Basket Zone Warner Bros. Discovery Podcast

Marco Belinelli sta giocando una stagione straordinaria a 38 anni in maglia Virtus Bologna, da capitano delle Vu Nere in una giovinezza ritrovata che lo porta anche in testa alle classifiche individuali di Serie A. Il suo obiettivo primario però, è accrescere la bacheca dei trofei della Virtus. E sulla Nazionale…
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Michele Vitali ha 33 anni, classe 1991, capitano della Reggiana ed è al suo secondo anno alla UnaHotels. La squadra di coach Priftis  in questa stagione è stata una mina vagante dall'inizio del campionato fino ad adesso e punta ad un posto importante nei playoff dopo aver raggiunto anche la Coppa Italia. Vitali ripercorre i suoi anni a Reggio ma anche quelli in giro per l’Italia e l’Europa sempre con l’azzurro della Nazionale a far da sfondo. 
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La storia di Awudu Abass è qualcosa che va molto vicino alla pellicola di un film. Noi ci limitiamo a parlare dellato sportivo di questo percorso ma dietro al giocatore c'è molto di più. Da Capitano di Cantù a Milano, squadra rivale con le occhiatacce dei tifosi. Poi Brescia in cui vive un momento magico che viene bloccato solo dal covid. Poi la Virtus sempre a caccia di grandi successi e dell'Eurolega, arriva uno scudetto ma anche due brutti infortuni. Eppure Abi oggi è un perno portante delle Vu Nere di Banchi e si racconta a Basket Zone.
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Gianmarco Tamberi si definisce un “cestista prestato all’atletica”. Un prestito che portato, dalla palla a spicchi, un campione Europeo, Mondiale e Olimpico al salto in alto. Gimbo si racconta in esclusiva su Eurosport e parla della sua passione, il basket e del suo lavoro, l’atletica, con Mario Castelli per Basket Zone.
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Intervistato da Mario Castelli per Basket Zone, Meo Sacchetti si racconta partendo ovviamente da Pesaro, squadra che guida dai primi di gennaio con la volontà di mantenere società e piazza nella massima serie Italiana. Non solo basket allenato ma anche giocato, Olimpiadi e Mondiali da giocatore e coach. L’intervista è anche disponibile su Discovery Plus e in formato podcast. 
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Vedere David Moss non in divisa da giocatore fa un certo effetto, eppure come dice lui, non ha mai lasciato il campo. Oggi lavora per far migliorare quelli che fino a qualche mese fa erano suoi compagni di squadra, è Player Development Coach a Brescia e vuole continuare a fare questo, al fianco di Alessandro Magro.
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