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Va Pensiero Radio Popolare
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- Sociedad y cultura
Viaggio a bocce ferme nel tema politico della settimana.
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Va pensiero di domenica 23/06/2024
Giorgia Meloni ha vinto le elezioni europee, ma non ha sfondato. Anzi. Per la prima volta dopo due anni di governo di Destra si è intravista l'avanzata dell'opposizione. Per la presidente del consiglio è stata una vittoria con diverse luci, ma con tante ombre. La situazione economica, i parametri europei da rispettare non danno spazio di manovra; le promesse elettorali non potranno essere mantenute. Le tre grandi riforme - Premierato, Autonomia Differenziata e Giustizia - vedono contrarie un maggior numero di forze politiche e sociali. Cosa farà quindi Giorgia Meloni? Ne abbiamo parlato con Emanuele Felice, economista e saggista, Giulia Merlo, giornalista del Domani e con Gianni Cuperlo, deputato del PD.
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Va pensiero di domenica 16/06/2024
Come sarà l'Europa dopo le elezioni del 9 giugno. Sarà sicuramente più conservatrice, più a destra, meno solidale, dove la socialdemocrazia vivrà con grandi difficoltà; un'Europa dove il modello liberal democratico sembra attrarre sempre di meno. Ne abbiamo parlato con lo storico David Bidussa, la politologa Nadia Urbinati e con lo storico Andrea Graziosi
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Va pensiero di domenica 09/06/2024
il 10 giugno 1924 Giacomo Matteotti veniva assassinato dai sicari di Benito Mussolini. Cento anni dopo la sua figura è ricordata da libri e convegni. Del delitto Matteotti e del politico Matteotti abbiamo parlato con Marzio Breda, quirinalista del Corriere della Sera e con Stefano Caretti, storico, autori del libro: Il nemico di Mussolini, Giacomo Matteotti, storia di un eroe dimenticato, Solferino editore.
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Va pensiero di domenica 02/06/2024
La decisione di alcuni paesi Nato di concedere all'Ucraina il permesso di utilizzare le loro armi per colpire obiettivi militari dentro i confini russi ha provocato la reazione di Mosca.
Il Cremlino ha minacciato pesanti ritorsioni e ancora una volta Vladimir Putin e il suo entourage hanno alluso al possibile impiego della bomba atomica. Sono minacce vere, concrete oppure un modo per fare pressione sulle cancellerie e le opinioni pubbliche occidentali e dividere il fronte pro Kiev? Ne abbiamo parlato con Lorenzo Cremonesi, inviato speciale del Corriere della Sera, Giovanni Savino, docente universitario, esperto di Russia, e l'Ambasciatore Stefano Stefanini, esperto dell'Ispi, già consigliere diplomatico del Presidente Giorgio Napolitano. -
Va pensiero di domenica 26/05/2024
Nel corso degli anni Ebrahim Raisi è stato uno degli artefici della repressione del regime degli ayatollah nei confronti degli oppositori. La morte del presidente iraniano come è stata accolta dagli attivisti costretti all'elisio? E all'interno dell'Iran? Cambierà ora qualche cosa oppure la repressione del movimento Donna Vita Libertà sarà sempre più dura? Ne abbiamo parlato con Leyla Mandrelli, traduttrice e attivista per i diritti umani e con Gabriella Colarusso, inviata speciale de La Repubblica, esperta di Iran.
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Va pensiero di domenica 19/05/2024
Un discorso spartiacque. Per il contenuto e la chiarezza, l'intervento di Liliana Segre al Senato il 14 maggio scorso ha segnato uno dei momenti più importanti dell'opposizione contro il Premierato. Con la sua solita capacità di sintesi e di cogliere l'essenza delle cose, la senatrice a vita ha smontato il progetto della Destra di riscrittura della Costituzione e ne ha fatto vedere le conseguenze: la fine della democrazia parlamentare in Italia e la nascita di un regime tutto basato sulla volontà e il potere del governo. Ne abbiamo parlato con Gaetano Azzariti, costituzionalista dell'Università La Sapienza di Roma, con Donatella Stasio, giornalista, esperta di giustizia e temi istituzionali, e con Marzio Breda, quirinalista del Corriere della Sera.