Pensieri e parole

4,33 US$/mo or 42,15 US$/yr after trial
Pensieri e parole

Le parole sono mondi da attraversare. Ne abbiamo scelte sei da percorrere insieme in un podcast. La prima è GUERRA, e fa male. Delle altre abbiamo bisogno per curarci e conoscerci. Sono, nell’ordine: CURA, IDENTITA’, SPECCHIO, FIDUCIA. L’ultima parola è SOGNO: chiude il percorso perché contiene il passato di ciascuno e il futuro di tutti.

Episodes

Shows with Subscription Benefits

  • È la sera del 21 luglio 2001, a Genova. I giorni delle manifestazioni in occasione del G8 sono stati durissimi e quella sera centinaia di poliziotti assaltano l’istituto scolastico Diaz alla ricerca di black bloc. Trovano due bombe molotov, la dimostrazione della presenza dei violenti. Decine di ragazze e ragazzi vengono portati in Questura. Ma i magistrati, invece di convalidare gli arresti, li ascoltano e ricostruiscono quell’operazione di polizia: le violenze arbitrarie, la perquisizione e - soprattutto - la storia legata alle molotov, usate come prova regina per giustificare l’irruzione. E scoprono un’altra verità.Diaz è un podcast Gedi Visual, scritto e letto da Antonio Iovane - Supervisione editoriale di Anna Silvia Zippel - Musiche, sound design e montaggio: Gipo Gurrado - Indiehub studio.

  • On 10 April 1991 the Moby Prince ferry leaves from the port of Livorno towards Olbia, but at a distance of 2.7 nautical miles from the coast it collides with an oil tanker, the Agip Abruzzo. The crude oil enters the ferry and sets it on fire: 140 people die, only one man survives. According to the evidence, the culprit would be the crew of the Moby, whose members are all dead. But was commander Ugo Chessa really surprised by the fog? And did the people on board actually die within half an hour, as the trials established, or could they be rescued? Through the words of experts, witnesses and relatives of the victims, Moby Prince - Chronicle of a disaster tells a different truth. This story isn't over yet. A series by Antonio Iovane.

  • Il 10 aprile 1991 il traghetto Moby Prince parte dal porto di Livorno in direzione Olbia, ma dopo 2,7 miglia nautiche si scontra con una petroliera, la Agip Abruzzo. Il greggio penetra nel traghetto incendiandolo: muoiono 140 persone, solo un uomo sopravvive. I processi attribuiscono la colpa all’equipaggio del Moby, i cui membri sono tutti morti. Ma davvero il comandante Ugo Chessa sarebbe stato sorpreso dalla nebbia? E le persone a bordo sono effettivamente morte entro mezz’ora, come hanno stabilito i processi, oppure potevano essere salvate? Attraverso le parole di esperti, testimoni e famigliari delle vittime, Moby Prince – Cronaca di un disastro racconta una verità diversa. Questa storia non è ancora finita. MOBY PRINCE - CRONACA DI UN DISASTRO è un podcast Gedi Visual Testi e interviste di Antonio Iovane Coordinamento giornalistico di Anna Silvia Zippel Musiche, sound design e montaggio Gipo Gurrado - Indiehub studio

  • Una serie per raccontare le grandi personalità contemporanee, donne e uomini che, negli ambiti più diversi, hanno lottato e rischiato per affermare un ideale, per cambiare lo status quo, portare innovazione, costruire un Paese ed un mondo migliore.

  • È l'alba del 5 settembre 1972, le olimpiadi di Monaco sono iniziate da nove giorni. Un commando di terroristi palestinesi dell’organizzazione Settembre nero fa irruzione nel villaggio olimpico, uccide due atleti israeliani e ne prende in ostaggio nove. Seguiranno minacce, trattative, blitz falliti e un epilogo tragico. A raccontarci questa storia l’inviato della Notte, Costanzo Gatta, che si trovava sotto alla palazzina degli atleti israeliani nei minuti dell’irruzione e nelle ore della trattativa; l’oro olimpico nel fioretto, Antonella Ragno, che osservava i terroristi dal palazzo di fronte, sede della delegazione italiana; infine lo storico militare, Paolo Palumbo, che ha analizzato i tanti errori commessi sul piano della sicurezza durante quei giorni.

  • 'Antartica: viaggio tra i ghiacci alla fine del mondo' è un itinerario in quattro puntate alla scoperta del maestoso Continente Bianco, l'Antartide. Sara Moraca, dottoranda dell'Università di Bologna e giornalista scientifica, ci racconta il suo viaggio sulla nave da spedizione Sea Spirit, con cui ha raggiunto questa terra, estrema e fondamentale per comprendere e prevedere gli effetti del cambiamento climatico sull'intero Pianeta. Ad accompagnare Sara nella sua narrazione, a cavallo tra scienza e diario di bordo, oltre a studiosi ed esperti di fama internazionale sarà proprio la voce del ghiaccio antartico, depositario del sapere passato, presente e futuro, racchiuso nei suoi cristalli millenari.

ONEPODCAST+

Tutte le nostre storie, solo per gli abbonati

4,33 US$/mo or 42,15 US$/yr after trial

About

Le parole sono mondi da attraversare. Ne abbiamo scelte sei da percorrere insieme in un podcast. La prima è GUERRA, e fa male. Delle altre abbiamo bisogno per curarci e conoscerci. Sono, nell’ordine: CURA, IDENTITA’, SPECCHIO, FIDUCIA. L’ultima parola è SOGNO: chiude il percorso perché contiene il passato di ciascuno e il futuro di tutti.

More From OnePodcast

You Might Also Like

To listen to explicit episodes, sign in.

Stay up to date with this show

Sign in or sign up to follow shows, save episodes and get the latest updates.

Select a country or region

Africa, Middle East, and India

Asia Pacific

Europe

Latin America and the Caribbean

The United States and Canada