Chimica Organica I « Federica Angela Zampella
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Gli studenti verranno introdotti allo studio della chimica dei composti organici attraverso la conoscenza della nomenclatura, della struttura e della reattività dei principali gruppi funzionali. In particolare verrà affrontato lo studio della struttura e della reattività di composti organici cominciando dagli idrocarburi (alcani, cicloalcani, alcheni e alchini) per finire ai composti organici contenenti eteroatomi come gli alcoli, gli epossidi e le ammine. Una parte del corso riguarderà lo studio dei sistemi aromatici (benzene e derivati) e coniugati (dieni).
Grande rilievo verrà dato allo studio dei meccanismi di reazione attraverso i quali possono essere razionalizzate le trasformazioni dei composti organici e dei principi fondamentali della stereochimica organica.
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7. Gli alcheni: struttura e reattività. Rappresentazione di un meccanismo di reazione
Alcheni Formula molecolare e grado di insaturazione Alcano: CnH2n+2 Cicloalcano: CnH2n Alchene: CnH2n Alchene ciclico:
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6. Uno sguardo alle energie coinvolte nelle trasformazioni organiche: cinetica e termodinamica
Termodinamica e cinetica Affinché una reazione sia efficiente, l'equilibrio reagenti-prodotti deve
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5. I cicloalcani: la tensione di anello
I cicloalcani I cicloalcani sono costituiti da anelli di unità -CH2-
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4. Analisi conformazionale degli alcani
Corso di Chimica Organica 1 Analisi conformazionale degli alcani prof. Angela Zampella Rotazione
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2. Elettrofili e nucleofili
Corso di Chimica organica 1 Elettrofili e nucleofili prof. Angela Zampella Acidi
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3. I composti organici più semplici: gli alcani Nomenclatura IUPAC
Alcani lineari Gli alcani noti anche come idrocarburi saturi sono molecole
Recensioni dei clienti
Lavoro ottimo
Come da titolo... Lavoro davvero ben fatto.. Spero venga ampliato al piu presto... Davvero conplimenti
Lavoro svolto a metà
Ma xke qst professoressa nn ha continuato??? Il suo lavoro l ha svolto a metá
Da migliorare, ma comunque un importante passo avanti
Penso che fare video all'interno delle aule , come quelli della yale university, è meglio. C'è il controeffetto di svuotare le aule, ma si potrebbe addottare qualche stratagemma: tipo la pubblicazione di ciascun video con una settimana di ritardo rispetto alla data di lezione. Comunque sono molto soddisfatto che delle nostre università italiane stiano già partecipando a questo progetto avveniristico e di immensa valenza culturale e che ciò sia gratuito, poichè il sapere deve essere gratuita e accessibile a tutti. Con iTunes diventa ancora più accessibile. Complimenti.