Se una volta ho sbagliato - Storie dalla Collina Giulia Clarkson, Ylenia Lampis
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- Society & Culture
Uomini che hanno commesso reato e scontano o hanno scontato una pena, educatrici e volontari intessono un grande racconto sull'esperienza umana, mettendone a nudo anche le parti più fragili.
Le storie raccontano lo scontro con le esigenze di un mondo non sempre accogliente, il percorso verso la scoperta dell'altro non più solo nemico o rivale, nuovi approcci alla vita, al lavoro e l'incontro con il sé più profondo frutto dell'esperienza in Comunità. Il podcast invita a riflettere sulla responsabilità e sulla colpa, sul libero arbitrio e sull'assurdità di un carcere affatto rieducativo.
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Don Ettore Cannavera
L’umanità e l’ostinazione di un prete che rifiuta le imposizioni e si dedica agli altri senza preconcetti. L’ingresso al Minorile come cappellano e la missione di recuperare chi ha sbagliato, perché “devianti non si nasce ma si diventa”.
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Non è Letteratura
I volontari si confrontano con i detenuti sul piano umano ed educativo. Farsi carico della sofferenza umana non è affatto semplice e mette in gioco le emozioni.
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Accanto ai Detenuti
Volontariato per vocazione, dall’ignoranza delle problematiche del carcere all’Associazione Oltre le Sbarre, perché dentro il carcere ci sono ragazzi con problemi seri, non reati.
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La Periferia
Il gruppo sbagliato fin da bambino tra alcol e tossicodipendenza. Abitare in una periferia cittadina non dà scampo.
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Vincere l’Abbandono
La prepotenza di un patrigno segna le sorti della famiglia, fino all’abbandono. L’accoglienza in Comunità forma, supporta e aiuta a camminare lungo la strada dell’autonomia.
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Il Bello di Ognuno
Un ruolo discreto e di supporto, quello della volontaria. Che accoglie confidenze e bisogni e facilita i tentativi di riconciliazione tra i detenuti e le vittime del reato o i familiari.