30 episodes

Nel mito di Virgilio Enea, un profugo, è stato accolto da Latino ed è diventato il fondatore di Roma. I figli di Enea sono i nuovi italiani che vincono Sanremo, gareggiano con la maglia della Nazionale, fondano imprese, scrivono romanzi, fanno ricerca, vincono medaglie d'oro. Talvolta sono figli di immigrati, talvolta sono immigrati che sono diventati cittadini italiani, talvolta sono nati qui e a volte sono arrivati quando erano piccoli. A volte il loro percorso è stato semplice, a volte è stato un percorso a ostacoli. Per tutti l'Italia è la patria che hanno scelto. A I Figli di Enea vi raccontiamo - ogni sabato sera - le storie di chi è italiano, ma ha radici altrove.

I Figli di Enea Radio24

    • News

Nel mito di Virgilio Enea, un profugo, è stato accolto da Latino ed è diventato il fondatore di Roma. I figli di Enea sono i nuovi italiani che vincono Sanremo, gareggiano con la maglia della Nazionale, fondano imprese, scrivono romanzi, fanno ricerca, vincono medaglie d'oro. Talvolta sono figli di immigrati, talvolta sono immigrati che sono diventati cittadini italiani, talvolta sono nati qui e a volte sono arrivati quando erano piccoli. A volte il loro percorso è stato semplice, a volte è stato un percorso a ostacoli. Per tutti l'Italia è la patria che hanno scelto. A I Figli di Enea vi raccontiamo - ogni sabato sera - le storie di chi è italiano, ma ha radici altrove.

    Ermal Meta, l'Albania, la musica, la guerra

    Ermal Meta, l'Albania, la musica, la guerra

    "Nessuno vuole partire e lasciare la sua terra". Ermal Meta, cantante e scrittore (Domani e per sempre, la Nave di Teseo), italiano originario dell'Albania, è l'ultimo ospite della stagione di i figli di Enea.

    Danielle Madam, la grinta delle seconde generazioni

    Danielle Madam, la grinta delle seconde generazioni

    "Il razzismo si batte anche con lo sport". A dirlo Danielle Madam , cinque volte vincitrice dei campionati italiani giovanili nel lancio del peso , conduttrice tv, testimonial per Amref. Danielle non ha avuto una vita facile. Nata in Camerun, diventata orfana di padre, è arrivata in Italia a 7 anni assieme al fratello, è stata affidata a uno zio e poi ia una casa famiglia. Ora si sta per laureare ed è cittadina italiana.

    Diana e Adelina e il potere delle parole

    Diana e Adelina e il potere delle parole

    Ogni anno il Concorso Lingua Madre porta alla luce racconti femminili di migrazione. Quest'anno la vincitrice Diana Paola Agámez Pájaro (originaria del Venezuela) parla del rapporto tra nonna e nipote attraverso il riconoscimento di una fisicità spontanea e senza tabù. La seconda classificata, Adelina Zarnescu (originaria della Romania) descrive con ironia il disagio che ogni migrante porta con sè grazie a una scrittura che diventa potere di autodeterminarsi.

    Lo sguardo a est di Bicec e Cataluccio

    Lo sguardo a est di Bicec e Cataluccio

    "L'appetito della Russia è antico. Noi parlavamo rumeno e siamo stati costretti ad adottare il russo. L'indipendenza della Transnistria è stata pilotata" Lilia Bicec, giornalista, scrittrice (Miei cari figli vi scrivo, Einaudi), badante italiana di origine moldava ci aiuta a capire assieme allo slavista, saggista e scrittore, Francesco Cataluccio quello che non comprendiamo dei paesi dell'est Europa e della Russia. "Dostoevskij - dice Francesco Cataluccio - ci fa capire molto dell'animo russo e della diffidenza verso l'Occidente. Kundera nel suo ultimo libro (Un Occidente prigioniero, Adelphi) invece traccia una linea tra Russia e Occidente e da intellettuale ceco rivendica il suo essere europeo. Grossman racconta cosa ha dovuto subire il popolo ucraino".

    Luca Lin e Galib Gassanoff, la moda italiana con radici orientali

    Luca Lin e Galib Gassanoff, la moda italiana con radici orientali

    "Crescere in una comunità con valori rigidi ha risvegliato in noi un senso di ribellione, un desiderio di libertà e uguaglianza che la nostra moda abbraccia. Abbiamo un interesse ai temi sociali, ad esempio ai matrimoni precoci delle bambine, che tentiamo di portare negli abiti. Le nostre felpe con le rouches sono ispirate a questo". Luca Lin, di origini cinesi, e Galib Gassanoff, dell'Azerbaijan, sono due stilisti di Reggio Emilia fondatori di Act N°1. Ora il brand sfila a Milano.

    Sabrina Efionayi e le due due madri

    Sabrina Efionayi e le due due madri

    Sabrina Efionayi aveva 11 giorni quando sua madre Gladys, nigeriana, ha attraversato la strada, ha bussato alla vicina a Castelvolturno e l'ha messa fra le braccia di un'altra donna, Antonietta. Questa è la trama di Addio, a domani (Einaudi), storia del patto tra due donne, storia del crescere divisi fra due mondi, Nigeria e Italia.

Top Podcasts In News

30 with Guyon Espiner
RNZ
The Daily
The New York Times
The Rest Is Politics: US
Goalhanger
The Detail
RNZ
Serial
Serial Productions & The New York Times
Global News Podcast
BBC World Service