia, Sardegna e le isole Baleari.



    Greci, Etruschi, Fenici, Romani, Genovesi, Veneziani, Pisani, Amalfitani, Turchi, Bizantini, Ottomani e Sardi sono fra i popoli che hanno navigato il Mare Nostrum: Cipriani intrattiene un faccia a faccia con le loro interessanti storie, mette a fuoco personaggi talvolta bizzarri, racconta leggende anche un poco strane ed evoca miti non sempre edificanti. Arte e narrazione, ma anche poesia e musica, si intrecciano in questo libro per proporre non solo una guida coinvolgente per futuri viaggi ma soprattutto un’immersione totale dentro la Natura, che sempre nutre e insegna. Di volta in volta l’autore è stato anche accompagnato da quattro triglie, comprate in ogni porto per una ricerca scientifica ad alto livello sulla presenza di microplastiche nelle loro viscere e poi saltate in padella per il palato degli ospiti italiani e stranieri che si sono avvicendati su Milanto. Per questo siamo di fronte a un vademecum disincantato ma energizzante rivolto a un’anima che voglia ritrovare sé stessa dietro le mistificazioni della nostra società contemporanea.

    Lorenzo Cipriani è storico dell’arte, musicista, scrittore e storyteller. Come skipper naviga per i mari del mondo, collaborando con il dipartimento di Biologia dell’Università di Firenze per ricerche scientifiche sulle microplastiche. È progettista e responsabile culturale di varie istituzioni pubbliche e private. Ha realizzato Gli Spaesati, un ciclo di podcast su opere d’arte disperse nei grandi musei del mondo. Fra i suoi ultimi libri: Pistoia. Arte-Storia-Cultura (Gli Ori 2019) e Il respiro dell’oceano. Giro del mondo in barca a vela ai tempi del covid (I libri di Mompracem 2022). Fotografo, è in uscita Art Odyssey (Metilene) su questo stesso viaggio nel Mediterraneo.



    IL POSTO DELLE PAROLE
    ascoltare fa pensare
    www.ilpostodelleparole.it


    Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

    • 22 min
    Ezio Sinigaglia "Colpo gobbo" Franz Bartelt

    Ezio Sinigaglia "Colpo gobbo" Franz Bartelt

    Ezio Sinigaglia
    "Colpo gobbo"
    Franz Bartelt
    Prehistorica Editore
    www.prehistoricaeditore.it


    Io, quando ci do dentro a bere, mi fermo fra trenta e quaranta. Sempre birra. Non mischio mai. Trenta o quaranta birre, ce n’è abbastanza – credo – per vedere il mondo a colori. Più di così, sarebbe un vizio, una droga, una brutta china...


    Pur non disdegnando l’alcol il bizzarro protagonista di questa storia non è un poco di buono; è un “tipo di sinistra” in fondo, “che ai soldi non bada mica” – dice. Certo, le ferme convinzioni di questo filosofo da bancone sono messe a dura prova questa sera, la sera in cui, in una bettola, incontra “l’idiota” (un altro?): un tipo “sbronzo marcio”, che si vanta di possedere un sacco di grana. È dal torbido – del malto e dell’animo umano – che Franz Bartelt (già premio Goncourt) attinge, in questo romanzo dalle tinte ambrate ma che l’ironia e uno spiccato gusto per l’iperbole impediscono di aderire completamente al genere noir; un fuoco d’artificio piuttosto, una barzelletta sporca forse, una fiaba nera tesa a suscitare sorpresa, umorismo e terrore.

    Figlio di un ebanista polacco e di madre normanna, Franz Bartelt nasce in Francia nel 1949, e con la famiglia si stabilisce nelle Ardenne. Impara presto a leggere nei romanzi polizieschi divorati dalla madre e inizia a scrivere all’età di quattordici anni. L’anno successivo lascia la scuola per guadagnarsi da vivere prima con piccoli lavori e poi, dall’età di diciannove anni, in una cartiera; dal 1985 fa della scrittura la sua unica occupazione. Ad oggi ha dato alle stampe una quarantina di libri, spaziando dalla poesia al teatro, dalla novella al romanzo: l’incontenibile immaginazione e la precisione stilistica ne fanno uno scrittore raro e amato dal grande pubblico. Ha ottenuto numerosi premi tra cui spiccano il PRIX DES HUSSARDS, il PRIX MYSTÈRE DE LA CRITIQUE, il GRAND PRIX DE L’HUMOUR NOIR e il prestigiosissimo PRIX GONCOURT DE LA NOUVELLE. In Francia è pubblicato dall’editore Gallimard.


    Giuseppe Girimonti Greco ed Ezio Sinigaglia, i traduttori di questo libro, lavorano spesso in tandem; insieme hanno tradotto e curato opere di Charles Perrault, Julien Green, Marcel Proust, Boileau&Narcejac e legor Gran.

    IL POSTO DELLE PAROLE
    ascoltare fa pensare
    www.ilpostodelleparole.it











    Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

    • 16 min
    Laura Fusco "Elle"

    Laura Fusco "Elle"

    Laura Fusco
    "Elle"
    Poésie
    Editions Unicité
    www.editions-unicité.fr


    Una parete di rose nasconde i drammi di donne afghane. Bambine al lavoro nelle città discariche o promesse spose, adolescenti che rischiano la vita negli slum africani e del Sudamerica, e altre ….ELLE sono tutte le lei cui la raccolta dà voce, con le loro lotte fatte anche di simboli e colori: i palmi delle mani dipinte, i murales, il rosso dei fiori contro quello del fuoco che sfigura o del sangue versato. Le case in cui alcune sono murate vive diventano lo spazio di un abbraccio per trovare la complicità e il coraggio per sfidare pregiudizi e persino la morte. Insieme. Perché se può una possono tutte. Una rivoluzione al femminile, in difesa della vita e della libertà.

    “Un viaggio attraverso diritti negati. Tanti destini, che Fusco trasfigura con la sua poesia”
    Nadia Boehlen, portavoce di Amnesty International CHDi Laura Fusco per Unicité

    Limbo “Frammenti di un’Eneide del XXI secolo”
    Jean-Baptiste Para

    Nadir “La poesia di Laura Fusco scuote, schiaffeggia, scortica, illumina”
    Philippe Claudel

    Traduction de l’italien: Maica Sanconie

    Une paroi de roses cache les drames des femmes afghanes. Petites filles au travail dans les villes-décharges ou épouses promises, adolescentes risquant leur vie dans les bidonvilles d’Afrique, d’Amérique du Sud et d’ailleurs.
    ELLE, c’est toutes « les elles » à qui le recueil donne voix, avec leurs luttes faites aussi de symboles et de couleurs : paumes des mains peintes, peintures murales, rouge des fleurs contre celui du feu qui défigure ou celui du sang versé. Les maisons dans lesquelles certaines sont emmurées vives deviennent le lieu où se serrer dans les bras pour trouver de la complicité et le courage de défier les préjugés et même la mort. Ensemble. Parce que si une le peut, toutes le peuvent. Une révolution au féminin, en défense de la vie et de la liberté.

    “Un voyage parmi des droits bafoués. Autant de destins que Laura Fusco transfigure par sa poésie.“  Nadia Boehlen, porte-parole d’Amnesty International CHDe la même auteure chez Unicité

    Limbo “Fragments d'un Énéide du XXIe siècle“
    Jean-Baptiste Para

    Nadir “La poésie de Laura Fusco nous secoue, nous gifle, nous griffe, nous éclaire”
    Philippe Claudel




    IL POSTO DELLE PAROLE
    ascoltare fa pensare
    www.ilpostodelleparole.it

    Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/il-posto-delle-parole--1487855/support.

    • 21 min

Top podcasts em Artes

vinte mil léguas
Megafauna Livraria Ltda
451 MHz
Quatro cinco um
Estilo Possível por Marina Santa Helena
Marina Santa Helena
Clodovil do Avesso
ELLE Brasil
Ilustríssima Conversa
Folha de S.Paulo
A Terceira Margem do Reno
Embaixada da França, Goethe-Institut e Quatro Cinco Um

Você Também Pode Gostar de

Chiedilo a Barbero - Intesa Sanpaolo On Air
Intesa Sanpaolo e Chora Media
Alessandro Barbero Podcast - La Storia
Curato da: Primo Vassallo
Il podcast di Alessandro Barbero: Lezioni e Conferenze di Storia
A cura di: Fabrizio Mele
Daily Cogito
Rick DuFer
Il Mondo
Internazionale
Non hanno un amico
Luca Bizzarri – Chora Media