#335 Processo di Roma, caldo che uccide chi vive per strada o in galera, spiagge libere senza bagnini e altre storie di Roma

Sveja

La rassegna stampa di lunedì 24 luglio è a cura di Marica Fantauzzi

Prende avvio il “Processo di Roma” dalla Farnesina per contrastare “l’immigrazione illegale” e affrontare “alla radice” i problemi che spingono a migrare. Dal Domani l’articolo di Youssef Hassan Holgado. Consigliamo l’articolo di Matteo Garavoglia sul Manifesto dove si parla delle deportazioni di massa in Tunisia mentre a Roma il Presidente tunisino Saied è accolto come l’ospite d’onore.

Incidenti stradali, è strage sull’Olimpica, dove da 22 anni vengono ignorate le richieste di intervento per installare barriere che evitino incidenti mortali.

Luoghi dove il caldo uccide e ingabbia: da Nonna Roma il ricordo di Sorriso, senza fissa dimora, morto a Villa Gordiani.
Susanna Marietti, coordinatrice nazionale di Antigone racconta cos’è il luglio torrido a Regina Coeli e nelle altre carceri d’Italia.

Sciopero del trasporto pubblico locale indetto dall’Unione Sindacale di Base, nel Comunicato si parla un susseguirsi di rinnovi contrattuali “farsa” in cambio della crescente svendita dei diritti.
Da Roma Today un approfondimento sulle spiagge libere a Ostia e la mancanza di bagnini: se non puoi permetterti il lido privato, non puoi permetterti di sentirti male in spiaggia.


Sveja è un progetto di comunicazione indipendente sostenuto da Periferiacapitale, il programma per le periferie promosso dalla Fondazione Charlemagne, e da Guido Larcher. È possibile ascoltarla in podcast iscrivendosi alla newsletter o tramite Spreaker e Spotify. A domani con Alessandro Coltré


Foto di TerminiTv

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