Radio Radicale - America sociale Radio Radicale - Giovanna Pajetta
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Conversazione settimanale con Giovannna Pajetta in collegamento da New York
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America sociale - Conversazione settimanale con Giovanna Pajetta - Puntata del 13/06/2024
Biden in Europa e oggi al G7 torna ad insistere sulla proposta di utilizzare gli extraprofitti degli asset russi congelati per convertirli in aiuti all'Ucraina. Intanto la campagna presidenziale prosegue e negli Usa per la prima volta giudici e processi dominano la scena: dopo la condanna di Trump, è arrivata quella del figlio di Joe Biden, Hunter, per possesso di un'arma cui non avrebbe potuto avere accesso in quanto tossicodipendente all'epoca dei fatti. Hunter mentì al momento di compilare il modulo per l'acquisto. Compostezza e fiducia nella giustizia espressa dalla famiglia Biden dopo la condanna di Hunter. Trump rinnova le accuse di una giustizia corrotta e frutto di manipolazioni politiche. Ma non commenta la condanna del figlio del Presidente. The Donald ha ripreso i suoi tour elettorali, seguito da folle osannanti che lo seguono ovunque: Nevada, Arizona, mondo Maga sotto il solleone per seguire il loro leader. Trump fa sapere che annuncerà alla Convention repubblicana a luglio il nome del suo vicepresidente. La girandola di possibili candidati: da Tom Cotton a Marc Rubio, da Elise Stefanik a Tim Scott. Nikky Haley ha conservato il suo nucleo di votanti malgrado sia fuori dalle primarie, Robert F. Kennedy Junior resta in campo, raccoglie consensi tra i giovani ecologisti a sinistra ma piace anche ai libertarian No-vax difensori dei diritti dell'individuo contro il potere statale.
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America sociale - Conversazione settimanale con Giovanna Pajetta - Puntata del 6/06/2024
Joe Biden arriva in Europa. Il suo viaggio inizia a Parigi, dove effettua una visita di Stato, e prosegue in Normandia, in occasione delle celebrazioni dell'80esimo anniversario dello sbarco. Il Wall Street Journal dedica un lungo articolo alle condizioni fisiche e mentali di Biden, sottolineandone l'età avanzata. Dopo il verdetto di condanna di Trump, Joe Biden abbandona la prudenza iniziale e attacca frontalmente l'ex presidente, indicandolo come 'convicted felon'. I sondaggi registrano le reazioni degli americani alla condanna di Trump: la maggioranza degli interpellati si dice convinta che i giurati abbiano emesso un giusto verdetto. E per il 52% degli elettori indipendenti Trump dovrebbe ritirarsi dalla corsa presidenziale. La pensa così anche il 15 per cento degli elettori repubblicani. La determinazione della pena è prevista per l'11 luglio e potrebbe esserci persino una condanna al carcere: Trump, intervistato a Fox & Friends evoca un 'punto di rottura' . A processo anche il figlio del presidente, Hunter Biden, per aver acquistato un'arma nascondendo la propria condizione di tossicodipendente. Hunter sconta la durezza delle leggi vigenti su questa materia nello Stato dem del Delaware. Biden in difficoltà per il naufragio del piano di pace su Gaza
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America sociale - Conversazione settimanale con Giovanna Pajetta - Puntata del 30/05/2024
Giurati del processo Stormy Daniels riuniti per emettere il verdetto del processo a carico di Donald Trump: 34 capi d'accusa per violazioni di leggi federali e statali, reati finanziari. 12 giurati: 5 donne e 7 uomini. Serve l'unanimità. L'ipotesi 'mistrial': se la giuria non riesce a raggiungere il verdetto, il processo viene annullato. Trump ha ripreso il suo tour elettorale con un comizio nel Bronx, quartiere tradizionalmente fedele ai democratici, abitato da afroamericani e ispanici. Folla e selfie a questo incontro con Trump. La percezione degli americani della situazione economica: persiste uno scollamento tra i buoni dati raggiunti e la sensazione di essere impoveriti e avviati verso la recessione. Democratici preoccupati da questo sentiment diffuso e dai conseguenti effetti sui sondaggi che restano negativi per Biden. L'amministrazione, preoccupata del possibile arrivo di Trump, cerca di mettere al riparo con regolamentazioni di agenzie ed enti come l'Epa, le misure varate su ambiente, sanità, trasporti, per evitare che Donald le smantelli. Il precedente di Obama nel 2017 e il ricorso al Congressional Review Act per cancellare la legislazione varata dalla sua amministrazione. Nel mirino di Trump potrebbero finire le misure dell'Inflation Reduction Act, con cui Biden ha impeganto il Paese sulla via della transizione ecologica. Ma fanno sperare gli orientamenti espressi tanto da alcune associazioni dell'industria petrolifera che quelle della camera di commercio del settore energia: sembrano entrambi aver sposato, anche grazie a incentivi e sussidi varati per la conversione, la nuova via 'green' tracciata da Biden.