Podcast per Cristo Gionathan

Ieri sera ho ricevuto dentro al mio cuore un incoraggiamento che sento di condividere con i quanti ascolteranno. La domanda che oggi ti faccio e che desidero rimanga del continuo davanti a te é la seguente: Cosa pensa Dio di te? Non tutti vedono quello che Dio vede in te, ma ciò nonostante siamo chiamati ad andare avanti avendo fede in quello che Dio ci dice. É necessario specificare una cosa per evitare fraintendimenti ,non vuole essere questo pensiero un invito a spingersi nella disubbidienza o nella ribellione, avere fede vuol dire rimanere piantati nelle promesse di Dio ma fermi lì dove siamo, avere pazienza e rimanere come dice la Parola di Dio ubbidienti ai conduttori e sottomessi (ebrei 13:17). Dio ci benedica e buon ascolto.

"Geremia 29:11" 

"Il tuo pruno ardente" è una breve riflessione che vuole portarci a considerare la chiamata che Dio ha rivolto alla nostra vita; Spesso siamo troppo impegnati e troppo distratti, nel frattempo gli anni passano ed io non voglio essere tra quelli che è rimasto fermo di fronte al bisogno del prossimo, e tu? molte altre volte ci sentiamo incapaci di adempiere il compito che Dio ci ha dato, ma è giunto il tempo di prendere consapevolezza che siamo stati creati e resi abili per fare la volontà di Dio. Forse tu che stai leggendo stai attraversando il deserto e quindi non credi che questa riflessione sia per te, ma proprio ascoltando ti renderai conto che il deserto è il posto migliore per ascoltare la voce di Dio e comprendere quale sia la Sua volontà per la tua vita. Dio ci benedica!

Giovanni 5:

1 Dopo queste cose ci fu una festa dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme.
2 Or a Gerusalemme, presso la porta delle Pecore, c'è una vasca, chiamata in ebraico Betesda, che ha cinque portici. 3 Sotto questi portici giaceva un gran numero d'infermi, di ciechi, di zoppi, di paralitici[, i quali aspettavano l'agitarsi dell'acqua; 4 perché un angelo, in determinati momenti, scendeva nella vasca e agitava l'acqua; e il primo che vi scendeva dopo che l'acqua era stata agitata, era guarito di qualunque malattia fosse colpito].
5 Là c'era un uomo che da trentotto anni era infermo. 6 Gesù, vedutolo che giaceva e sapendo che già da lungo tempo stava così, gli disse: «Vuoi guarire?» 7 L'infermo gli rispose: «Signore, io non ho nessuno che, quando l'acqua è mossa, mi metta nella vasca, e mentre ci vengo io, un altro vi scende prima di me». 8 Gesù gli disse: «Àlzati, prendi il tuo lettuccio e cammina». 9 In quell'istante quell'uomo fu guarito; e, preso il suo lettuccio, si mise a camminare. 

Questo messaggio è per te che sei stanco, per te che hai lottato, hai fatto di tutto ma non è bastato! Questo messaggio è per te che vorresti arrenderti perché ormai tutto sembra inutile… Il Signore vuole ricordare a me e a te che tutto è sotto il Suo controllo e che nulla gli sfugge; è giunto il tempo di cominciare a guardare con occhi spirituali, per vedere le meraviglie che Dio ha preparato per noi e che troppo spesso rimangono celate dalle nostre paure ed ansie. Dio ci benedica!

Viviamo in un momento storico dove lo sconforto e la paura regnano incontrastati e noi come figli di Dio abbiamo un compito molto importante. Ci  sentiamo sempre così piccoli e deboli, incapaci di poter avere un impatto sulle nostre stesse vite, figuriamoci in quelle delle altre persone; Dio ci chiama ancora oggi a vivere una vita non di miseria dove la parola d'ordine è sopravvivenza, ma a vivere una vita meravigliosa in Cristo. Ti sei mai fermato a riflettere su cosa Dio possa fare attraverso di te? In qualità di esseri umani sicuramente non siamo capaci di fare alcun che, ma se Dio è con noi allora le cose sono diverse... "Io posso ogni cosa in colui che mi fortifica" Filippesi 4:13