Pagine tra due secoli - Weird! Sabrina Carletti
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- Arts
PAGINE TRA DUE SECOLI - WEIRD! propone brevi racconti weird scritti fra la fine dell'800 e l'inizio del 900 da sorseggiare, sbocconcellare e gustare con discrezione. La testa reclinata, gli occhi chiusi, il tempo di un respiro.
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"Il Bureau d'Echanges de Maux" di Lord Dunsany
In una stretta e anonima via di Parigi si trova un insolito negozio nel quale ci si può accordare per scambiare con altri clienti mali più o meno grandi. E’ gestito da un vecchio signore i cui modi hanno qualcosa di inquietante e diabolico. Mosso da una pungente curiosità, il protagonista prova a fare uno scambio, piccolo e innocuo solo in apparenza, perché i suoi esiti sono ben lontani dal previsto. E tornare sui propri passi è impossibile.
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"Il giorno non restituito" di Giovanni Papini
La terza proposta weird di "Pagine tra due secoli" arriva da Giovanni Papini e prende le sfumature della fiaba nera. Ne “Il giorno non restituito” una decrepita principessa, che da tempo conduce una vita ritirata e polverosa, confida al caro amico, che regolarmente le fa visita, un segreto mai confessato: l’incontro folle che ha segnato per sempre i suoi giorni e le ha regalato l’ebbrezza e l’illusione dell’eterna giovinezza. La storia dell’insolito e ardito prestito fra una giovane e impulsiva principessa e un misterioso individuo che sa bene come tentarla.
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"La cosa maledetta" di Ambrose Bierce
Bierce scrive "The damned thing" nel 1898. Vi si racconta di alcuni uomini raccolti intorno ad un tavolo su cui sta disteso il corpo senza vita di un loro concittadino, morto in circostanze misteriose. Attraverso la testimonianza di un giovane giornalista che lo accompagnava durante una battuta di caccia e che era presente al momento della morte, il coroner cerca di ricostruire l'accaduto, ma nel racconto che raccoglie ci sono solo domande e nessuna risposta. Forse la chiave è nel diario del defunto…
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"La polvere bianca" di Arthur Machen
"La polvere bianca”
di Arthur Machen
Scritto nel 1895, racconta della graduale e inquietante trasformazione del giovane Francis Leicester, di cui è impotente testimone la sorella Helen. Il racconto fa parte di un romanzo dal titolo “I tre impostori”, costruito proprio sull’intrecciarsi dei racconti bizzarri e spaventosi raccolti dai protagonisti sullo sfondo di una Londra notturna e misteriosa.