Luisa Piccarreta, Libro di Cielo, Volume diciottesimo Don Leonardo Maria Pompei
-
- Religion & Spirituality
Diciottesimo volume degli scritti della Serva di Dio Luisa
Piccarreta
-
26. Ogni manifestazione sulla Divina Volontà è un parto di Essa, e come ogni atto fatto in Essa è acqua che forma per ingrandire il mare della Volontà Eterna intorno all’anima
Libro di Cielo, Volume 18, capitolo 26, 21 Febbraio
1926 -
25. Ogni manifestazione sulla Volontà Divina è una beatitudine che si sprigiona da Dio, e ogni atto di volontà umana respinge queste beatitudini
Libro di Cielo, Volume 18, capitolo 25, 18 Febbraio
1926 -
24. La volontà umana è il tarlo che rode tutti i beni e la chiave che apre tutti i mali. Ogni atto di volontà umana non connessa con quella di Dio, forma un abisso di distanza tra il Creatore e la creatura
Libro di Cielo, Volume 18, capitolo 24, 11 Febbraio
1926 -
23. La Divina Volontà regnante nell’anima la eleva sopra tutto, la mette alla sua origine, e l’anima amando coll’amore d’un Dio, ama tutte le cose col suo stesso amore e viene costituita possessora e regina di tutto il creato
Libro di Cielo, Volume 18, capitolo 23, 7 Febbraio
1926 -
22. Morte del Confessore. Timore di far la propria volontà
Libro di Cielo, Volume 18, capitolo 22, 30 Gennaio
1926 -
21. Adamo, dopo il peccato, faceva gli stessi atti di prima, ma come si sottrasse dalla Volontà Suprema, erano vuoti di sostanza di Vita Divina
Libro di Cielo, Volume 18, capitolo 21, 28 Gennaio
1926