30 episodes

Un'intervista settimanale per fare il punto sui più importanti filoni di innovazione con alcuni dei massimi esperti italiani: dall'acciaio verde ai robot collaborativi, dalle vertical farm alle applicazioni del grafene, dal futuro del packaging al nucleare di IV generazione, e tanto altro ancora.
Ascolta anche il programma in diretta, in onda su Radio 24 da lunedì a giovedì alle 20:55

Smart City XL Radio24 Podcast Originali

    • News
    • 4.9 • 11 Ratings

Un'intervista settimanale per fare il punto sui più importanti filoni di innovazione con alcuni dei massimi esperti italiani: dall'acciaio verde ai robot collaborativi, dalle vertical farm alle applicazioni del grafene, dal futuro del packaging al nucleare di IV generazione, e tanto altro ancora.
Ascolta anche il programma in diretta, in onda su Radio 24 da lunedì a giovedì alle 20:55

    Super reti elettriche: è questa la chiave per la transizione energetica?

    Super reti elettriche: è questa la chiave per la transizione energetica?

    Le super-grids, o mega-grids, ovvero super-reti elettriche capaci di trasportare grandi flussi di energia su lunghissime distanze, da un estremo all’altro di un continente o da un continente all’altro, nascono concettualmente negli anni ’50 e vedono realizzate alcune opere di frontiera già a partire dagli anni ’60. Oggi le super reti sono considerate una tecnologia chiave per la transizione energetica perché potrebbero essere utilizzate per compensare le fluttuazioni di energia prodotta localmente dalle fonti rinnovabili, competendo così con tecnologie come l’idrogeno e il nucleare per dare soluzione al principale problema tecnologico che affligge la transizione verso le rinnovabili: la loro discontinuità. Ne parliamo con Lucio Rossi, professore al Dipartimento di Fisica dell'Università degli Studi di Milano e associato all'INFN, e con Maurizio Delfanti, professore di Sistemi Energetici al Politecnico di Milano.

    Ci possiamo difendere dalla salita del livello dei mari?

    Ci possiamo difendere dalla salita del livello dei mari?

    In una delle scorse puntate della trasmissione radiofonica abbiamo raccontato di un nuovo tipo di barriera a protezione della costa, inventato al Massachusetts Institute of Technology (MIT), che permette di creare dei frangiflutti sommersi in grado di smorzare le onde: una barriera la cui fabbricazione richiede un decimo dei materiali impiegati nei sistemi tradizionali. In questa puntata di Smart City XL cercheremo di raccontare le principali opzioni per proteggere le coste dall'erosione e dall'innalzamento del livello dei mari, chiedendoci fino a che punto opere di questo tipo possano rappresentare una soluzione generalizzata. Di tutto questo parliamo con Gianmaria Sannino, responsabile del laboratorio di modellistica climatica e impatti dell'ENEA, e con Filippo D'Ascola, coordinatore del gruppo di lavoro sul monitoraggio dell'assetto costiero dell'Ispra.

    L’arte di riciclare i tessuti

    L’arte di riciclare i tessuti

    Degli 11 kg di tessuti pro capite che buttiamo ogni anno in Italia, l’80-90% finisce in discarica e nel resto del mondo non va meglio. Perché è così difficile riciclare i tessuti? Quali sono le strategie possibili e cosa si sta facendo per dar loro corpo? Ne parliamo con Mauro Carraro, docente di Chimica Organica del Dipartimento di Chimica dell'Università di Padova, e con Claudio Brugnoni, responsabile dell’area Ricerca e innovazione del Centrocot - il Centro Tessile Cotoniero e Abbigliamento.

    La grande sfida della decarbonizzazione del settore del cemento

    La grande sfida della decarbonizzazione del settore del cemento

    Ogni anno nel mondo si producono circa 4,4 miliardi di tonnellate di cemento, che si traducono in circa 14 miliardi di metri cubi di calcestruzzo. Questi numeri ci dicono che il cemento è il materiale più usato dall'uomo dopo l'acqua, ma sfortunatamente la sua produzione emette importanti quantitativi di CO2. In media, la produzione di una tonnellata di cemento comporta più o meno la generazione di altrettanta CO2: metà di questa è riconducibile ai combustibili usati per il processo di combustione nel forno; l'altra metà deriva dalle reazioni chimiche. Insomma, anche sostituendo i combustibili fossili con combustibili carbon neutral, metà del problema resta nel piatto e non può essere trascurato, se lo scopo è quello di decarbonizzare l'economia. Con l’aiuto di Maddalena Carsana, Professoressa Associata di Materiali da Costruzione del Politecnico di Milano, e di Nicola Zampella, Direttore Generale di Federbeton, parliamo quindi dell’ambizioso obiettivo di portare l’industria del cemento verso la neutralità carbonica.

    Fuel cell reversibili: perché il successo dell’idrogeno passa da qui

    Fuel cell reversibili: perché il successo dell’idrogeno passa da qui

    Si chiamano "Reversible Fuel Cell", celle a combustibile reversibili, dette anche rigenerative. Sono dispositivi in grado sia di produrre idrogeno dall’acqua, alimentate da energia elettrica, e sia, invertendo il processo, di produrre energia elettrica consumando idrogeno. Non sono una novità assoluta ma appare sempre più chiaro che su questi dispositivi si punta per dare un senso economico alla cosiddetta economia dell’idrogeno. Ne parliamo con Massimo Viviani, Dirigente ricerca CNR ICMATE, Istituto di chimica della materia condensata e di tecnologie per l’energia.

    A che punto è la fusione?

    A che punto è la fusione?

    La fusione nucleare rappresenta da decenni il Santo Graal dell’energia. E un po’ come il santo Graal tutti lo cercano ma nessuno, finora, ha portato la ricerca a termine.Negli ultimi anni però sembra tirare un vento diverso.Si avvicina l’accensione di ITER, il mega progetto di ricerca internazionale su cui la comunità internazionale riversa da anni la speranza di riuscire a dimostrare che è possibile sostenere la fusione nucleare in modo continuo producendo sufficiente energia in eccesso. E poi c’è un fenomeno nuovo: l’ingresso nel settore della fusione di molte imprese private con propri progetti e tempi di sviluppo più aggressivi. Facciamo il punto della situazione con Ambrogio Fasoli da molti anni a capo del Swiss Plasma Center, all’EPLF e da gennaio nuovo Programme Manager (CEO) di Eurofusion.

Customer Reviews

4.9 out of 5
11 Ratings

11 Ratings

Top Podcasts In News

La Zanzara
Radio 24
La Confessione
Stefano Feltri; Federica Tourn; Giorgio Meletti
Il Mondo
Internazionale
Non hanno un amico
Luca Bizzarri – Chora Media
Stories
Cecilia Sala – Chora Media
Giorno per giorno
Corriere della Sera – Francesco Giambertone

You Might Also Like

Il Disinformatico
RSI - Radiotelevisione svizzera
Geopop - Le Scienze nella vita di tutti i giorni
Geopop
Cripto
Il Sole 24 Ore
Start - Le notizie del Sole 24 Ore
Il Sole 24 Ore
Altri Orienti
Simone Pieranni - Chora Media
Marco Montemagno - Il Podcast
Marco Montemagno