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Uno chef stellato e un giornalista sportivo con la passione per il bon vivre: una strana coppia che dà vita a un programma di cucina e cultura del cibo. Ricette semplici da realizzare, ma con un tocco in più, un segreto svelato dallo chef. La conoscenza delle materie prime e dei prodotti di stagione, le tradizioni culinarie, i consigli gastronomici. Si prende spunto dalla cucina per parlare di vita e di cibi che rendono la vita più gradevole. Tutto condito con grande ironia.

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Uno chef stellato e un giornalista sportivo con la passione per il bon vivre: una strana coppia che dà vita a un programma di cucina e cultura del cibo. Ricette semplici da realizzare, ma con un tocco in più, un segreto svelato dallo chef. La conoscenza delle materie prime e dei prodotti di stagione, le tradizioni culinarie, i consigli gastronomici. Si prende spunto dalla cucina per parlare di vita e di cibi che rendono la vita più gradevole. Tutto condito con grande ironia.

    Il Carso

    Il Carso

    Nella puntata di oggi ci spostiamo in una terra di confine. Ci troviamo sull'aspro promontorio carsico: da un lato il mare Adriatico, dall'altro la macchia mediterranea con i suoi profumi tipici. Le falesie a picco sul mare, sferzate dal vento di Bora, fanno da cornice a Trieste, città sospesa tra passato e presente. Qui ci attende Sara Gama, il volto della nazionale di calcio femminile e della Juventus, che ci insegna a prendere un caffè alla triestina. Restiamo a Trieste per conoscere gli chef di Harry's Piccolo, due stelle Michelin: Matteo Metullio, il più giovane chef stellato d'Italia e Davide De Pra. Dopo una breve parentesi a Cremona, dove ci attende Stefano Pellicciardi organizzatore dell'evento caseario "Formaggi & Sorrisi, cheese friend festival", riprendiamo il nostro viaggio alla scoperta di un prodotto tipico del Carso che, tra l'altro, con i formaggi ci sta proprio bene! Lasciamo Trieste e ci dirigiamo a nord, seguendo la strada costiera: a Duino, ci aspetta per aprirci le porte della sua azienda agricola Aleš Pernarčič, referente degli apicoltori del presidio Slow Food del Miele di Marasca del Carso. Lasciamo Duino e concludiamo questo viaggio nel Carso proseguendo sulla Strada Statale 14, direzione nord, per pochi chilometri. Per l'ultima tappa, arriviamo a Monfalcone dove ad attenderci ci sono gli allievi dell'Istituto Alberghiero "Pertini" e il loro docente di enogastronomia Massimiliano Spaziani.

    Altopiano di Asiago e Bassano del Grappa

    Altopiano di Asiago e Bassano del Grappa

    Nella puntata di oggi torniamo al nord, più precisamente in Veneto. Ci troviamo ai piedi delle Alpi, in mezzo alla natura incontaminata. Siamo nell'Altopiano dei Sette Comuni, conosciuto anche come l'Altopiano di Asiago. Ed è proprio ai piedi delle Alpi Venete che parte il nostro viaggio: qui un Renzo Rosso, fondatore e presidente del gruppo OTP, ci accoglie nella sua Diesel Farm per mostrarci come "ha strappato questa terra a un destino che la voleva ricoperta di cemento", creando una vera e propria "Sartoria del Vino". Da qui ci sposteremo più a nord, destinazione Asiago dove incontreremo Alessandro Del Degan, chef del ristorante stellato La Tana Gourmet e dell'Osteria della Tana. Nello spazio News facciamo tappa a Milano dive il compositore Sebastiano Cognolato ci parla di "Spaghetti" concerto da tavola per coro e orchestra d'archi che si terrà al Teatro Bruno Munari di Milano venerdì 24 Marzo. Torniamo ad Asiago dove la preside Giovanna Deon ci presenta la Considera, una polenta di patate di Rotzo preparata dagli studenti dell'Istituto Alberghiero "Mario Rigoni Stern" di Asiago. Concludiamo questo viaggio, spostandoci a sud, destinazione Bassano del Grappa, dove incontriamo Paolo Brotto, presidente del consorzio per la tutela dell'Asparago Bianco di Bassano del Grappa.

    La Valle d'Itria

    La Valle d'Itria

    Oggi lo chef Oldani e Pierluigi Pardo viaggiano tra ulivi e trulli nella Valle d'Itria, regione nel cuore della Puglia compresa tra le province di Brindisi, Bari e Taranto. Partiamo da Martina Franca dove ci aspetta il nostro primo cicerone, lo scrittore Donato Carrisi.
    Imbocchiamo la Provinciale 14 e ci spostiamo verso Est, verso Ostuni dove si trova il Ristorante stellato Cielo, presso La Sommità Relais: in cucina lo chef pugliese Roberto Monopoli.
    Nello Spazio News facciamo un salto alla Fiera Tirreno CT i Carrara dove si sono svolti i Campionati di pasticceria, panificazione e della Miglior Colomba. Andiamo a conoscere i vincitori con Matteo Cutolo, presidente della Federazione Italiana Pasticceria, Gelateria e Cioccolateria.

    Un passo indietro a Martina Franca perchè ci eravamo dimenticati di assaggiare uno dei prodotti simbolo della Valle d'Itria: il mitico Capocollo. Ce lo racconta il respondabile del Presidio Slow Food Francesco Carriero.
    Concludiamo il nostro viaggio con l'Agnello al forno in pignata che ci preparano gli studenti dell'Istituto Alberghiero "Domenico Modugno" di Polignano a Mare con il loro prof Innocente Galluzzi.

    Roma e Castelli Romani

    Roma e Castelli Romani

    Per il compleanno di Pierluigi Pardo lo chef Oldani ha deciso di passare un fantastico weekend enogastronomico a Roma…ma non mangeremo solo cacio e pepe! La cucina romana non ha bisogno di molte presentazioni, perché parliamo di piatti diventati dei grandi classici delle tavole nostre e di qualsiasi parte nel mondo in cui si parli e mangi italiano. Iniziamo il nostro weekend capitolino con Alessandro Cecchi Paone che, dopo tanti anni a Milano, è ancora alla ricerca di una pizza con la mortazza degna di quella di Roma...senza successo.
    In questo nostro viaggio nella cucina romana è giusto considerarne le due anime: da un lato c'è la Roma dell'alta cucina con i suoi 17 ristoranti stellati, dall'altro una costellazione di osterie, taverne, ristoranti che trasudano di caciara. Oggi proveremo entrambe queste esperienze. Iniziamo da uno dei riferimenti più importanti dell'alta cucina della Capitale, uno dei maestri dell'accoglienza stellata italiana, Alessandro Pipero. Passiamo poi all'altra anima più tradizionale. Da Corso Vittorio Emanuele II dove si trova Pipero solo una quindicina di minuti di cammino ci dividono da Trastevere dove c'è un'istituzione della cucina romana, la Taverna Trilussa di Maurizio e Massimo Pirola.
    A Napoli tutti pazzi per la "Torta Osimhen", una originale creazione del pasticciere Salvatore Mellone del Fresco Forno di Chiaiano che vuole rendere omaggio all'attaccante nigeriano che sta facendo sognare la città. Lo andiamo ad intervistare per sapere com'è fatta questo dolce diventato virale.
    Restiamo un altro po' a Trastevere, dagli studenti dell'Istituto Alberghiero "Vincenzo Gioberti" che, insieme alla preside Carla Parolari ci regaleranno la ricetta del Picchiapò.
    Dopo tutta questa Roma, terminiamo il nostro viaggio prendendo SS7 Via Appia Nuova che ci porta in uno dei borghi più conosciuti dei cosiddetti Castelli Romani: siamo ad Ariccia e qui si viene per assaggiare uno dei prodotti simbolo dei Castelli, la Porchetta. Ce la racconta Maurizio Luci, collaboratore di "Damy Porchetta Srl" azienda aderente al Consorzio della Porchetta di Ariccia IGP.

    Pane, panelle, Palermo

    Pane, panelle, Palermo

    In Sicilia non si va solo per il mare, ma anche per assaggiare le mille squisitezze che questa terra e la sua tradizione enogastronomica ci offrono. Prendiamo un volo e andiamo dritti a Palermo, luogo di contaminazioni culturali e quindi anche culinarie. Il nostro tour per le strade palermitane inizia insieme ad un vero e proprio testimonial di questa città e del suo cibo, l'attore Tony Sperandeo.

    Dopo questa bella chiacchierata con uno dei volti più noti di Palermo, ci spostiamo un po' fuori, prendiamo la A19 Palermo-Catania e raggiungiamo Bagheria dove ci aspetta Tony Lo Coco, chef del ristorante stellato "I Pupi".
    Nello spazio news di oggi, Claudio Bizzozero, ideatore del Festival della Cazoeula di Cantù, farà da arbitro nella guerra pluriennale tra Pier e lo chef Oldani sulla pronuncia del nome di questo piatto della tradizione lombarda.
    Dopo questo excursus brianzolo, ripartiamo da Bagheria, prendiamo di nuovo la A19 Palermo-Catania, superiamo Cefalù e poi ci dirigiamo verso il Parco delle Madonie attraverso la Strada Statale 286 che ci porta nel borgo di Castelbuono, a conoscere la storia di uno degli ambasciatori del Made in Sicily nel mondo, il pasticcere Nicola Fiasconaro.

    Concludiamo il nostro viaggio dove lo abbiamo iniziato, cioè a Palermo. Lo facciamo in compagnia degli studenti dell'Alberghiero più popoloso d'Italia (oltre 2mila studenti), l'Istituto "Pietro Piazza" diretto dal preside Vito Pecoraro.

    La Marca Trevigiana

    La Marca Trevigiana

    Non solo Prosecco e radicchio... nella Marca Trevigiana c'è una grande tradizione enogastronomica da scoprire. Il primo ambasciatore che ci porta a spasso per i dintorni di Treviso è Aldo Serena, ex bomber di Milan, Inter e Juve, nativo di Montebelluna.

    Ci trasferiamo poi a Oderzo, dove ci attende lo chef Alessandro Breda alla guida della brigata del ristorante stellato "Gellius".
    Il Monte Grappa include anche la Marca Trevigiana e, un'altra delle specialità della casa, sono i distillati. Vi facciamo conoscere la Distilleria del mitico Gianni Capovilla, nota non solo per la grappa, ma anche per i distillati di frutta.

    Il tiramisù si può trovare praticamente in qualsiasi ristorante di tutto lo stivale… ma dove è nato? In molti rivendicano la sua paternità… Facciamo chiarezza con Tiziano Taffarello, Presidente dell'Accademia del Tiramisù di Treviso.

    Terminiamo il nostro viaggio nella Marca Trevigiana con un assaggio del Risotto al Radicchio rosso di Treviso e Casatella trevigiana DOP degli studenti dell'Alberghiero"Beltrame" di Vittorio Veneto guidato dalla preside Letizia Cavallini.

Recensioni dei clienti

4,5 su 5
30 valutazioni

30 valutazioni

Ender 71 ,

n° 1 2017

Podcast fantastico, argomenti sempre interessanti,simpatia e informazione alimentare , spunti e idee podcast fantastico.

Simo_72 ,

In calando

Negli anni la trasmissione ha perso verve e capacità di appassionare. I primi tempi si parlava molto di più di cucina, di tecniche, di ingredienti, di preparazioni, e per chi ha questa passione era un piacere ascoltarla. Ora è diventata noiosa, una serie di “spottoni” all’azienda dell’amico, dell’amico dell’amico, del conosente di Oldani... Oldani fornisce le ricette che sembra un parastatale, il minimo indispensabile, a volte in maniera confusionaria, per poi dirti che esce il libro e di comprare il libro. Dare consigli di cucina sembra che gli costi degli sforzi immani,. In conclusione, credo che o cambiano il format, o il programma è destinato a perdere parecchi ascolti.

Frag8 ,

Puntata dell’Abruzzo... deludente

Potevate parlare di tantissime realtà e prodotti.
Invece avete messo in evidenza prodotti che non fanno parte della nostra regione...pazienza.

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