20 min

L’oblio su Fermi Geni invisibili

    • Tecnologia

In via Panisperna a Roma si rimane bloccati da un cancello: qui nel 1934, esattamente 90 anni fa, veniva scoperto da Enrico Fermi e dai ragazzi di via Panisperna - Ettore Majorana, Edoardo Amaldi, Bruno Pontecorvo ed Emilio Segré - il neutrone lento, uno dei passaggi fondamentali che avrebbero portato poi lo stesso Fermi prima a vincere il Nobel per la Fisica e poi a controllare la reazione a catena, alla base sia della bomba atomica americana sia dell’energia nucleare civile. La porta in via Panisperna è ormai chiusa anche se con una procedura burocratica e lenta si può visitare (un giorno al mese) il museo Fermi. L’oblio di questo cancello è la metafora stessa dell’oblio sull’operato di Fermi, riflesso anche nella scarsa attenzione data al nostro fisico da parte di Christopher Nolan, il regista di Oppenheimer. Come mai continuiamo a dimenticarci anche dei nostri geni più visibili? Ne parlo qui con la fisica e divulgatrice Gabriella Greison che ricorda anche un aneddoto formidabile. Quando in un gioco chiesero allo stesso Robert Oppenheimer chi avrebbe voluto essere, diventò improvvisamente serio. E risposte: avrei voluto essere Enrico Fermi. E quando John Fitzgerald Kennedy pensò di riabilitarlo dopo le accuse di essere un comunista firmò per consegnarci la medaglia Fermi. Anche se non riuscì mai a dargliela, in realtà: il presidente americano sarà assassinato poco dopo. Nel podcast si potrà sentire la voce di Fermi grazie alla gentile concessione dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Roma.

In via Panisperna a Roma si rimane bloccati da un cancello: qui nel 1934, esattamente 90 anni fa, veniva scoperto da Enrico Fermi e dai ragazzi di via Panisperna - Ettore Majorana, Edoardo Amaldi, Bruno Pontecorvo ed Emilio Segré - il neutrone lento, uno dei passaggi fondamentali che avrebbero portato poi lo stesso Fermi prima a vincere il Nobel per la Fisica e poi a controllare la reazione a catena, alla base sia della bomba atomica americana sia dell’energia nucleare civile. La porta in via Panisperna è ormai chiusa anche se con una procedura burocratica e lenta si può visitare (un giorno al mese) il museo Fermi. L’oblio di questo cancello è la metafora stessa dell’oblio sull’operato di Fermi, riflesso anche nella scarsa attenzione data al nostro fisico da parte di Christopher Nolan, il regista di Oppenheimer. Come mai continuiamo a dimenticarci anche dei nostri geni più visibili? Ne parlo qui con la fisica e divulgatrice Gabriella Greison che ricorda anche un aneddoto formidabile. Quando in un gioco chiesero allo stesso Robert Oppenheimer chi avrebbe voluto essere, diventò improvvisamente serio. E risposte: avrei voluto essere Enrico Fermi. E quando John Fitzgerald Kennedy pensò di riabilitarlo dopo le accuse di essere un comunista firmò per consegnarci la medaglia Fermi. Anche se non riuscì mai a dargliela, in realtà: il presidente americano sarà assassinato poco dopo. Nel podcast si potrà sentire la voce di Fermi grazie alla gentile concessione dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Roma.

20 min

Top podcast nella categoria Tecnologia

Il Caffettino - Un espresso di innovazione
OnePodcast
Acquired
Ben Gilbert and David Rosenthal
The TED AI Show
TED
All-In with Chamath, Jason, Sacks & Friedberg
All-In Podcast, LLC
Il Disinformatico
RSI - Radiotelevisione svizzera
Geni invisibili
Corriere della Sera