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Canale Podcast del Centro AUREAMED di Roma.

  1. Metodologia di Allenamento: Fabrizio Armaleo, dott. Scienze Motorie

    18 H FA

    Metodologia di Allenamento: Fabrizio Armaleo, dott. Scienze Motorie

    Intervista al dott. in Scienze Motorie Fabrizio Armaleo - ospite della trasmissione "Sport e Medicina TV". condotta dal dott. Alessandro Falcioni.Tema della puntata: metodologia di allenamento Quando si intraprende un percorso di allenamento personalizzato, il primo passo fondamentale è la valutazione posturale e anatomica dell'individuo. Questo processo, svolto da un preparatore atletico permette di individuare eventuali squilibri muscolari, asimmetrie posturali e limitazioni articolari che potrebbero compromettere l'efficacia dell'allenamento o aumentare il rischio di infortuni.La valutazione posturale si basa su un'analisi statica e dinamica della postura del soggetto. Attraverso test specifici, è possibile osservare la distribuzione del peso corporeo, l'allineamento della colonna vertebrale, la mobilità articolare e la funzionalità muscolare. Alcuni strumenti utilizzati in questa fase includono: • Analisi visiva e palpazione per individuare tensioni muscolari e disallineamenti; • Test di mobilità e flessibilità per valutare l'escursione articolare e individuare eventuali rigidità; • Valutazione della forza muscolare per identificare deficit o squilibri; • Analisi del movimento funzionale per osservare la biomeccanica del soggetto in azioni specifiche. Questi dati sono essenziali per creare un programma di allenamento mirato che risponda alle esigenze individuali. Obiettivi della valutazione e dell'allenamento personalizzatoDopo aver raccolto le informazioni necessarie, il preparatore atletico definisce obiettivi specifici per il soggetto. Questi possono includere: 1. Miglioramento della postura: attraverso esercizi correttivi per riequilibrare le catene muscolari e ottimizzare la stabilità articolare. 2. Aumento della forza e resistenza muscolare: con programmi progressivi che riducono il rischio di infortuni e migliorano la performance. 3. Ottimizzazione della mobilità e flessibilità: per garantire una migliore funzionalità motoria e prevenire rigidità. 4. Prevenzione e gestione del dolore: mediante esercizi mirati a ridurre tensioni muscolari e carichi eccessivi su articolazioni. 5. Miglioramento dell'efficienza cardiovascolare: con programmi di allenamento aerobico per favorire la salute cardiaca.L'importanza dell'attività fisica nella prevenzione cardiovascolareUno degli aspetti più importanti dell'allenamento riguarda la prevenzione delle patologie cardiovascolari. Studi scientifici hanno dimostrato che l'attività fisica regolare riduce il rischio di ipertensione, diabete di tipo 2, obesità e malattie cardiovascolari. Alcuni benefici fondamentali dell'esercizio fisico includono: • Miglioramento della circolazione sanguigna e riduzione della pressione arteriosa; • Aumento della capacità cardiopolmonare, migliorando l’efficienza del cuore e dei polmoni; • Regolazione dei livelli di colesterolo con riduzione delle lipoproteine a bassa densità (LDL) e aumento delle lipoproteine ad alta densità (HDL); • Controllo del peso corporeo, evitando l’accumulo di grasso viscerale dannoso; • Riduzione dello stress e miglioramento del benessere psicofisico, grazie alla produzione di endorfine.L’allenamento cardiovascolare, che include esercizi come camminata veloce, corsa, ciclismo o nuoto, dovrebbe essere praticato con regolarità per ottenere benefici duraturi. In combinazione con esercizi di forza e mobilità, si crea un approccio completo alla salute e alla prevenzione. AUREAMED: La tua salute, spiegata con chiarezza e passione. Centro Aureamed 🔹health🔹sport🔹rehabilitation Contattaci per qualsiasi richiesta o informazione al: ☎️ 06 3242121 🌍https://www.aureamed.it #allenamento #eserciziofisico #Aureamed #allenamentofunzionale #riabilitazione

    10 min
  2. Lussazione della rotula: dott. Edoardo De Fenu

    3 GG FA

    Lussazione della rotula: dott. Edoardo De Fenu

    Intervista al dott. Edoardo De Fenu, chirurgo ortopedico - ospite della trasmissione "Sport e Medicina TV". condotta dal dott. Alessandro Falcioni.Tema della puntata: Lussazione della rotulaLa lussazione della rotula è una condizione in cui la rotula (o patella) si sposta dalla sua sede anatomica, generalmente verso l'esterno del ginocchio. Questo fenomeno può causare dolore intenso, gonfiore e instabilità dell'articolazione del ginocchio.La lussazione della rotula può verificarsi a seguito di diversi fattori, tra cui:🔹 Trauma diretto: Un colpo o una caduta sul ginocchio può provocare la fuoriuscita della rotula dalla sua posizione normale.🔹 Movimenti improvvisi e bruschi: Attività sportive che richiedono cambi di direzione rapidi possono aumentare il rischio di lussazione.🔹 Anomalie anatomiche: Un'anatomia particolare del ginocchio, come una troclea femorale poco profonda o una lassità legamentosa, può predisporre alla lussazione.Debolezza muscolare: Un insufficiente sviluppo del muscolo quadricipite può ridurre la stabilità della rotula.Sintomi della Lussazione della Rotula:I sintomi principali di una lussazione della rotula includono:🔹 Dolore acuto e improvviso al ginocchio🔹 Deformità evidente, con la rotula fuori dalla sua sede🔹 Gonfiore e difficoltà nel piegare o estendere il ginocchio🔹 Sensazione di instabilità o cedimento dell'arto inferioreDiagnosiLa diagnosi viene effettuata attraverso:🔹 Esame clinico: Il medico valuta la mobilità e l'instabilità della rotula.🔹 Radiografia: Utile per escludere fratture associate.🔹 Risonanza magnetica: Indispensabile per valutare eventuali danni ai legamenti o alla cartilagine.TrattamentoIl trattamento della lussazione della rotula varia in base alla gravità della condizione e alla frequenza degli episodi:Trattamento Conservativo🔹 Riduzione della rotula: Il medico può riportare manualmente la rotula nella sua posizione corretta.🔹 Immobilizzazione: L'uso di un tutore o bendaggi per alcune settimane aiuta la guarigione.🔹 Fisioterapia: Rinforzare i muscoli della coscia, in particolare il quadricipite, può prevenire future lussazioni.Trattamento ChirurgicoIn caso di lussazioni ricorrenti o lesioni associate, può essere necessario un intervento chirurgico, che può includere:🔹 Ricostruzione del legamento patello-femorale mediale (MPFL)🔹 Osteotomia tibiale per riallineare la rotula🔹 Artroscopia per riparare eventuali danni alla cartilagine In caso di lussazione è fondamentale rivolgersi a uno specialista per una corretta diagnosi e gestione della patologia.Contattaci per una valutazione personalizzata!Centro Aureamed🔹health🔹sport🔹rehabilitationContattaci per qualsiasi richiesta o informazione al:☎️ 06 3242121🌍https://www.aureamed.it#lussazione #ortopedico #riabilitazione #fisioterapista #ginocchio #chirurgiaortopedica #fisioterapia #fisioterapiasportiva

    10 min
  3. La dieta Chetogenica: Dott.ssa Arianna Parisio

    20 FEB

    La dieta Chetogenica: Dott.ssa Arianna Parisio

    La dieta chetogenica, inizialmente sviluppata come trattamento per l'epilessia farmaco-resistente, sta emergendo come uno strumento terapeutico efficace in diverse condizioni metaboliche. Questo regime alimentare si distingue per la sua capacità di promuovere una rapida riduzione del grasso viscerale e di migliorare la salute metabolica generale.  Principi della dieta chetogenica La dieta chetogenica è caratterizzata da un apporto molto basso di carboidrati (circa il 5-10% delle calorie totali), un contenuto moderato di proteine (circa il 20%) e un elevato apporto di grassi (circa il 70-75%). L'obiettivo è indurre uno stato di chetosi, in cui il corpo utilizza i corpi chetonici derivati dai grassi come principale fonte di energia al posto del glucosio. Un aspetto fondamentale da chiarire è che questa dieta è normoproteica, ovvero il consumo proteico è adeguato al fabbisogno giornaliero per mantenere la massa muscolare senza eccedere, evitando così il rischio di sovraccaricare i reni o favorire la gluconeogenesi (la conversione delle proteine in glucosio). Il ruolo del grasso viscerale Il grasso viscerale è una forma di adipe che si accumula attorno agli organi interni e che è strettamente associata a condizioni metaboliche quali insulino-resistenza, sindrome metabolica e malattie cardiovascolari. A differenza del grasso sottocutaneo, il grasso viscerale è altamente attivo dal punto di vista metabolico e può influire negativamente sui livelli di infiammazione e sulla sensibilità all'insulina. Numerosi studi hanno dimostrato che la dieta chetogenica è particolarmente efficace nel ridurre il grasso viscerale, grazie alla sua capacità di ridurre i livelli di insulina, promuovere la lipolisi (la scomposizione dei grassi) e aumentare il consumo energetico derivante dai grassi. La fase acuta: 12 settimane di trasformazione metabolica La fase acuta della dieta chetogenica, che dura 12 settimane, è progettata per massimizzare la perdita di grasso viscerale e migliorare i marcatori metabolici. Durante questa fase, l'apporto di carboidrati è mantenuto al di sotto dei 30-50 grammi al giorno, per garantire uno stato di chetosi stabile. Durante le prime settimane, molte persone possono sperimentare la cosiddetta "keto flu", una condizione transitoria caratterizzata da sintomi quali stanchezza, mal di testa e irritabilità. Questi sintomi possono essere attenuati con una corretta idratazione e l'integrazione di elettroliti (sodio, potassio e magnesio). Nel corso delle 12 settimane, i benefici più comuni includono: Riduzione significativa del grasso viscerale. Miglioramento della sensibilità all'insulina. Stabilizzazione dei livelli di zucchero nel sangue. Riduzione dell'infiammazione sistemica.La dieta chetogenica può essere un potente strumento terapeutico per la riduzione del grasso viscerale e il miglioramento della salute metabolica generale. Tuttavia, è fondamentale che venga seguita sotto la supervisione di un professionista della salute, specialmente nelle fasi iniziali, per garantire un approccio sicuro ed efficace. Centro Aureamed🔹health🔹sport🔹rehabilitationContattaci per qualsiasi richiesta o informazione al: ☎️ 06 3242121🌍https://www.aureamed.it📌Via Degli Scipioni, 252/254/256 - 00192 Roma (RM)

    11 min
  4. Lesioni di spalla: dott. Giovanni Di Giacomo

    18 FEB

    Lesioni di spalla: dott. Giovanni Di Giacomo

    Lesioni alla spalla Il tennis è uno sport ad alta intensità che richiede movimenti rapidi, potenti e ripetuti della spalla. Questa articolazione complessa è spesso soggetta a lesioni, che possono compromettere le prestazioni sportive e la qualità della vita quotidiana. Le lesioni più comuni includono infiammazioni, lesioni dei tendini della cuffia dei rotatori e instabilità articolare.  Lesioni comuni della spalla nel tennis Le lesioni alla spalla più frequenti nei tennisti sono: Tendinite della cuffia dei rotatori: L'uso ripetuto dei muscoli della spalla durante i colpi sopra la testa (ad esempio, il servizio) può causare infiammazione e dolore. Sindrome da conflitto subacromiale: Si verifica quando il tessuto molle tra l'omero e l'acromion viene compresso durante il movimento del braccio. Lussazione o sublussazione: La ripetuta instabilità della spalla può portare a lussazioni (dislocazioni complete) o sublussazioni (dislocazioni parziali). Lesione SLAP (Superior Labrum Anterior to Posterior): Una lesione del labbro glenoideo superiore, spesso causata da movimenti ripetitivi e rapidi.Riabilitazione post-intervento Il percorso di riabilitazione è fondamentale per il recupero completo e il ritorno all'attività sportiva. La fisioterapia riveste un ruolo cruciale in ogni fase del processo, garantendo il ripristino della forza, della mobilità e della stabilità articolare. Fase intermedia: recupero della forza e della stabilità Man mano che il dolore diminuisce, il focus si sposta sul miglioramento della forza muscolare e della stabilità della spalla. Gli esercizi attivi diventano più intensi e includono movimenti controllati che rinforzano i muscoli della cuffia dei rotatori e del cingolo scapolare. Durante questa fase, è essenziale mantenere una postura corretta e una biomeccanica adeguata per evitare ulteriori sovraccarichi. Il fisioterapista può monitorare ogni movimento e correggere eventuali errori che potrebbero ostacolare il recupero. Il centro Aureamed è specializzato nella riabilitazione e nel trattamento delle lesioni alla spalla. Con un team di professionisti esperti e tecnologie all'avanguardia, offre: Valutazione personalizzata: Programmi su misura in base alle esigenze di ogni paziente. Terapie innovative: Utilizzo di tecniche moderne per accelerare il recupero. Supporto continuo: Monitoraggio costante durante il percorso di riabilitazione per garantire risultati ottimali.Se stai affrontando una lesione alla spalla o desideri prevenire problemi futuri, affidati al centro Aureamed per un recupero completo e sicuro. AUREAMED: La tua salute, spiegata con chiarezza e passione.Centro Aureamed🔹health🔹sport🔹rehabilitationContattaci per qualsiasi richiesta o informazione al:☎️ 06 3242121🌍https://www.aureamed.it

    11 min
  5. Fibrillazione atriale: dott. Augusto Mazzetti

    14 FEB

    Fibrillazione atriale: dott. Augusto Mazzetti

    Intervista al dott. Augusto Mazzetti, cardiologo, ospite della trasmissione "Sport e Medicina TV". condotta dal dott. Alessandro Falcioni. Tema della puntata: Le fibrillazioni atriali La fibrillazione atriale (FA) è il disturbo del ritmo cardiaco più comune, caratterizzato da un battito cardiaco irregolare e spesso accelerato. In questa condizione, gli atri (le camere superiori del cuore) si contraggono in modo caotico e non coordinato rispetto ai ventricoli, compromettendo l’efficienza della circolazione sanguigna. I sintomi più frequenti includono palpitazioni, affaticamento, vertigini e difficoltà respiratorie. Tuttavia, alcuni pazienti possono essere asintomatici, rendendo la diagnosi più difficile. Le principali cause della FA sono ipertensione arteriosa, cardiopatie, diabete, obesità, abuso di alcol e stress. La fibrillazione atriale aumenta significativamente il rischio di ictus, poiché la contrazione inefficace degli atri può causare la formazione di coaguli, che possono migrare al cervello. Inoltre, può portare a insufficienza cardiaca se non trattata adeguatamente. Il trattamento si basa su due obiettivi principali: il controllo del ritmo cardiaco e la prevenzione dei coaguli. Si utilizzano farmaci antiaritmici, beta-bloccanti e anticoagulanti, mentre in casi più gravi si ricorre alla cardioversione elettrica o all’ablazione cardiaca. La gestione della FA richiede una diagnosi precoce e uno stile di vita sano per ridurre i fattori di rischio. Monitorare regolarmente la salute cardiaca è fondamentale per prevenire complicanze gravi. Centro Aureamed 🔹health🔹sport🔹rehabilitation Contattaci per qualsiasi richiesta o informazione al: ☎️ 06 3242121 🌍https://www.aureamed.it 📌Via Degli Scipioni, 252/254/256 - 00192 Roma (RM)

    12 min
  6. L'artrosi: Dott.ssa Michela Favaretti

    11 FEB

    L'artrosi: Dott.ssa Michela Favaretti

    Intervista alla dott.ssa Michela Favaretti ospite della trasmissione "Sport e Medicina TV". condotta dal dott. Alessandro Falcioni.Tema della puntata: umidità e artrosiSebbene l’artrosi sia una malattia cronica, esistono diverse strategie terapeutiche per rallentarne la progressione e alleviare i sintomi.1. Terapie InfiltrativeLe infiltrazioni rappresentano un trattamento mirato per ridurre il dolore e migliorare la funzionalità articolare. Le principali opzioni includono:• Cortisone: potente antinfiammatorio, utile nei casi di infiammazione acuta.• Acido ialuronico: aiuta a lubrificare l’articolazione e migliorare il movimento.• PRP (Plasma Ricco di Piastrine): favorisce la rigenerazione dei tessuti grazie ai fattori di crescita contenuti nelle piastrine del sangue del paziente.2. Fisioterapia e Rinforzo MuscolareIl movimento è essenziale per preservare la mobilità articolare e ridurre il dolore. La fisioterapia aiuta a:• Rinforzare i muscoli circostanti l’articolazione per ridurre il carico sulle strutture articolari.• Migliorare la flessibilità e la stabilità articolare.• Correggere posture scorrette e prevenire ulteriori danni.3. Modifiche dello Stile di VitaAdottare alcune abitudini può contribuire al miglioramento dei sintomi:• Attività fisica regolare, come nuoto o ciclismo, per mantenere le articolazioni attive.• Dieta equilibrata, ricca di antiossidanti e povera di cibi infiammatori.• Controllo del peso, per ridurre lo stress sulle articolazioni.Centro Aureamed🔹health🔹sport🔹rehabilitationContattaci per qualsiasi richiesta o informazione al:☎️ 06 3242121🌍 https://www.aureamed.it

    10 min
  7. Prevenzione Cardiovascolare

    5 FEB

    Prevenzione Cardiovascolare

    Intervista al cardiologo prof. Valerio Sanguigni , ospite della trasmissione "Sport e Medicina TV". Tema della puntata: prevenzione cardiovascolare La riabilitazione e prevenzione cardiovascolare ha un enorme importanza perchè è in gradodi migliorare la qualità di vita e la longevità dei pazienti affetti da malattie cardiovascolari. Studi recenti dimostrano l’efficacia dell’attività fisica controllata nel recupero fisico e mentale dei pazienti cardiopatici, e viene enfatizzata anche la prevenzione tramite programmi mirati alla riduzione dei fattori di rischio. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce la riabilitazione cardiologica come un processo multifattoriale e dinamico, con l’obiettivo di stabilizzare le condizioni cliniche, ridurre le disabilità e aiutare i pazienti a riprendere un ruolo attivo nella società. Questo processo non solo diminuisce il rischio di nuovi eventi cardiovascolari, ma migliora anche la qualità della vita e incide positivamente sulla sopravvivenza. La riabilitazione cardiovascolare si articola generalmente in tre fasi: Fase 1: Fase acuta, svolta in ospedale sotto supervisione medica, con focus sulla stabilizzazione clinica, l’educazione del paziente e la mobilizzazione. Fase 2: Fase post-acuta, orientata all’attività fisica strutturata e al counseling per modificare i fattori di rischio, che può essere eseguita in regime ospedaliero o ambulatoriale. Fase 3: Fase di mantenimento a lungo termine, incentrata sul mantenimento dell’attività fisica e dei cambiamenti dello stile di vita per prevenire ricadute. Centro Aureamed 🔹health🔹sport🔹rehabilitation Contattaci per qualsiasi richiesta o informazione al: ☎️ 06 3242121 🌍https://www.aureamed.it 📌Via Degli Scipioni, 252/254/256 - 00192 Roma (RM)

    12 min

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