J-TACTICS's show

J-TACTICS
Podcast de J-TACTICS's show

Il podcast a tinte bianconere realizzato da juventini per gli juventini. Parafrasando il celebre motto bonipertiano per noi: "La Juve non è importante, è l'unica cosa che conta". Ogni GIOVEDÌ alle ore 22, analizzeremo tutto ciò che riguarda la vecchia signora con competenza, ironia e tanta tanta passione! Se sei un VERO gobbo non puoi assolutamente perdere le nostre live dove interagiremo con il pubblico. Siamo presenti anche su: APPLE PODCASTS: https://podcasts.apple.com/us/podcast/j-tacticss-show/id1485744867?uo=4 SPOTIFY: https://open.spotify.com/show/3IJCFuEleMoGuBzP2pfTaQ?si=BGFFpYbySbaF2yAKpc88uQ PODCAST ADDICT: https://podplayer.net/?podId=2456721 GOOGLE PODCAST: https://www.google.com/podcasts?feed=aHR0cHM6Ly93d3cuc3ByZWFrZXIuY29tL3Nob3cvNDA2NDI3Ny9lcGlzb2Rlcy9mZWVk

  1. J-TACTICS (S07 E02)

    HACE 7 H

    J-TACTICS (S07 E02)

    Seconda puntata della settima stagione di J-TACTICS, la rubrica di radiomegliodiniente.com, dedicata alla vecchia signora bianconera. Focus sulla sfida andata in scena all’Allianz Stadium martedì sera, esordio stagionale nella nuova e scintillante Champions League in formato campionato d'Europa.       Comincia con una netta e soprattutto convincente vittoria l'avventura della Juventus di Thiago Motta nella massima competizione europea.                                                               I bianconeri battono con un perentorio 3-1gli olandesi del PSV allo Stadium nel match d'esordio della coppa dalle grandi orecchie che in questa edizione si presenta come detto con un nuovo format. Una vittoria convincente, che allontana i cattivi pensieri e le critiche dopo i due scialbi pareggi consecutivi, prima con la Roma e poi con l'Empoli in campionato.         Il largo successo dei bianconeri è infatti arrivato al termine di una partita che, dopo una piccolissima impasse iniziale, ha visto la Juventus prendere le redini e imporre il proprio gioco agli olandesi mostrando quella capacità di attaccare che era mancata nelle ultime due gare giocate in Serie A.        Il capolavoro balistico di Kenan Yildiz al 21′ è l'episodio che di fatto ha sbloccato l'incontro permettendo così ai ragazzi guidati da Motta, soprattutto ai nuovi acquisti, di liberarsi della pressione giocando con maggior consapevolezza.        Ed oltre che bellissimo, un gol "alla Del Piero" il vantaggio siglato dsl giovane turco ha anche una valenza storica, innanzitutto è il primo gol in assoluto realizzato nella nuova Champions League ma è anche il gol che consente al talentuoso Kenan di diventare il più giovane marcatore della storia del club bianconero nella massima competizione europea per club, strappando questo record proprio a quell'Alessandro Del Piero da cui ha ereditato il numero sulla maglia, l'esultanza ed anche il modo di far gol.                                                                       A mettere ulteriormente sul binario giusto il match dopo appena sei minuti ci ha poi pensato l'americano McKennie, che tramuta in oro un pallone in area avversaria siglando il gol del 2-0.                                      Nella seconda frazione di gioco il nuovo acquisto Nico Gonzalez fa gioco, partita e incontro rendendo inutile il gol degli olandesi con Saibari che interrompe la lunga serie di clean sheet della squadra di Thiago Motta.                                                       A voler essere pignoli, l'unica  nota stonata nello spartito suonato dalla Juventus nella serata di Champions insieme ad un Dusan Vlahovic ancora impreciso e pasticcione. Non mancherà poi uno sguardo anche al match del Castellani di Empoli dove si è vista una Juventus scialba e totalmente agli antipodi rispetto alla prova fornita in ambito europeo. Di questo e altro parleremo in questa puntata! Diteci la vostra, interagiremo con voi in chat live! Ecco i link dei nostri social: CANALE TELEGRAM: https://t.me/+TYOn7FZAQwet7MAt INSTAGRAM: https://instagram.com/jtactics_?igshid=YmMyMTA2M2Y= TWITTER: https://twitter.com/RadioMDN?t=woKQltSFRUTw9qibbRZaJA&s=09

    1 h y 55 min
  2. J-TACTICS (S06 E32)

    6 JUN

    J-TACTICS (S06 E32)

    Ultima puntata della sesta stagione di J-TACTICS podcast. Bilancio sulla stagione 23/24 della Juventus, le previsioni fatte dai membri della redazione sulla classifica finale, ed infine i doverosi saluti al nostro amato pubblico e un arrivederci (si spera) a dopo l'estate. Di seguito le pagelle del nostro Marco Viscomi. Buon ascolto! Juventus voto 6 Torniamo in Champions’, e a dirla tutta c’eravamo qualificati anche l’anno scorso… vinciamo una Coppa Italia dopo tre anni di zeru tituli, lanciamo qualche giovane promessa. Niente più, una stagione sufficiente, dalle due facce, che lascia l’amaro in bocca per un girone di ritorno da 4, a fronte di un’andata da 8, che irrimediabilmente pesa sul bilancio stagionale. Il finale di Allegri è stato scritto poi dal peggior sceneggiatore: si poteva chiudere in altro modo. Quello che è chiaro a molti, con buona pace degli allegriani e di alcuni amici giornalisti dello Stregone, è che si doveva chiudere e voltare pagina. Finalmente abbiamo una società, dirigenti che scelgono, sviluppano idee. Si apre il ciclo Giuntoli: la prossima sarà la stagione delle scelte, della svolta, dell’addio alle zuppe bagnate e alle minestre riscaldate, del superamento di quel calcio ormai anacronistico deplorato da tanti, di un mercato che, a partire da Thiago Motta, porterà volti nuovi in panchina, in campo e in dirigenza. Non è più il tempo dell’immobilismo. È il momento delle idee, è il momento di perseguirle, è il momento di crescere. L’anno prossimo la Juventus dovrà puntare allo scudetto. Lo deve fare sempre. Lo impone la storia, lo impone la nostra tifoseria. Poteva andare meglio, ma per essere stato l’anno zero va bene così. Il migliore: Vlahovic, 8 Szczesny e Bremer avrebbero meritato la palma del migliore, ma quello che è cresciuto di più, che si è preso maggiormente le responsabilità, che ci ha fatto vincere l’unico trofeo e che ha portato più punti è stato il serbo. Vlahovic è diventato un vero numero 9: protegge finalmente palla, emblematico in tal senso il gol con l’Atalanta a Roma, fa salire la squadra, dialoga con i compagni, segna in tutte le maniere. Gli unici difetti che ancora restano sono l’incostanza e il suo nervosismo in campo, questo invece costante. Ma sta migliorando anche caratterialmente. Chiude la stagione con 18 gol complessivi, secondo in classifica marcatori alle spalle di Lautaro Martinez, risolve una finale. Bomber da cui ripartire con un gioco più propositivo grazie al quale gioverà di maggior peso offensivo corale e più palloni a disposizione. La prossima potrebbe la stagione della definitiva consacrazione. Il peggiore: Kostic 4 Tra i peggiori ci si potrebbe sbizzarrire: da un Locatelli sempre più spaesato ed arretrato davanti alla difesa, ad un Pogba completamente fuori dal mondo; da un Kean che non ha segnato neanche un gol, colpito dalla sfiga, dal Var, dagli infortuni, ma da cui qualcosa di più ci si poteva aspettare nell’anno degli Europei ad un Milik che con un intervento folle ha fatto partire l’inversione di tendenza e il tracollo della nostra stagione; da un De Sciglio pagato per infortunarsi e giocare 4 minuti in stagione ad un Weah unico colpo di mercato deludente. Il peggiore è però Kostic: da stantuffo inesauribile sulla fascia a quinto di difesa reso totalmente inoffensivo da scelte insensate e poca voglia nella giocata… poca cazzimma nel serbo, come direbbe il nostro Arco. Una volta fucina di assist, ne mette a referto solo 3 in stagione. Stagione completamente insufficiente. Sorpresa: Cambiaso, 7,5 Yildiz ci ha fatto riscoprire il piacere della giocata estemporanea, lo scintillio di Kubrickiana memoria, un futuro campione da cui ripartire; McKennie ha corso per tutti e dispensato assist, ma quello che ha maggiormente stupito è Cambiaso: abbiamo un terzino! Finalmente abbiamo un giocatore in grado di proporsi, crossare, difendere, dialogare con i...

    1 h y 32 min
  3. J-World S05 E27

    31 MAY

    J-World S05 E27

    Ventisettesima puntata della quinta stagione della rubrica, nel canale spreaker J-TACTICS, dedicata alle women ed alle giovanili della Juventus, J-WORLD. Nella gara di ritorno del secondo turno nazionale dei playoff di Serie C, la Juventus Next Gen pareggia 2-2 allo stadio Dei Marmi “4 Olimpionici Azzurri” di Carrara contro la Carrarese: due volte in vantaggio i padroni di casa con Palmieri e Giannetti, due volte match riequibrato dai bianconeri con Sekulov e Cerri. Non basta però, in virtù del miglior piazzamento in stagione regolare sono i toscani ad accedere al turno successivo. Termina tra gli applausi e da imbattuti nel doppio turno l'ottima stagione della Juventus Nex Gen. Andata amara nei quarti di finale di Campionato per i nostri ragazzi dell'Under16. A Vinovo passa la Roma, 0-1; la rete, al 29' del primo tempo, è di Di Mascio. Ci sarà da tentare la rimonta contro la Samp per i ragazzi dell'Under15. A Bogliasco l'andata finisce 3-1 per i blucerchiati, che mettono a segno un micidiale 1-2 al 12' e al 17' del primo tempo con Paratici; accorcia la Juve con Samb al 16' del secondo tempo, ma alla mezz'ora ancora Doria, in gol con Forte. Non mancherà poi uno sguardo ai prossimi impegni delle women e delle giovanili: Bologna-Juve Under17, Domenica 02 giugno, ore 15. Roma-Juve Under16, Domenica 02 giugno, ore 15. Juve-Sampdoria Under15, Domenica 02 giugno, ore 15. Anche quest'anno sarà nostra guida nel mondo Juve, il sempre competente e preciso amico Roberto Loforte, Fuori rosa TV.

    6 min
  4. J-TACTICS (S06 E31)

    30 MAY

    J-TACTICS (S06 E31)

    Trentunesima puntata della sesta stagione di J-TACTICS, la rubrica di radiomegliodiniente.com, dedicata alla vecchia signora bianconera. Focus sulla sfida dello Stadium tra l'ormai salvo Monza di Palladino e un indomita Juventus guidata ancora da Paolo Montero. Match che non ha praticamente nessun valore se non a fini statistici, ma che così come accaduto nella sfida del Dall'Ara la settimana scorsa, può per i bianconeri essere foriera di significati e spunti. Ad esempio Montero, dopo il 3-3 con il Bologna, ottiene il primo successo da allenatore in Serie A ed Alex Sandro, alla sua ultima apparizione in bianconero dopo 9 anni, saluta con un gol e qualche lacrima. Montero rivoluziona l'ultima Juve della stagione. In difesa, dei titolari, resta solo Danilo, in porta il secondo Perin e un centrocampo nuovo di zecca, senza Locatelli. In attacco all'assalto con il tridente composto da Milik, Chiesa e Yildiz. Anche il Monza mischia le carte, in porta Sorrentino, e non di Di Gregorio, probabilmente nuovo estremo difensore bianconero. La partita risulta piacevole pur come detto, non essendoci in palio praticamente nulla. Chiesa, in gran forma in questo finale di stagione apre le danze portando in vantaggio i suoi, Alex Sandro, nel giorno dell'addio chiude i conti raddoppiando su un assist di Fagioli, nuovamente titolare. Nella seconda frazione di gioco un Monza spensierato cerca di fare la partita per ristabilire gli equilibri, ma Pinsoglio, entrato al posto di Perin, giganteggia con una parata spettacolare e impedisce il pareggio a Birindelli. Il Monza spinge ma non punge, la Juve invece sì.                                                        Chiesa colpisce il palo con un tiro a giro di pregevole fattura e poco dopo Sorrentino lo anticipa con un balzo felino. C'è anche agonismo vero in un match di fine stagione come questo, ossia il duello ai limiti del regolamento tra Izzo e Yildiz, il quale non risparmia una gomitata al difensore del Monza. Intorno al settantesimo sostituzione in attacco, Vlahovic per Milik e soprattutto esordisce finalmente l'oggetto misterioso Djalò che sostituisce Alex Sandro, che saluta, dopo nove stagioni, e si prende una meritata standing ovation. Al 90′ Monza in dieci, espulso Zerbin, subito dopo Miretti colpisce un palo abbondantemente dopo il '90. Finisce così, 2-0 e si chiude questa travagliata, in campo e fuori, stagione bianconera. Si guarda al futuro, innanzitutto ad una luminosa e calda estate che sarà, si spera il trampolino per un nuovo ciclo della pluricentenaria storia della vecchia signora, pare sotto la guida del rampante Thiago Motta. Di questo e altro parleremo in questa puntata! Diteci la vostra, interagiremo con voi in chat live! Ecco i link dei nostri social: CANALE TELEGRAM: https://t.me/+TYOn7FZAQwet7MAt INSTAGRAM: https://instagram.com/jtactics_?igshid=YmMyMTA2M2Y= TWITTER: https://twitter.com/RadioMDN?t=woKQltSFRUTw9qibbRZaJA&s=09

    1 h y 29 min

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Il podcast a tinte bianconere realizzato da juventini per gli juventini. Parafrasando il celebre motto bonipertiano per noi: "La Juve non è importante, è l'unica cosa che conta". Ogni GIOVEDÌ alle ore 22, analizzeremo tutto ciò che riguarda la vecchia signora con competenza, ironia e tanta tanta passione! Se sei un VERO gobbo non puoi assolutamente perdere le nostre live dove interagiremo con il pubblico. Siamo presenti anche su: APPLE PODCASTS: https://podcasts.apple.com/us/podcast/j-tacticss-show/id1485744867?uo=4 SPOTIFY: https://open.spotify.com/show/3IJCFuEleMoGuBzP2pfTaQ?si=BGFFpYbySbaF2yAKpc88uQ PODCAST ADDICT: https://podplayer.net/?podId=2456721 GOOGLE PODCAST: https://www.google.com/podcasts?feed=aHR0cHM6Ly93d3cuc3ByZWFrZXIuY29tL3Nob3cvNDA2NDI3Ny9lcGlzb2Rlcy9mZWVk

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