Mar Rosso, il punto sulle conseguenze - Autotrasporto in difficoltà, il caso Arezzo #Autotrasporti
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“Rispetto alle previsioni iniziali, le conseguenze della crisi del Mar Rosso hanno avuto un impatto meno pesante sulla nostra economia e la nostra logistica, pure per i noli non c’è stata l’impennata temuta”, commenta Luigi Merlo, presidente di Federlogistica, facendo il punto sui traffici nei nostri porti.
“Aumentano i costi, pensiamo solo al gasolio, e diciamo no alla sospensione breve della patente, a causa di problemi infrastrutturali e quindi di un allungamento delle percorrenze. Per gli autotrasportatori è sempre più difficile rispettare i tempi di guida e di riposo, quindi c’è il rischio di incorrere nella sanzione”, denuncia Antonio Peruzzi, Cna-Fita Arezzo a proposito del modifiche al codice della strada che il Parlamento si appresta ad approvare. “Il pedaggio per i tir sulla Firenze-Pisa-Livorno sarebbe ingiusto”, aggiunge.
“Rispetto alle previsioni iniziali, le conseguenze della crisi del Mar Rosso hanno avuto un impatto meno pesante sulla nostra economia e la nostra logistica, pure per i noli non c’è stata l’impennata temuta”, commenta Luigi Merlo, presidente di Federlogistica, facendo il punto sui traffici nei nostri porti.
“Aumentano i costi, pensiamo solo al gasolio, e diciamo no alla sospensione breve della patente, a causa di problemi infrastrutturali e quindi di un allungamento delle percorrenze. Per gli autotrasportatori è sempre più difficile rispettare i tempi di guida e di riposo, quindi c’è il rischio di incorrere nella sanzione”, denuncia Antonio Peruzzi, Cna-Fita Arezzo a proposito del modifiche al codice della strada che il Parlamento si appresta ad approvare. “Il pedaggio per i tir sulla Firenze-Pisa-Livorno sarebbe ingiusto”, aggiunge.