Caffe 2.0 Valentino Spataro

E' un disegno di legge. Breve. Chiaro. Con alcune nozioni interessati.

Civile.it/internet lo pubblica per voi. (fonte: Senato).

Lo trovate qui: https://www.civile.it/internet/visual.php?num=98499

Dalli all'untore ! Era vicino al muro, lo imbrattava e contagiava la peste. 

Cosi' Giangiacomo Moro fu vittima di un pensiero totalmente infondato quanto praticamente vero per tutti, cardinali santi compresi.

Ora si chiede a OpenAi di togliere dati personali sbagliati. La risposta ? Non sono dati, sono calcoli probabilistici.

Si continua a considerare le AI come documenti invece di conversazioni probabilistiche. E, attenzione, la conversazione dipende anche da chi interroga.

La mia tesi, solitaria nel web, e' fondata sui fatti. Quella che OpenAi tratta dati personali e' tutta da provare, ma attualmente data per scontata dal mondo del diritto. Dipende dall'uso che si fa della AI, ovviamente, ma la tecnologia non e' come viene descritta dal mondo del diritto, se non in casi eccezionali. Ma il ripeterlo continuamente sembra farlo diventare vero.

Sullo sfondo la mancanza di tecnici nella AI.

Sull'Osservatorio privacy i documenti di Noyb con il testo dell'atto giudiziario e le analisi riservate agli iscritti www.civile.it/privacy 

Nell'area membri l'approfondimento in audio.

Macron propone una dirty internet per i minori - i problemi ci sono, le soluzioni ancora poche
La proposta, elaborata con criteri di legaldesign e con l’aiuto di traduzioni automatiche e reimpaginatori AI, e’ di sicuro interesse.
La ritenevo pessima prima di leggerla, leggendola ho trovato degli ottimi stimoli, pur in presenza di soluzioni poco condivisibili.
Ecco la presentazione. 
Per i PRO l’approfondimento negli episodi successivi
Il testo completo in italiano su: 
https://www.civile.it/privacy/visual.php?num=98490&categoria=

Non ce la facciamo

Ai e Podcast - OpenVino e le alternative per lavorare sul suono e sui contenuti e trascrizioni
OpenVino di Intel. HuggingFace. Tanti modelli per il nostro pc e un po’ anche in remoto.
Il mondo dell’arte e’ avanti nella AI e Audacity lo dimostra: Intel propone delle estensioni per la 3.4.2 (googlified :( per separare voce da rumore e strumenti, e trascrivere tutto.
Le alternative ? Dwave e Assembly, come Saas, tra le tante.

E' il male la crittografia ?
Ma prima, quanto tutto era cartaceo, come si faceva ?