Com'è cambiato il modo di prenotare nell'epoca del Covid
Nella puntata di oggi condividiamo con voi alcune considerazioni sui cambiamenti che ci sono stati nel modo di prenotare delle persone in seguito all’esplosione della pandemia legata al Covid-19. 1. Cambiamento della provenienza flussi turistici Il primo grosso cambiamento che si è verificato è stato quello legato alla provenienza dei flussi turistici. Infatti, oggi le persone prediligono soggiornare in luoghi vicino alla propria residenza, raggiungibili in poche ore di viaggio, possibilmente con la propria auto. Ci sono varie studi condotti da società importanti come Booking.com, Expedia, Tripadvisor, etc… che testimoniano come le persone oggi preferiscono, quasi sempre, viaggiare in patria o, al massimo, muoversi verso regioni di stati confinanti. Questo fenomeno ha dato vita all’esplosione del turismo di prossimità e ha fatto in modo che molte strutture ricettive abbiano visto cambiare completamente la provenienza della propria clientela. Una novità da tenere in forte considerazione quando si pianificano le campagne pubblicitarie della propria struttura ricettiva. In questo momento e probabilmente anche per buona parte del 2021 , infatti, è consigliabile indirizzare i propri investimenti pubblicitari verso l’Italia o verso le regioni di nazioni che si trovano particolarmente vicine alla propria località turistica. 2. Attenzione verso le politiche sanitarie delle strutture Un’altra cambiato che si è verificato rispetto al periodo pre pandemia è legato all’attenzione che oggi i clienti danno alle politiche sanitarie delle strutture ricettive. Le persone che, a partire dallo scorso Giugno, hanno deciso o hanno avuto la necessità di mettersi in viaggio lo hanno fatto generalmente piuttosto spaventate dalle varie problematiche legate ai contagi. Per questo motivo prima di decidere in quale struttura ricettiva soggiornare molti viaggiatori si sono voluti accertare che tali strutture fossero particolarmente attente alla sanificazione degli ambienti, a mantenere il distanziamento sociale tra i clienti e a intraprendere tutte quelle precauzione necessarie per evitare eventuali contagi. Questo stato d’animo di incertezza e di paura dei viaggiatori, vista la situazione attuale, permane ancora oggi. Quindi, tenendo conto anche di questo fattore, un’altra attività a cui dare massima importanza è quella legata alla comunicazione e alla gestione delle politiche adottate dal proprio hotel o dalla propria struttura per tutelare al massimo la salute degli ospiti. 3. Maggiore interesse alle politiche di cancellazione Eccoci arrivati al terzo cambiamento, questo cambiamento è legato all'attenzione che le persone danno alle politiche di cancellazione. Proprio su questo argomento sul nostro Canale Telegram recentemente abbiamo segnalato uno studio di booking.com che rivela, in seguito ad un’indagine condotta a livello mondiale, che il 45% delle persone intervistate ha dichiarato di essere più motivata a prenotare in una struttura ricettiva che offre la cancellazione gratuita. Questa percentuale, invece, scende al 32% se la struttura ricettiva, al posto della cancellazione gratuita, offre la possibilità di riprogrammare la propria vacanza in caso di mancata possibilità di usufruire del soggiorno. Invece se la struttura ricettiva non offre nessuna di queste clausole la possibilità che i clienti effettuino la loro prenotazione si riduce molto. Quest’ultimo forse è proprio il dato più importante perché rivela che rispetto al passato è molto più importante fornire delle tutele al cliente quando è in fase di prenotazione. Quindi, anche in questo caso, tenete in considerazione questo aspetto quando dovete definire le vostre politiche commerciali. 4. Variazione della finestra di prenotazione br...