Penisolabella viaggi nell'Italia sconosciuta Giuseppe Cocco
-
- Sociedad y cultura
PENISOLABELLA l'Italia raccontata da Giuseppe Cocco Borzone de Signorio Sabelli, divulgatore geografico, storia e storie dei viaggiAutori del Grand Tour, per conoscere l'Italia minore con la M maiuscola, più grande giardino emozionale diffuso.
-
Il mendìco di Santa Croce - Piacenza, 16 aprile 1834 dal «Viaggio per l'Italia»
Le lettere d’amicizia a Silvio Pellico dal 2 novembre 1833 al 16 aprile 1834, permettono al lettore di viaggiare nell’Italia dell’Ottocento rivedendo le atmosfere delle nostre grandi città con gli occhi vivaci e il cuore di Giulia di Barolo.
Essendo da alcuni giorni presso il confine della Toscana, non posso levarmi dalla mente una pietosa storia, la quale udii in Firenze da un’illustre mia amica, larghissima Mecenate delle arti e delle artisti.
Oggi anzi cedo alla tentazione di metterla in carta, mandandovela come annunzio del mio prossimo arrivo in Torino.
Più volte dunque, dacché trovavami a Firenze, io ero andata a Santa Croce, e sempre mi aveva dato nell’occhio un mendico alla porta di essa.
Uscendo di chiesa io lo trovavo costantemente allo stesso posto, e nello stesso atteggiamento.
Basilica di Santa Croce: https://maps.app.goo.gl/ibWtjR8sp4rZbh3UA
Se VUOI puoi cliccare sul link che trovi qui sotto per ASCOLTARE tutti i podcast di «Viaggio per l’Italia» https://penisolabella.blogspot.com/2024/05/viaggio-per-litalia-nel-1833-della.html -
Altri monumenti di Ravenna - Forlì, 11 aprile 1834 dal «Viaggio per l'Italia»
Le lettere d’amicizia a Silvio Pellico dal 2 novembre 1833 al 16 aprile 1834, permettono al lettore di viaggiare nell’Italia dell’Ottocento rivedendo le atmosfere delle nostre grandi città con gli occhi vivaci e il cuore di Giulia di Barolo.
Abbiamo passato tutta la mattina a visitare i monumenti di Ravenna.
Non sarebbe troppo un lungo viaggio soltanto per visitare questa città.
Mi certo con piacere ed interesse vedreste la chiesa di San Vitale, la cui architettura è un misto bizzarro di colonne antiche nella parte superiore, e di colonne gotiche in basso, fregiate queste di sculture fine e leggere, con ornamenti d’oro, che fanno quasi dubitare se siano di marmo.
Uno dei monumenti che più mi colpì è la piccola cappella a forma di croce, che l’imperatrice Galla Placidia fece costruire per suo sepolcro.Il mausoleo di Teodorico, innalzatogli dalla sua figlia Amalasunta, è una costruzione a grossi blocchi, senza legamento, con un masso enorme di volta, che tiene insieme tutto l’edificio.
Ravenna: https://maps.app.goo.gl/LEMZwrfHg5mmSAXR6
Basilica di San Vitale: https://maps.app.goo.gl/BRdaAGrPibRWBd31A
Mausoleo di Galla Placidia: https://maps.app.goo.gl/X8RV3jynkGdSQpE4A
Mausoleo di Teodorico: https://maps.app.goo.gl/xJm7UVZLNX5QXByw9
Se VUOI puoi cliccare sul link che trovi qui sotto per ASCOLTARE tutti i podcast di «Viaggio per l’Italia» https://penisolabella.blogspot.com/2024/05/viaggio-per-litalia-nel-1833-della.html -
Ravenna: la pineta e la basilica di Sant'Apollinare - 10 aprile 1834
Le lettere d’amicizia a Silvio Pellico dal 2 novembre 1833 al 16 aprile 1834, permettono al lettore di viaggiare nell’Italia dell’Ottocento rivedendo le atmosfere delle nostre grandi città con gli occhi vivaci e il cuore di Giulia di Barolo.
Abbiamo lasciato Rimini e le rovine romane per accostarci ai monumenti del medioevo; quelli della prima epoca cristiana che hanno per me un interesse che non quelli dei tempi più recenti.
Le terre per cui si passa entrando in Ravenna sono incolte ed abbandonate; di qualcuna appena si trae partito per farne delle saline.
A cinque miglia dalla città verdeggia la famosa pineta dove tanto piacevasi di passeggiare e meditare Lord Byron.
Due miglia all’incirca prima di giungere in Ravenna il visitatore si arresta alla chiesa di Sant’Apollinare che fu il primo vescovo della città, consacrato da San Pietro.
Ravenna: https://maps.app.goo.gl/LEMZwrfHg5mmSAXR6
Basilica di Sant’Apollinare in Classe: https://maps.app.goo.gl/dYJy6LQXpTTGPGe58
Se VUOI puoi cliccare sul link che trovi qui sotto per ASCOLTARE tutti i podcast di «Viaggio per l’Italia» https://penisolabella.blogspot.com/2024/05/viaggio-per-litalia-nel-1833-della.html -
Rimini. La Repubblica di San Marino - Rimini, 9 aprile 1834
Le lettere d’amicizia a Silvio Pellico dal 2 novembre 1833 al 16 aprile 1834, permettono al lettore di viaggiare nell’Italia dell’Ottocento rivedendo le atmosfere delle nostre grandi città con gli occhi vivaci e il cuore di Giulia di Barolo.
Stamattina siamo andati a San Marino.
Uscendo da Rimini si corre un po’ di tempo una via ombrata di alberi e di siepi fiorite, le quali s’inerpicano serpeggiando su bellissime colline.
Poi comincia a vedersi da lontano un alto monte, sulla cui punta s’eleva la città.
Oggi però non scorgevasi il caseggiato, ravvolto in un velo di fitta nebbia.
Questa mi sembrò che stesse a meraviglia su quel paese di calma e di pace imperturbabile.
Rimini: https://maps.app.goo.gl/fAV1cx7TPmBc8T5T6
Repubblica di San Marino: https://maps.app.goo.gl/Sgd8tH6uyGVRUYDo9
Se VUOI puoi cliccare sul link che trovi qui sotto per ASCOLTARE tutti i podcast di «Viaggio per l’Italia» https://penisolabella.blogspot.com/2024/05/viaggio-per-litalia-nel-1833-della.html -
La Santa Casa di Loreto - Ancona, 7 aprile 1834 dal «Viaggio per l'Italia»
Le lettere d’amicizia a Silvio Pellico dal 2 novembre 1833 al 16 aprile 1834, permettono al lettore di viaggiare nell’Italia dell’Ottocento rivedendo le atmosfere delle nostre grandi città con gli occhi vivaci e il cuore di Giulia di Barolo.
Pur tacendovi di Ancona e del suo arco di trionfo ho gusto di parlarvi di Loreto.
I cosiddetti spiriti forti ridono della sua credenza, che ivi sia stata recata ed ancora sussista la casa che fu già del nostri Signore e della sua santa Madre.
Tali risa loro non invidio; parmi più desiderabile un’ora di devoto raccoglimento.
Santa Casa di Loreto: https://maps.app.goo.gl/a5kY9wpf34L2SvbU6
Se VUOI puoi cliccare sul link che trovi qui sotto per ASCOLTARE tutti i podcast di «Viaggio per l’Italia» https://penisolabella.blogspot.com/2024/05/viaggio-per-litalia-nel-1833-della.html -
Le tele delle Gallerie Romane - Terni, 4 aprile 1834 dal «Viaggio per l'Italia»
Le lettere d’amicizia a Silvio Pellico dal 2 novembre 1833 al 16 aprile 1834, permettono al lettore di viaggiare nell’Italia dell’Ottocento rivedendo le atmosfere delle nostre grandi città con gli occhi vivaci e il cuore di Giulia di Barolo.
Al Campidoglio nulla mi meravigliò gran fatto, tranne la Sibilla del Guercino.
E’ al Vaticano che sono i capolavori, tra cui primo la Trasfigurazione, opera davvero ammirabile nella parte sua superiore.
Al Palazzo Spada, in una galleria punto ben tenuta, ho osservato una Giuditta di Guido Reni.
Nel Palazzo Corsini è notevole anche una Erodiade dello stesso Reni, e nella stessa galleria Corsini ho trovato un Ecce homo del Guercino, così bello che non pare opera d’umano pennello.
Se VUOI puoi cliccare sul link che trovi qui sotto per ASCOLTARE tutti i podcast di «Viaggio per l’Italia» https://penisolabella.blogspot.com/2024/05/viaggio-per-litalia-nel-1833-della.html