5 episodes

Bienvenidos al podcast TERRITORIO, de la sociedad DANTE ALIGHIERI PANAMÁ. En este show exploramos los diferentes aspectos, relaciones y actividades que ocurren en los territorios. Ya sea natural, antropizado o urbanizado, el territorio es un sistema complejo y dinámico. Aprende sobre arquitectura, literatura, gastronomía, música, tecnología y mucho más, de la mano de expertos de diversos sectores.

Territorio DANTE ALIGHIERI PANAMA

    • Society & Culture

Bienvenidos al podcast TERRITORIO, de la sociedad DANTE ALIGHIERI PANAMÁ. En este show exploramos los diferentes aspectos, relaciones y actividades que ocurren en los territorios. Ya sea natural, antropizado o urbanizado, el territorio es un sistema complejo y dinámico. Aprende sobre arquitectura, literatura, gastronomía, música, tecnología y mucho más, de la mano de expertos de diversos sectores.

    RIGENERAZIONE URBANA: EXPO ROMA 2030 ED ALTRI ESEMPI LATINO AMERICANI

    RIGENERAZIONE URBANA: EXPO ROMA 2030 ED ALTRI ESEMPI LATINO AMERICANI

    In questo episodio di TERRITORIO, conversiamo con il prof. Arch. Carlo Ratti.

    Carlo Ratti è un architetto ed ingegnere, titolare dello studio Carlo Ratti architetti. È professore presso il Massachusetts Institute of Technology, dove dirige il Senseable City Lab, un gruppo di ricerca che esplora come le nuove tecnologie che stanno cambiando il modo in cui comprendiamo, progettiamo e alla fine viviamo le città.

    Con lui parleremo di rigenerazione urbana, un concetto complesso che si riferisce alla trasformazione ed al miglioramento delle aree urbane esistenti attraverso una serie di azioni strategiche. Le azioni includono, tra le altre, la riqualificazione degli edifici e degli spazi pubblici, l'incremento delle aree verdi, l'ampliamento delle infrastrutture sostenibili, l'inclusione sociale e la partecipazione dei cittadini nel processo decisionale.

    Discuteremo di 4 progetti di rigenerazione urbana: Roma Expo 2030, Pristina, Medellin e Rio de Janeiro.

    Roma Expo 2030 punta a rinnovare una parte del tessuto urbano della città di Roma, nello specifico quello del quartiere di Tor Vergata, sottolineando l'importanza della rigenerazione urbana di trasformare aree già esistenti considerando strumenti e politiche che enfatizzino l’ inclusione e l’innovazione. Il progetto infatti, include numerose innovazioni, come il Solar Park ed ha come finalità la creazione di un quartiere dell'innovazione. Il professor Carlo Ratti ha sottolineato l'importanza di coinvolgere gli stakeholder e le comunità locali nei progetti di rigenerazione urbana.

    A Pristina, in Kosovo, sede nel 2022 di Manifesta 14, Biennale europea nomade, si mette in atto una metodología sperimentale di “urbanística open sourse” che prevede una serie di interventi, temporanei e permanente, sviluppati con un approccio partecipativo basato sul feedback dei cittadini. Il risultato è una “urban visión” come lo stesso prof. Ratti la definisce, che si sforza di incanalare l'energia collettiva della città per accelerarne l'evoluzione.

    Durante la conversazione, si fa riferimento alla rigenerazione urbana messa in atto a Medellin, in Colombia, che mira a integrare le eccellenze presenti nel territorio e trasformare l'intero quartiere in un distretto dell'innovazione. Lo si è fatto attraverso vari interventi, il più significativo forse quello delle seggiovie per collegare le favelas alla città e creare spazi pubblici, che hanno dato vita a quello che poi è di fatto diventato un modello per altri progetti di rigenerazione urbana (modello Medellin).

    In Sud America, lo studio CRA si sta ocupando del nuevo masterplan di Brasilia focalizando la metologia di intervento sulla partecipazione dei cittadini e sull'integrazione tra elementi naturali e artificiali. Parte del progetto prevede la rigenerazione urbana della favela di Rocinha a Rio de Janeiro. L'approccio adottato mira a mantenere le strutture esistenti e integrarle meglio con il resto della città di cui fanno parte.

    La partecipazione dei cittadini, l'approccio dal basso e la replicabilità dei modelli e delle metodologie sono emersi come temi chiave di questo podcast sulla rigenerazione urbana.




    Links:

    @crassociati (IG)

    http://carloratti.com




    ⁠⁠⁠@ladantepanama⁠ (IG)

    • 32 min
    RIGENERAZIONE URBANA DAL BASSO: CITTADINI E IMPRESE, PROTAGONISTI DELLA RIGENERAZIONE DEI LUOGHI

    RIGENERAZIONE URBANA DAL BASSO: CITTADINI E IMPRESE, PROTAGONISTI DELLA RIGENERAZIONE DEI LUOGHI

    Elena Granata è Professore Associato al Politecnico di Milano, dove insegna Urbanistica e Analisi della città e del territorio. Al Politecnico di Milano ha conseguito la laurea in architettura e poi il dottorato di Ricerca in Pianificazione Ambientale e Territoriale. É stata Membro dello Staff Sherpa, Presidenza del Consiglio dei Ministri, G7/G20 2020-2021.) È Vicepresidente della Scuola di Economia Civile (SEC), da dicembre 2019. È co-fondatrice di PlanetB, gruppo di ricerca sui temi della città. Articoli e ricerche dell’ultimo triennio sono raccolte nel sito: http://planetb.it Si occupa in particolare di politiche di riqualificazione urbana, politiche abitative e di integrazione sociale. 

    In questo episodio, la Professoressa Elena Granata, introduce il concetto di "placemaker", definendoli come imprenditori del territorio che vedono il potenziale economico e sociale in aree abbandonate o trascurate. Questi individui, spiega, non sono necessariamente architetti o urbanisti, ma sono spesso persone con diverse competenze e formazioni che vedono il valore in luoghi trascurati e decidono di agire per riqualificarli. Granata sottolinea l'importanza di questi processi dal basso, sottolineando come possano portare a un rinnovamento urbano che è più in sintonia con le esigenze e i desideri delle comunità locali.

    Granata discute anche l'importanza di educare questi placemaker, sottolineando che le competenze necessarie per questo tipo di lavoro vanno oltre la progettazione architettonica tradizionale. Sostiene che i placemaker dovrebbero avere una formazione più ampia e trasversale, che includa competenze in sociologia, economia, politiche pubbliche, finanza e questioni ambientali e climatiche.

    Infine, Granata solleva una questione cruciale riguardo ai grandi eventi di rigenerazione urbana, come l'Expo di Roma 2030. Se da un lato questi eventi possano portare a significative trasformazioni urbane, come lo è stato il caso della trasformazione di Barcellona per le Olimpiadi, Granata mette in guardia sul fatto che, di contro, possono anche mettere sotto stress le città e le comunità locali. Pone una questione interesante, come questi grandi eventi possano essere progettati in modo da migliorare la qualità della vita dei cittadini e beneficiare l'intera comunità, piuttosto che concentrarsi solo sull'attrazione di turisti o sull'edificazione di nuove strutture.



    Principali punti di discussione




    L'importanza della rigenerazione urbana, soprattutto nelle città europee e americane che non stanno più crescendo. Questo stallo permette di mettere in atto politiche per frenare il consumo di suolo ed innescare processi di recupero del territorio.
    Il concetto di "Placemaker", individui o gruppi che intraprendono di loro spontanea volontà attività di riqualificazione in tessuti urbani, spesso difficili. Queste attività non sono più edificatorie, ma emozionali, cercando di restituire anima e dignità ai luoghi che l'hanno persa.
    La necessità di formare nuovi "Placemaker" con competenze trasversali, non solo in architettura e urbanistica, ma anche in sociologia, economia, politiche pubbliche, finanza e questioni ambientali e climatiche.
    I vantaggi e delle sfide dei grandi eventi come catalizzatori di progetti e finanziamenti per la rigenerazione urbana. Sottolinea l'importanza di considerare l'impatto di tali eventi sulla qualità della vita delle comunità urbane.



    Links:

    @granataelena (IG)

    http://planetb.it




    ⁠⁠@ladantepanama (IG)

    • 26 min
    CIUDAD IMAGINADA: REFLEXIONES SOBRE POSIBLES DESARROLLOS URBANOS DE LA CIUDAD DE PANAMÀ

    CIUDAD IMAGINADA: REFLEXIONES SOBRE POSIBLES DESARROLLOS URBANOS DE LA CIUDAD DE PANAMÀ

    En este episodio de TERRITORIO, conversamos con el Arq. Nilson Ariel Espino, un destacado arquitecto y urbanista que ocupa el cargo de gerente general en SUMA ARQUITECTOS, una reconocida firma de arquitectura y urbanismo en Panamá. Ariel obtuvo su licenciatura en arquitectura de la Universidad Católica Santa María la Antigua y posteriormente completó una maestría en planeamiento urbano en la Universidad de Arizona, Estados Unidos. Próximamente, su segundo libro será publicado por la Universidad de Cambridge el próximo año. Siguiendo con nuestra conversación sobre la urbanización en Panamá, es importante abordar el tema de la urbanización en la actualidad y su proyección a futuro. En este sentido, el transporte se vuelve un aspecto crucial en el desarrollo urbano, y la promoción de vías peatonales representa un cambio significativo en las normativas y en numerosas áreas de la ciudad. ¿Cómo se están abordando estos desafíos y qué modelos de ciudades se están implementando? Acompáñame mientras exploramos estas cuestiones y descubrimos las perspectivas de crecimiento y desarrollo de Panamá.




    ¿Quién es Ariel Espino? 00:15


    La urbanización en la actualidad y su proyección a futuro . 1:20


    El transporte es un tema crucial para la urbanización actual y a futuro. 3:10


    La vía peatonal es un cambio en las normativas de desarrollo urbano y gran parte de lugares de la ciudad. 5:50


    La realización de mejorar las calles de acuerdo al peatón y no tanto al conductor.8:00


    El tema de la movilidad conllevo a la vivienda y al medio ambiente. 11:45


    Los modelos de ciudades. 12:50


    La base económica panameña centraliza el empleo en el área distrital. 14:55


    ¿Qué tan cierto es que Panamá puede llegar a crecer? 17:50


    Se considera al turista un componente esencial en la economía panameña. 21:10


    Aquel modelo urbano de vía peatonal es el que generas con la normativa. 23:10


    Hay normativas que han tratado de limitar la urbanización. 24:35


    A Panamá le falta un planteamiento de crecimiento. 26:50


    El siglo XX fue la esencia del crecimiento en Panamá. 29:35



    Puede seguir al Arq. Nilson Ariel Espino en LinkedIn: https://pa.linkedin.com/in/nilson-ariel-espino-m%C3%A9ndez-04181650



    También puede visitar el sitio web de SUMA ARQUITECTOS: https://sumaarquitectos.com/



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    • 34 min
    CIUDAD FRAGMENTADA: TRANSFORMACIONES URBANAS DE LA CIUDAD DE PANAMÁ EN EL SIGLO XX

    CIUDAD FRAGMENTADA: TRANSFORMACIONES URBANAS DE LA CIUDAD DE PANAMÁ EN EL SIGLO XX

    En este episodio de TERRITORIO, conversamos con el prof. Álvaro Uribe, un arquitecto con una destacada formación académica y amplia experiencia en el ámbito del urbanismo. Uribe se graduó como arquitecto en la Universidad de Panamá y posteriormente obtuvo una maestría en ordenamiento territorial en la Universidad de París, así como un posgrado en sistemas de información geográfica en el Instituto y Estudio de Vivienda y Desarrollo Urbano de Rotterdam.  Siguiendo nuestra conversación sobre la transformación de Panamá, explicaremos ahora la urbanización en esta ciudad y su proceso desde XX hasta la actualidad. Además, abordaremos la interesante separación de Colombia y Panamá, y cómo esta situación influyó en el desarrollo urbano. Acompáñame en este recorrido histórico y juntos descubriremos cómo se dio la urbanización en Panamá y los impactos que tuvo en su diseño y estructura urbana.




    ¿Quién es Álvaro Uribe? 0:15


    La Urbanización de Panamá. 0:40


    La separación de Colombia de Panamá. 1:30


    ¿Cómo ocurre esa urbanización en Panamá? 2:45


    Primer movimiento de urbanización, Estados Unidos se asentó en un lugar específico del canal. 5:55


    Crearon un diseño urbano por primera vez después del establecido por los españoles. 7:50


    La primera persona en detectar un nuevo diseño urbano fue un Inglés. 10:45


    Eran nómadas hasta la actualidad por el hecho de emigrar constantemente. 12:40


    ¿Cómo se percibe la ciudad de Panamá? 15:40


    En los años 40 la urbanización llegó a un límite descontrolable. 17:20


    El cambio de administración de la Ciudad. 18:20


    En el año 50 surgió la ocupación de tierras. 20:55


    En la década de los 70 todas las normas anteriores desaparecieron. 26:50


    La recuperación del canal. 28:00


    A principios del siglo XXI se generó una ley de ordenamiento territorial. 29:40





    Puede seguir al prof. Álvaro Uribe en https://pa.linkedin.com/in/alvaro-uribe-9581a739



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    • 35 min
    CIUDAD DESPLAZADA: DE PANAMÁ VIEJO A CASCO ANTIGUO

    CIUDAD DESPLAZADA: DE PANAMÁ VIEJO A CASCO ANTIGUO

    En este episodio de TERRITORIO, conversamos con Itzela Quirós, una destacada arquitecta e investigadora con una amplia trayectoria en la preservación y restauración del patrimonio construido. Itzela es licenciada en arquitectura con énfasis en intervención del patrimonio construido, y maestría en gestión de proyectos de restauración por el Politécnico de Milán en Italia. Desde el año 2009, ha desempeñado el rol de arquitecta restauradora para el Ministerio de Cultura en Panamá y ha sido docente en varias universidades del país. Actualmente, se encuentra realizando su candidatura a doctorado en la Universidad Nacional de Colombia. Ahora bien, vamos a adentrarnos en la fascinante historia de la Ciudad de Panamá y su proceso de transformación a lo largo del tiempo. ¿Te has preguntado cómo y cuándo comenzó este proceso? ¿Cómo ha crecido la ciudad y cómo se ha transformado después de la Ciudad amurallada?


    Acompáñanos en este recorrido histórico y descubriremos juntos las respuestas a estas interrogantes.



    ●    ¿Quién es Itzela Quirós? 1:12

    ●    ¿Cómo y cuándo empezó el proceso de transformación en la Ciudad de Panamá? 2:06

    ●    ¿Cómo crece la ciudad después de la Ciudad amurallada? 4:51

    ●    La Ciudad mostró un proceso de caída drástica durante los siglos XVIII y XIX. 7:26

    ●    La regeneración de la Ciudad al ver su estado crítico. 8:46

    ●    Se llena el espacio urbano abandonado y se abre una expansión hacia la explanada. 11:50

    ●    Surgen asentamientos informales rellenando el espacio urbano. 14:09

    ●    ¿Cuáles son las implicaciones de aquel crecimiento urbano? 14:44

    ●    La expansión de la Ciudad comenzó al inicio del siglo XX. 17:37

    ●    El estilo único de arquitectura del casco antiguo de Panamá. 19:09

    ●    La modificación de las estructuras en la Ciudad por la tecnología y avances. 21:14

    ●    ¿Cómo era Panamá en el siglo XIX y XX? 24:13

     

    Sigue a la Arquitecta Itzela Quirós en su Instagram: @workinheritage

     

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    • 27 min

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