Libri e azionisti di Adelphi

Comodino

Quest’estate ci sono state due notizie riguardo alla proprietà di Adelphi, storica casa editrice il cui marchio è uno dei più riconoscibili dell’editoria italiana: prima Feltrinelli ha comprato il 10 per cento delle azioni da alcuni soci, poi Mondadori si è accordata con un’altra socia per eventualmente acquisire una quota analoga dal 2027. C’è insomma molto interesse per il catalogo e la reputazione di questa casa editrice. Per via del suo ruolo nella cultura italiana è interessante stare a vedere cosa succederà, e vedere se nei prossimi anni cambierà la linea editoriale adelphiana, che per 50 anni è stata dettata da una sola persona: l’editore Roberto Calasso, morto nel 2021. Ludovica Lugli e Giulia Pilotti ne hanno parlato chiacchierando anche di tre libri pubblicati da Adelphi: due quando c’era ancora Calasso, cioè I beati anni del castigo e Sono il fratello di XX di Fleur Jaeggy, e un terzo uscito da poco, T di Chetna Maroo.

Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post.

LEGGI SUL POST:

– I dieci libri più venduti da Adelphi dal 1962 al 2019

– Chi gestisce i diritti dei libri di Philip Roth

– Cosa vuol dire “demure”, cosa vuol dire “brat” e cos’è Succession

– La storia dell’improbabile successo di La versione di Barney

LEGGI ALTROVE:

– Luciano Foà e la nascita dell’Adelphi di Marco Belpoliti, su Doppiozero

– Un esempio di intervista a Fleur Jaeggy, sul Foglio

Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

To listen to explicit episodes, sign in.

Stay up to date with this show

Sign in or sign up to follow shows, save episodes and get the latest updates.

Select a country or region

Africa, Middle East, and India

Asia Pacific

Europe

Latin America and the Caribbean

The United States and Canada