La democrazia in America YouTrend

Qual è la posta in gioco nelle elezioni del 3 novembre 2020? Facciamo un punto nave sui temi che decideranno la corsa alla Casa Bianca e sull’America che hanno in mente Joe Biden e Donald Trump. Dall’immigrazione alle tensioni razziali, dal controllo delle armi alla geopolitica e al commercio internazionale.

Ci sono discorsi che fanno la storia di un Paese. Ne abbiamo scelti tre - il discorso inaugurale di John Fitzgerald Kennedy nel 1961, quello al Muro di Berlino di Ronald Reagan nel 1987, quello dello “Yes we can” di Obama nel 2008 - che ci aiutano a capire cosa c’è dietro un discorso politico negli USA. Un viaggio insieme agli speechwriters, dalla Bibbia alla metrica.

I like Ike, Yes we can, Make America great again. L’America è il Paese a cui tutti guardano quando si parla di comunicazione politica. Chi sono, e come lavorano, gli spin doctor americani? Qual è il ruolo di dibattiti, spot televisivi, social media in un’elezione presidenziale?

Negli Stati Uniti il rapporto tra denaro e potere è molto diverso da quello che conosciamo in Europa. Ogni elezione presidenziale vede i candidati spendere centinaia di milioni di dollari in spese elettorali. Da dove vengono i soldi nella politica americana? Come funziona il fundraising? Che rapporto esiste tra lobby e Washington?

Le elezioni in America sono una materia complessa. Può accadere - l’ultima volta è successo 4 anni fa - che chi prende più voti perda. Come funziona l’Electoral College, il meccanismo dei ‘grandi elettori’? Quali sono gli ‘swing states’, gli stati decisivi, e perché? Cosa ci dicono, e cosa non ci dicono, i sondaggi? E occhio al numero magico: 538.

Democratici e Repubblicani, Asinello ed Elefante. Gli Stati Uniti oggi sono un Paese bipartitico, ma è sempre stato così? Da dove vengono e dove vogliono andare i due grandi partiti americani? Chi rappresentano Dem e GOP? Proviamo a capirlo con un percorso che ci porterà sino al presente, all’epoca della polarizzazione politica.