Archie. Perché la salute ci riguarda Il Pensiero Scientifico Editore & Think2it
-
- Salute e benessere
-
Prendere decisioni sulla propria salute è complicato: non sempre è facile parlarne col medico e anche con amiche, amici o in famiglia.
Per fortuna c'è Archie, un podcast che racconta come si fa a sapere se una cura funziona, come si valuta l'efficacia delle medicine, come possiamo difenderci dai tanti interessi che girano intorno alla salute.
-
Le nostre scelte, la nostra salute
Per prendere buone decisioni per la propria salute insieme al proprio medico è importante conoscere alcuni “concetti chiave”: quelli che Marta e Luca hanno discusso in queste settimane e che ripercorrono in questo episodio.
Prima di salutarci Alessandro Conte, medico e coordinatore del progetto "Dottore ma è vero che" dà qualche consiglio concreto su come informarsi sui social media senza correre rischi. -
Ballare coi porcospini: il rischio dei conflitti d’interesse
Capire di chi o cosa fidarsi quando dobbiamo prendere decisioni sulla nostra salute non è facile: ogni giorno vengono pubblicati 10.000 articoli con risultati di ricerche scientifiche non sempre solidissimi.
A questo si aggiungono le pressioni dell'industria che vuole vendere i suoi prodotti.
In questo episodio Luca e Marta, con l’aiuto di Antonio Addis del Dipartimento di epidemiologia della Regione Lazio, danno qualche consiglio su come allenarsi a riconoscere i conflitti di interesse. -
Servono sintesi: mappe e revisioni sistematiche
Partendo dal racconto di Moby Dick, e dai taccuini annotati dei capitani delle baleniere, Luca e Marta spiegano l’importanza delle revisioni sistematiche.
Ad aiutarli questa volta è Marina Davoli, che dirige uno dei centri italiani della rete di ricercatori della Cochrane. -
Intervenire o osservare: i disegni della ricerca
Come sosteneva Archie Cochrane, il modo migliore per capire se una cura funziona è fare uno studio controllato randomizzato.
È però importante che la domanda di partenza sia quella giusta e che i metodi scelti per arrivare alla risposta siano quelli più adeguati. In alcuni casi, poi, fare studi di questo tipo semplicemente non è possibile ed è necessario trovare soluzioni alternative.
Luca e Marta ne parlano con Camilla Alderighi e Raffaele Rasoini, due cardiologi che lavorano a Firenze. -
Correlazione o causalità?
La correlazione non è sufficiente per stabilire un rapporto di causa-effetto: una cosa è dire che due fenomeni sono associati, altro è sostenere che l'uno sia la causa dell’altro.
Ma come fare a riconoscerle?
Ad esempio, come capire se è davvero la presenza di cicogne sui tetti a favorire l'aumento delle nascite?
Ne abbiamo parlato con Rodolfo Saracci, che è stato anche presidente della Associazione internazionale di epidemiologia. -
Elogio dell'incertezza
Come si fa a capire quale è la cosa giusta da fare quando si ha l'influenza o ci si fa male facendo sport?
Qual è il motivo per cui circolano così tante notizie false sulla salute?
E perché, quando si parla di scienza, l'incertezza è un valore e non una minaccia?
Marta, studentessa di un liceo romano, e Luca, direttore di una casa editrice scientifica, hanno provato a capirlo con l'aiuto della giornalista scientifica Roberta Villa.